donne nere e uomini italiani

MEGLIO BIG SPAGHETTO DI BIG BAMBOO - L'ITALIA E LE CITTÀ D'ARTE SONO IL TERRENO DI CACCIA PREFERITO PER LE DONNE AFROAMERICANE: DELLA QUESTIONE SI È INTERESSATO PURE IL NEW YORK TIMES, E OLTREOCEANO SONO NATI ANCHE SITI AD HOC, COME BLACK GIRL TRAVEL. LA MODA IMPAZZA PURE SUI SOCIAL COME TINDER, O I VARI GRUPPI CHE SI SONO FORMATI SU PINTEREST, INSTAGRAM, TUMBLR, FACEBOOK

 

 

Franca Giansoldati per www.ilgazzettino.it

 

donne nere e uomini bianchi

In Italia a caccia di incontri maschili: le donne di colore americane sembrano avere pochi dubbi su dove andare per trovare l'amore. Anche se l'Italia in questi anni si è fatta conoscere per la sua vena razzista, sta ugualmente spopolando negli Stati Uniti come meta per 'acchiappi'. Il fenomeno è stato tracciato dal New York Times che ha dedicato a questa tendenza un ampio resoconto partendo dalla piattaforme di incontri più conosciute, come Tinder, o gruppi che si sono formati su Pinterest, Instagram, Tumblr, Facebook. Insomma non ci sono dubbi.

 

Date le richieste sono sono nati anche siti ad hoc, come Black Girl Travel (www.globalnista.com) che organizzano tour mirati dai nomi esotici: Italian Riviera, Carnevale di Venezia, Tuscany, Bella Italia 2020. L'uomo italiano viene associato al linguaggio della seduzione, viene visto come interessato e seduttivo. Diverse ragazze afroamericane hanno spiegato il motivo: Generalmente quando giro per Chicago, la mia città, per esempio, mi sembra di essere ignorata, mentre se cammino o sono in una stanza in Italia ecco che registro reazioni, e mi accorgo che gli occhi sono puntati su di me».

donne nere e uomini italiani

 

Per farla breve le americane di colore agganciano giovani uomini più facilmente che non negli Usa. La penisola come un terreno di caccia, dunque. E chi lo avrebbe mai detto. Il sito più attivo e richiesto resta Black Girl Travel che offre romantici tour non proprio a buon mercato, così come gite culturali che di romantico hanno ben poco. In ogni caso le mete più richieste e gettonate dalle viaggiatrici restano la riviera romagnola, venezia, Firenze e la Toscana, Roma e Napoli.

 

Il viaggio e la scoperta dei luoghi d'arte unisce anche la prospettiva di provare emozioni, provare a sognare. Come se fosse tornato di moda il film Vacanze Romane con Audrey Hepburn. Naturalmente non mancano gli inconvenienti, come ha fatto presente una giovane donna interpellata dal quotidiano statunitense al quale ha spiegato che mentre era ferma ad un semafono in una via del centro di Roma, un tizio la ha approcciata chiedendole “hey bella quanto vuoi?”. 

 

donne nere e uomini italianidonne nere che amano uomini bianchi

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO