jack ma xi jinping

VIETATO OFFUSCARE LA STELLA DI XI JINPING - GLI UTILI DI ALIBABA CROLLANO DEL 74% SU BASE ANNUA: È L’EFFETTO DEL RALLENTAMENTO DELLE VENDITE DOMESTICHE, MA ANCHE E SOPRATTUTTO DELLA STRETTA CONTRO LA COMPAGNIA FONDATA DA JACK MA. IL MILIARDARIO AVEVA OSATO CRITICARE IL DITTATORE CINESE. CHE DA PAR SUO NON VEDEVA L’ORA DI FAR SPARIRE DALLE SCENE IL TYCOON, CHE RISCHIAVA DI DIVENTARE PIÙ POPOLARE DI LUI…

R.E. per "la Stampa"

 

jack ma xi jinping

Le misure di contrasto alle attività imprenditoriali di Jack Ma hanno prodotto i loro frutti. Il colosso cinese del commercio elettronico Alibaba ha registrato un utile netto trimestrale (ottobre-dicembre 2021) in calo del 74% su base annua, appesantito in particolare dall'inasprimento normativo nei confronti dei giganti della tecnologia. Un risultato che è anche la conseguenza del rallentamento delle vendite domestiche e dell'intensificazione della concorrenza nel territorio del Dragone.

alibaba

 

L'utile netto è stato di 20,43 miliardi di yuan (2,89 miliardi di euro), contro i 79,4 miliardi di yuan dell'anno precedente. Il fatturato è cresciuto solo del 10%, a 242,6 miliardi di yuan (34,3 miliardi di euro), il tasso più basso dal 2014. Le azioni Alibaba a Hong Kong e New York hanno perso metà del loro valore negli ultimi 12 mesi a causa delle difficoltà della società.

 

jack ma rockstar durante le celebrazioni per il ventennale di alibaba

A lungo considerata un modello di successo per le aziende cinesi, la compagnia fondata da Ma è stata la prima a subire le norme punitive delle autorità alla fine del 2020 ed è stata sanzionata per l'equivalente di 2,3 miliardi di euro.

 

Le prospettive degli analisti, tuttavia, restano positive, in quanto le nuove generazioni di consumatori cinesi stanno crescendo di impatto, come sottolinea la banca nipponica Nomura. Resta da definire la situazione intorno alle mosse governative verso Alibaba. Questo perché, a peggiorare la situazione per il gruppo, ci ha pensato un nuovo giro di vite da parte della Cina.

alibaba

 

Pechino ha ordinato alle società statali e alle banche di rivedere i loro legami con Ant, la controllata per i pagamenti del gigante dell'e-commerce. Le autorità cinesi hanno detto alle maggiori imprese e banche statali di avviare una rinnovata girandola di controlli sulla loro esposizione finanziaria e altri collegamenti con Ant Group, con l'obiettivo di mettere ancora più pressione su Ma.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

DA QUANDO JACK MA HA CRITICATO IL GOVERNO, LA SUA SOCIETA\', ALIBABA, HA PERSO 373 MILIARDI...

LA STRETTA DI PECHINO NON FERMA IA DAL \'BLACK FRIDAY CINESE\': ALIBABA FA IL RECORD DI VENDITE..

ALIPAY, LA SUPERAPP PER I PAGAMENTI E I SERVIZI FINANZIARI DI ALIBABA, SARA\' SMEMBRATA

ARRIVA ALIBABA IN SOCCORSO DI SUNING, IL GRUPPO CHE CONTROLLA L'INTER

PERSINO LA CINA SI E\' ACCORTA CHE LO SCHIAVISMO NON VA BENE - DEFINITO ILLEGALE IL SUPERLAVORO \'996\'

SE VI RIFATE, IL REGIME VI RIFA\' IL CULO - IN CINA STRETTA SULLE SOCIETA\' DI CHIRURGIA ESTETICA...

UN GRUPPO DI INVESTITORI PRIVATI TRA CUI ALIBABA, XIAOMI E HAIER, HA RILEVATO IL 17% DI SUNING...

IL CHIP E\' MIO E ME LO PRODUCO IO - LA MOSSA DI GOOGLE CONTRO LA CARENZA DEI MICRO PROCESSORI...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

cathy zang, la moglie di jack ma alison jackson marilyn undressing in front of jfk JACK MA CON LE COPPIE SPOSATE DI DIPENDENTI ALIBABA xi jinping durante la videoconferenza con i leader europeiJACK MA CON LE COPPIE SPOSATE DI DIPENDENTI ALIBABA 1JACK MA ALIBABAjack ma xi jinping VINI SU ALIBABA jack ma rockstar durante le celebrazioni per il ventennale di alibaba john chambers di cisco, alibaba ceo jack ma, and ibm ceo ginni rometty

 

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…