discoteca in sardegna

“QUI IL RISCHIO È CHE ADESSO LA GENTE SE NE FREGHI DELLE NORME E DEL BUONSENSO” – LA SARDEGNA TORNA ZONA BIANCA: RISTORATORI E ALBERGATORI SI PREPARANO ALL’ARRIVO DEI TURISTI - CHI VUOLE VISITARE L’ISOLA DOVRA' DIMOSTRARE DI ESSERE VACCINATO O RISULTARE NEGATIVO A UN TAMPONE, MA I CONTROLLI SONO SOLO A CAMPIONE - PREVISTO L’ARRIVO DI 10 MILIONI DI TURISTI RISPETTO AI 16 MILIONI DEL 2019...

Nicola Pinna per "la Stampa"

 

turismo sardegna 1

Intorno all' isola di Tavolara i gommoni sfrecciano già di buon mattino e all' ora del pranzo il piccolo molo dell' isola-parco si riempie quasi subito. Non c' è ancora la solita coda allo sbarco che qui erano abituati a trovarsi praticamente ogni giorno. Ma per un tavolo al ristorante è necessario prenotare e attendere. Nel grande circo delle vacanze sono iniziate le acrobazie e con il bis della zona bianca si riapre il tendone delle ferie.

turismo sardegna 2

 

«Staremo qui fino a giovedì - dice Armando Pica, appena sbarcato nell' isola del cinema e delle leggendarie caprette con i denti d' oro -. Oggi è il mio compleanno, sono arrivato qui con un gruppo di amici: quale occasione migliore per festeggiare in zona bianca?». Dopo due mesi di rosso e arancione, con la Sardegna precipitata dal sogno bianco all' incubo dei contagi in salita vertiginosa, l' estate che inizia in anticipo è la prova delle prove.

 

«Dobbiamo dimostrare a noi stessi di aver imparato la doppia lezione che ci ha dato il Covid - dice uno dei ristoratori del corso di Olbia -. Bisogna evitare quello che è successo la scorsa estate, perché l' emergenza non è passata e il rischio del liberi tutti, come è successo a marzo, è dietro l' angolo».

 

controlli covid sardegna 1

I milanesi vaccinati escono trionfanti dall' aeroporto Costa Smeralda: «Questo è il certificato, lo stiamo sventolando da quando siamo atterrati - dicono Roberto De Angelis e la moglie Francesca -. In realtà, nessuno ci ha chiesto qualcosa: noi abbiamo seguito le regole ma non c' è stata alcuna verifica».

 

L' unico che si preoccupa è il tassista: «Qui il rischio è che adesso la gente se ne freghi delle norme e del buonsenso. Fino alla settimana scorsa i controlli erano severi, ora che inizia l' esodo si passa senza problemi».

 

controlli covid sardegna 3

La bandiera bianca, ma come segno di resa, la Regione sarda l' ha issata in tutti gli scali ancor prima che arrivasse l' ordinanza che ieri ha riaperto tutto e cancella persino il coprifuoco.

Solo controlli a campione, ha deciso il governatore Christian Solinas, confidando nel rigoroso rispetto delle regole su tampone obbligatorio o vaccino.

 

turismo sardegna 3

«Io non ci scommetterei - riflette un bagnino di Porto San Paolo -. In questo momento sarebbe stato utile tenere nei porti e negli aeroporti le postazioni per i test e i blocchi per verificare che tutti abbiano il certificato vaccinale o il tampone».

 

Ombrelloni aperti, lettini piazzati a scacchiera e grandi hotel in fase di riapertura. Sulle strade della

turismo sardegna 4

Costa Smeralda cominciano a sfrecciare i primi bolidi e al largo c' è già traffico. Mancano ancora i mega yacht ma barche a vela, motoscafi e gommoni hanno ricominciato ad agitare le acque, provocando anche un terribile incidente.

 

Lo chef Roberto Paddeu, dalla sua terrazza che si affaccia sull' incanto di Cala di Volpe, ha rimesso in moto le cucine, organizzato le prime serate e servito già molti piatti di culurgiones: «Primi giorni molto entusiasmanti, è evidente che c' era una grande voglia di riassaporare i piaceri della vita. Da questa stagione ci aspettiamo grandi risultati».

 

turismo sardegna 6

Anche le discoteche si preparano: potranno aprire, sì, ma per ora niente balli. Al massimo si potrà consumare al tavolino e da Porto Cervo si guarda con attenzione agli eventi-test che si faranno al Praja di Gallipoli e al Fabrique di Milano. Il noto Phi Beach di Baja Sardinia, dove ad agosto 2020 i contagi si scatenarono a ritmo dance, l' inaugurazione è già programmata: le serate al tramonto, tra gli scogli e lo spettacolo delle calette, iniziano il 18 giugno. Ma la musica, è il caso di dirlo, stavolta cambia: tutti seduti, a distanza, per bere e mangiare solo con persone conosciute.

turismo sardegna 5

 

Ristoratori e albergatori cercano personale e in molti si lamentano perché i curriculum che arrivano non bastano a soddisfare le necessità. La previsione che circola tra addetti ai lavori parla di almeno dieci milioni di presenze: ipotesi incoraggiante, che però non sarà sufficiente a raggiungere i 16 milioni del 2019, l' anno in cui il Covid non aveva ancora stravolto il mondo.

controlli covid sardegna 4

 

«L' inizio della stagione è già positivo, le prenotazioni sono arrivate ancor prima che venisse decretata la zona bianca - racconta Luigi Bergeretto, titolare e chef del resort Petra Segreta di San Pantaleo -. Il dato che ci fa più piacere riguarda la clientela italiana. Luglio e agosto, secondo il nostro osservatorio, sarà buono ma stavolta pensiamo che la stagione delle vacanze andrà avanti per più tempo del solito: settembre e ottobre ci stupiranno positivamente. E gli stranieri torneranno».

controlli covid sardegna 5

 

E se i vaccini riportano la serenità, a complicare le cose si aggiunge il caos sui collegamenti marittimi: rotte da riassegnare, compagnie che rischiano il fallimento e prezzi che come al solito iniziano a salire.

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...