lesorcista l esorcista l’esorcista – il credente

CIAK, MI GIRA – GRANDE VOGLIA DI HORROR. AL SUO SECONDO GIORNO IN SALA È SOLIDAMENTE PRIMO “L’ESORCISTA – IL CREDENTE”, PIUTTOSTO MALTRATTATO DALLA CRITICA AMERICANA, CON 250 MILA EURO, 32 MILA SPETTATORI IN 373 SALE E UN TOTALE DI 454 MILA EURO – AL SECONDO POSTO SALE “ASSASSINIO A VENEZIA” DI E CON KENNETH BRANAGH IN VERSIONE BAFFUTA. AL TERZO POSTO, MA È PRATICAMENTE APPAIATO AL FILM DI BRANAGH, TROVIAMO L’HORROR AUSTRALIANO “TALK TO ME”… – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

L’esorcista – Il credente

Grande voglia di horror. Anche se non abbiamo un pubblico di ragazzi horror-dipendenti come in America, mi sembra che anche in Italia stiano andando bene solo horror e mystery. Al suo secondo giorno in sala è quindi solidamente primo “L’esorcista – Il credente” di David Gordon Green, piuttosto maltrattato dalla critica americana, con 250 mila euro, 32 mila spettatori in 373 sale e un totale di 454 mila euro.

 

Al secondo posto sale “Assassinio a Venezia” di e con Kenneth Branagh in versione baffuta, con 104.409 euro, 14 mila spettatori in 308 sale e un totale di 6, 7 milioni di euro. Al terzo posto, ma è praticamente appaiato al film di Branagh, troviamo l’horror australiano “Talk To Me” dei fratelli youtuber Danny e Michael Philippou (sembra che abbiano un miliardo e mezzo di followers in tutto il mondo…) con 104.372 euro, 13.429 spettatori in 255 sale e un totale di 1 milione 129 mila euro.

 

 

assassinio a venezia. 8

“Asteroid City” di Wes Anderson con Scarlett Johansson è quarto con 73 mila euro, 10 mila spettatori e un totale di 892 mila euro. Non riesce a diventare né un film per vecchie signore né un film popolare. Troppo snob.

 

Sale al quinto posto, ma non è un gran salto d'incasso, la commedia in cerca di un pubblico che sembra non esserci più “Volevo un figlio maschio”, targata Medusa, di Neri Parenti con Enrico Brignano, 56.691 euro, 8.481 spettatori in 297 sale per un totale di 84. 333 euro. Supera di poco come incasso, ma non di pubblico, “Io capitano” di Matteo Garrone, targato 01, con 56.572 euro, 9.023 spettatori e un totale di 2, 7 milioni di euro.

 

asteroid city 3

Nella top ten di ieri c’è un altro film italiano, “Nata per te” di Fabio Mollo dove un ragazzo gay adotta una bimba down, nono posto con 42 mila euro, 6.414 spettatori e un totale in due giorni di 73 mila euro.

 

Le cose non vanno così nella vicina Francia, dove ben due film nazionali sono in testa alla classifica in barba a horror e mystery hollywoodiani, cioè "Bernadette", biopic su Bernadette Chirac diretto da Léa Domenach e interpretata da Catherine Deneuve, 55.834 spettatori al primo giorno, e “Règne animal” di Thomas Cailley con Romain Duris e Paul Kircher con 35.982 spettatori. 

asteroid city 4L’esorcista – Il credenteasteroid city 7asteroid city 5asteroid city 2L’esorcista – Il credenteassassinio a venezia. 7assassinio a venezia. 5L’esorcista – Il credente

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…