2023federalberghi

CAFONAL TROPPO “ROCCO FORTE” – A ROMA IL PRESIDENTE DI FEDERALBERGHI, BERNABÒ BOCCA, DÀ IL BENVENUTO NELLA FEDERAZIONE A SIR ROCCO FORTE E AL SUO GRUPPO DI ALBERGHI DI LUSSO, CHE CONTA IN ITALIA GIÀ 7 STRUTTURE (PIÙ 3 IN APERTURA): “ROCCO FORTE HOTELS È UNO STRAORDINARIO TESTIMONIAL INTERNAZIONALE DELL'ECCELLENZA DELLA NOSTRA OSPITALITÀ" – LA STILETTATA DI BOCCA ALLA “PITONESSA” SANTANCHÉ: “IL DDL SUGLI AFFITTI BREVI PER NOI NON È SODDISFACENTE” – FOTO BY DI BACCO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

1 – FEDERALBERGHI: BOCCA, 'ROCCO FORTE HOTELS APPORTERA' UN NOTEVOLE VALORE AGGIUNTO'

sir rocco forte bernabo bocca foto di bacco

(Adnkronos) - "Siamo fieri di avere con noi una delle catene alberghiere più prestigiose e celebri al mondo. Sir Rocco è uno straordinario testimonial dell'eccellenza della nostra ospitalità e lo è a livello internazionale". E' quanto afferma il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca in occasione dell'incontro a Roma che suggella la nuova partnership tra il gruppo britannico Rocco Forte Hotels e il sistema Federalberghi, la principale organizzazione di rappresentanza degli imprenditori italiani del settore turistico-ricettivo.

 

"Con l'ingresso del suo gruppo nella nostra Federazione, - prosegue Bocca - oggi ci sentiamo ancora più forti nel rappresentare la nostra categoria e i suoi valori, fondati su una grande tradizione".

 

sir rocco forte foto di bacco (1)

"La forza del nostro sistema - sottolinea Bocca - risiede nella capacità di realizzare sinergie e di mettere in rete le competenze dei soci. Siamo certi che Rocco Forte Hotels apporterà un notevole valore aggiunto, contribuendo, a tutti i livelli, alla migliore rappresentazione degli interessi delle imprese turistico ricettive".

 

Bocca ha invitato sir Rocco Forte ad una conversazione su turismo, sviluppo e brand Italia, aperta ai giornalisti. Federalberghi da oltre cento anni è l'organizzazione nazionale più rappresentativa degli albergatori italiani. Vi aderiscono 27.000 alberghi su un totale di circa 33.000. La Federazione è socio fondatore di Hotrec, la Confederazione Europea degli imprenditori del settore alberghiero e della ristorazione.

 

2 – FEDERALBERGHI: ROCCO FORTE, 'GRUPPO IN FORTE ESPANSIONE IN ITALIA, FELICE FARE SISTEMA

sir rocco forte bernabo bocca fulvio pierangelini foto di bacco (2)

(Adnkronos) –"Sono felice di entrare a far parte di Federalberghi in un momento in cui la Rocco Forte Hotels in Italia conta già 7 strutture più 3 in apertura ed è in forte espansione su tutto il territorio". E' quanto dichiara sir Rocco Forte in occasione della presentazione alla stampa a Roma dell'ingresso del gruppo britannico nell'organizzazione nazionale più rappresentativa degli albergatori italiani.

 

"Aderendo alla prestigiosa istituzione della Federalberghi contiamo di fare sistema, - sottolinea sir Rocco Forte - lavorando assieme per costruire un futuro di progetti comuni e di innovazione, forti della consapevolezza che la federazione è presente con una rete capillare in tutte le realtà turisticamente più importanti del nostro Paese".

bernabo bocca sir rocco forte foto di bacco (2)

 

Il gruppo Rocco Forte Hotels, sinonimo di ospitalità di lusso a 5 stelle, è presente con numerose strutture: a Roma (Hotel de Russie, Hotel de la Ville, Rocco Forte House), a Firenze (Savoy), a Palermo (Villa Igiea), a Savelletri di Fasano in Puglia (Masseria Torre Maizza) e a Sciacca (Verdura Resort e Rocco Forte Private Villas).

 

3 – TURISMO: BOCCA, 'SU AFFITTI BREVI TESTO NON SODDISFA, FENOMENO VA REGOLAMENTATO'

(Adnkronos) - "Per noi è un testo non soddisfacente". Ad affermarlo è il presidente di Fedralberghi Bernabò Bocca a proposito del ddl sugli affitti brevi su cui sta lavorando il ministro del Turismo Daniela Santanchè durante una conferenza stampa con Rocco Forte (Rocco Forte Hotels) a Roma. "Abbiamo chiesto un minimum day di tre notti, purtroppo sul testo in discussione oggi sono due notti solamente e due appartamenti" ha spiegato Bocca argomentando la sua insoddisfazione su quello che "prima doveva essere un decreto".

bernabo bocca sir rocco forte foto di bacco (1)

 

Su questo testo "si è scatenata la bagarre perché la proprietà privata non si tocca ma per fortuna al fianco nostro si stano schierando i sindaci perché oltre alla concorrenza sleale nei nostri confronti crea un'emergenza abitativa. Speriamo che adesso venga visto come un fenomeno che va regolamentato".

 

"Oggi in Italia ci sono 31mila alberghi e 650mila appartamenti ma ogni volta che partiamo lancia in resta per regolamentare il mercato degli affitti brevi a un certo ci fermiamo sempre perché viene fuori la favoletta della proprietà privata che è un diritto sacro. - ha spiegato Bocca - Un fenomeno non va vietato, ma regolamentato. Io dico stesso mercato, stesse regole. E quello che ha fatto New York è perfetto: se tu compri un appartamento dove non vivi per dedicarlo unicamente agli affitti brevi quella è attività commerciale". "Una volta Berlusconi mi disse una cosa: sai qual è il tuo problema? Che i turisti non votano" ha raccontato inoltre Bocca.

sir rocco forte foto di bacco (5)sir rocco forte foto di bacco (4)bernabo bocca sir rocco forte foto di bacco (5)sir rocco forte foto di bacco (3)fulvio pierangelini foto di bacco (1)fulvio pierangelini foto di bacco (2)francesco bechi giuseppe roscioli foto di baccogiuseppe roscioli foto di bacconatalie rucellai fulvio pierangelini foto di bacconatalie rucellai barbara bonura foto di baccosir rocco forte foto di bacco (2)bernabo bocca foto di bacco (1)bernabo bocca foto di bacco (2)bernabo bocca foto di bacco (4)bernabo bocca foto di bacco (5)bernabo bocca foto di bacco (3)bernabo bocca sir rocco forte foto di bacco (4)bernabo bocca sir rocco forte foto di bacco (3)sir rocco forte bernabo bocca fulvio pierangelini foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...