![rissa cheerleader](/img/patch/02-2020/rissa-cheerleader-1278528.gif)
3, 2, 1 FIGHT! – BOTTE DA ORBI TRA CHEERLEADER DURANTE L’INTERVALLO DI UNA PARTITA DI BASKET NELL’ILLINOIS: DURANTE L’ESIBIZIONE TRA ALCUNE RAGAZZE È VOLATA QUALCHE PAROLA DI TROPPO ED È ESPLOSO IL DELIRIO – CALCI, PUGNI, CAPELLI STRAPPATI E IL PUBBLICO COSTRETTO A INTERVENIRE PER SEPARARE LE INVASATE… VIDEO
YOU GOT SERVED: East St. Louis vs Trinity Catholic cheerleaders brawl pic.twitter.com/Iz3VihDHq3
— ?Miss iPromote? (@iPromote89) February 7, 2020
Sembrava la classica sfida verbale tra cheerleader, che negli ultimi anni si è fatta sempre più 'vivace'. Col passare del tempo, però, la situazione è degenerata e, dopo qualche parola di troppo, è esplosa una vera e propria rissa sul parquet, nell'intervallo di una sfida di basket tra licei.
È accaduto la scorsa settimana a East St. Louis, nell'Illinois. La squadra di basket locale ospitava i rivali di un altro liceo, la Trinity Catholic High School. Come di consueto, durante l'intervallo si sono affrontate anche le cheerleader dei due diversi licei, con coreografie e un vero e proprio confronto verbale. Più che un'esibizione di cheerleader, sembra di assistere ad una 'haka', mentre la situazione si fa sempre più tesa.
Ad un certo punto, deve essere volata qualche parola di troppo, dal momento che una adolescente va ad affrontare a muso duro le rivali. Ne nasce uno scontro fisico prima e una violenta rissa tra tutte le ragazze poi, con gli spettatori costretti a dividere le adolescenti.
Una scena così violenta e insolita ha generato una lunga ondata di indignazione in tutti gli Stati Uniti e non solo. Il Daily Mail riporta anche una nota pubblicata da Arthur R. Culver, dirigente scolastico della zona, che ha annunciato: «Le nostre squadre sportive devono comportarsi in modo da proteggere l'incolumità di chiunque, dagli atleti agli spettatori.
Quello che è accaduto è intollerabile e il team delle cheerleader è stato sospeso fino alla fine della stagione e dell'anno scolastico». Intanto, come se non bastasse, sull'accaduto sta indagando anche la polizia