![dieselgate](/img/patch/01-2017/dieselgate-864243_600_q50.webp)
DIESELGATE CONTAGIOSO – DOPO VOLKSWAGEN E FIAT IN AMERICA, ORA IL TRIBUNALE DI PARIGI HA APERTO INCHIESTA SULLA RENAULT – DOPO 11 MESI DI INDAGINI (DAI RISULTATI CONTROVERSI), I MAGISTRATI FRANCESI HANNO AVVIATO UN’INDAGINE PER “FALSIFICAZIONI SULLA QUALITÀ SOSTANZIALE E I CONTROLLI” – TITOLO GIU’ DEL 4%
Luca Romano per Il Giornale
Il dieselgate colpisce anche la Francia. Tre giudici del Tribunale di Parigi hanno aperto un'inchiesta sulla compagnia automobilistica Renault. Il gruppo è sospettato di aver barato sulle emissioni delle sue auto diesel.
Il titolo Renault, dopo un buon avvio, perde oltre il 4% alla Borsa di Parigi dopo la notizia dell'inchiesta. Nel novembre scorso il ministero dell'Industria francese aveva reso noto che la Dgccrf, la direzione generale per la concorrenza, i consumi e la repressione delle frodi, aveva trasmesso alla giustizia le sue inchieste su una possibile violazione da parte della compagnia automobilistica Renault delle norme sulle emissioni delle auto diesel.
Ora i tre giudici parigini hanno reso noto di aver avviato un'indagine per le "falsificazioni sulla qualità sostanziale e i controlli effettuati che hanno reso la commercializzazione delle auto pericolosa per la salute dell'uomo e degli animali".
Alla luce dello scandalo delle emissioni VW, il governo francese ha effettuato 11 mesi di indagini sulle emissioni di Renault e di altre case automobilistiche. I test sulle emissioni delle auto diesel Renault sono risultati particolarmente controversi e su questo i tre giudici hanno deciso di aprire un'inchiesta.