vacanze covid

ITALIANI, UN POPOLO DI SANTI, POETI E... ESTEROFILI - PER QUEST’ESTATE GLI ITALIANI PREFERISCONO ANDARE ALL’ESTERO PIUTTOSTO CHE RIMANERE IN ITALIA. E GLI ALBERGATORI SONO (GIUSTAMENTE) PREOCCUPATI, VISTO CHE L’ANNO SCORSO IL TURISMO DI PROSSIMITA’ ERA STATO IL SALVAVITA PER MOLTI - LA BUONA NOTIZIA E’ CHE PER OGNI ITALIANO CHE PRENOTA FUORI AD AGOSTO CI SONO DUE STRANIERI CHE ARRIVANO NEL NOSTRO PAESE

Francesco Bisozzi  per “Il Messaggero”

 

IL TREND

estate covid

Gli italiani ora prenotano a Zanzibar e per il turismo tricolore non è una buona notizia perché potrà contare meno sul turismo di prossimità, pilastro dell'estate in mascherina dello scorso anno. La buona notizia però è che gli stranieri stanno tornando in Italia, complici i contagi in discesa, i progressi nei vaccini e l'arrivo a luglio del green pass. Così la presidente di Fiavet Confcommercio Ivana Jelinic: «Per ogni italiano che prenota all'estero ad agosto ci sono due stranieri che riservano in Italia». Il saldo, insomma, è positivo. E lascia intravedere, all'orizzonte, sprazzi di normalità pre-Covid.

 

etate covid 2

LE METE

Le mete italiane più richieste dagli stranieri? Sicilia e Puglia, per esempio, ma anche la Toscana sta tornando di moda fuori dall'Italia, oltre alle destinazioni di montagna del Nord, a incominciare dal Trentino-Alto Adige. Gli italiani che invece decidono di prenotare all'estero (e tra questi c'è anche chi ha il famoso bonus vacanze ancora in tasca perché non lo ha speso ma sceglie di non usufruire dello sconto pur di tornare a mettere piede fuori dal Paese) adesso guardano anche alle destinazioni più esotiche.

 

estate covid 3

«In crescita le prenotazioni verso Zanzibar, le isole Mauritius e addirittura verso la Polinesia», spiega la presidente della Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo, «nelle ultime due settimane gli italiani hanno ricominciato a sognare, e a organizzare, viaggi esotici. Anche se rispetto al 2019, ovvero a prima della pandemia, i numeri rimangono bassi, sono comunque sufficienti a testimoniare l'inversione di tendenza in atto»

 

Il ritorno di fiamma per le destinazioni extra-Ue con palme e spiagge color latte ha iniziato a manifestarsi all'inizio di giugno. «Ma le prenotazioni all'estero», prosegue Ivana Jelinic, «premiano anche le isole del Mediterraneo di Spagna, Grecia e Croazia. Penso a Ibiza, Santorini, Korcula, ma anche a Zante e Formentera, giusto per fare qualche esempio». Per quanto riguarda gli stranieri in entrata, pesa l'assenza degli statunitensi: fino al 30 luglio vige per loro l'obbligo della quarantena (di dieci giorni) a meno che non utilizzino un volo Covid-tested per raggiungere il Belpaese.

 

vacanze ai tempi del covid

Per effetto delle norme attuali, spiega Federalberghi, le prenotazioni dei turisti Usa in Italia iniziano (timidamente) da agosto e risultano più corpose, al momento, nei mesi autunnali. Non è un problema da poco considerato che proprio gli americani, assieme ai russi, sono grandi contributori della spesa turistica in Italia degli stranieri, che vale da sola gran parte di quei tredici punti di prodotto interno lordo che il settore rappresentava prima del virus. La conferma che le presenze straniere sono in crescita arriva anche dall'ultima indagine firmata Demoskopika. Oltre 25 milioni i pernottamenti (+15,3% sul 2020) e 12,3 milioni gli arrivi in Italia dall'estero tra giugno e settembre.

 

I turisti stranieri quest' estate arriveranno prevalentemente da Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e infine Usa. Oltre la metà degli stranieri di questi 5 Paesi avrebbe già deciso, sempre secondo Demoskopika, di andare in vacanza e il 5 per cento avrebbe scelto l'Italia.

 

Turismo Covid

LE CITTÀ

Buone notizie anche per le città d'arte, dove la ripartenza del turismo appare più complicata in questa fase. Dall'indagine emerge infatti che non tirano solo mare e montagna: pure Roma, Firenze e Venezia starebbero rialzando la testa. Più nel dettaglio: circa la metà del campione intervistato da Demoskopika opta per il mare (48,4%), buona la performance della montagna made in Italy (15,1%), in risalita le città d'arte e i borghi (12,3%) e la campagna vissuta negli agriturismi (8%).

 

DONNE IN SPIAGGIA CON LA MASCHERINA

Cinque le regioni più gettonate: Trentino-Alto Adige, Toscana, Sicilia, Puglia e Lombardia. L'offerta ricettiva tradizionale, legata al comparto alberghiero ed extra-alberghiero, assorbirà nel periodo preso in esame poco più di 7,2 milioni di turisti stranieri, con un incremento stimato del 29,2% rispetto allo stesso arco temporale dello scorso anno.

 

TAMPONI RAPIDI VACANZE COVID TESTED

Soddisfatto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che ha commentato positivamente i dati di Demoskopika. «Dopo l'annus horribilis del 2020 l'aumento degli arrivi stranieri è un dato confortante. L'incremento del 15% è positivo in un contesto in cui si è verificata una contrazione del periodo di vacanza attribuibile alla crisi economica, che ha colpito i redditi di tutti i turisti. Ci auguriamo che la curva salga ulteriormente una volta chiarite alcune procedure tecniche per gli arrivi». Intanto il presidente di Demoskopika Raffaele Rio ha chiesto al ministro Garavaglia di fissare gli Stati generali del turismo a ottobre per programmare il 2022-2023.

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO