donald trump boris johnson huawei

SE NON PUOI BATTERLI, PRENDI IL LORO POSTO - GLI USA HANNO CAPITO CHE SUL 5G IL BASTONE NON BASTA: INUTILE MINACCIARE GLI ALLEATI, PERCHÉ LE INFRASTRUTTURE CINESI COSTANO MENO E SONO PIÙ AVANZATE DI QUELLE OCCIDENTALI. E ALLORA SI DANNO UNA MOSSA E TIRANO FUORI LA CAROTINA: SI OFFRONO DI COSTRUIRE LE CENTRALI 5G E NUCLEARI DEL REGNO UNITO PER PORRE FINE ALLE RELAZIONI "COERCITIVE" CON LA CINA

Dalla rassegna stampa di ''Epr Comunicazione''

 

LA GUERRA DI DONALD TRUMP A HUAWEI

Gli Usa – scrive The Telegraph - si è offerta di costruire la 5G e le centrali nucleari della Gran Bretagna in modo che il rapporto "coercitivo e prepotente" con la Cina possa finire, ha detto Mike Pompeo.  In una dichiarazione rilasciata ieri, il segretario di Stato americano ha detto che l'America si è schierata con i suoi "alleati e partner contro le tattiche di bullismo coercitivo del Partito comunista cinese (PCC)", mentre ha visto che Pechino ha minacciato di punire l'HSBC e di "rompere gli impegni per la costruzione di centrali nucleari nel Regno Unito, a meno che Londra non permetta a Huawei di costruire la sua rete 5G". 

 

HSBC ha affermato di poter affrontare delle rappresaglie in Cina se Huawei fosse bloccato dalla vendita di apparecchiature alla prossima generazione di reti in costruzione da parte degli operatori mobili britannici. Mark Tucker, il presidente della banca, si ritiene che abbia fatto dichiarazioni private ai consiglieri di Boris Johnson in cui ha messo in guardia Downing Street contro il divieto di Huawei nel 5G. 

 

BORIS JOHNSON DONALD TRUMP

Pompeo ha espresso la sua sfiducia nei confronti di Huawei e in precedenza non è riuscito a escludere il taglio dell'accesso della Gran Bretagna ai servizi segreti americani se persegue un rapporto con Huawei.  Il mese scorso il governo britannico ha confermato che il National Cyber Security Centre ha avviato una revisione del coinvolgimento di Huawei nella rete britannica 5G sulla scia delle sanzioni statunitensi.

 

Durante le Domande del Primo Ministro oggi il Primo Ministro ha detto che mentre il Regno Unito dovrebbe continuare a lavorare con il "grande e crescente potere" della Cina, deve sentirsi "assolutamente libero" di sollevare le sue preoccupazioni con Pechino.  Johnson ha fatto i commenti dopo essere stato sollecitato a pubblicare un documento di consultazione sull'impegno del Regno Unito con la Cina a seguito delle preoccupazioni su diverse questioni, tra cui Covid-19, Hong Kong e il coinvolgimento di Huawei nel 5G.

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