ETRURIA SENZA GODURIA - IL CSM NON CONFERMA ROBERTO ROSSI COME PROCURATORE CAPO DI AREZZO. PASSA LA PROPOSTA DI PIERCAMILLO DAVIGO, SECONDO CUI AVREBBE COMPROMESSO “IL REQUISITO DELL’INDIPENDENZA DA IMPROPRI CONDIZIONAMENTI” - AVEVA PROSEGUITO IL SUO INCARICO DI CONSULENZA A PALAZZO CHIGI (CONFERITOGLI DA LETTA E CONFERMATO DA RENZI) ANCHE DOPO L’APERTURA DELL’INDAGINE SU BANCA ETRURIA, DEL CUI CDA FACEVA PARTE BABBO BOSCHI…
Non confermato nel suo ruolo alla guida della procura di Arezzo Roberto Rossi. In plenum al Csm passa con 16 voti, contro 4, e con un astenuto, la proposta di maggioranza della commissione per gli incarichi direttivi. Secondo la delibera - il relatore è Piercamillo Davigo - Rossi avrebbe compromesso «il requisito dell’indipendenza da impropri condizionamenti», almeno «sotto il profilo dell’immagine».
pierluigi boschi piercamillo davigo
E questo per aver proseguito l’incarico di consulenza presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, che gli era stato conferito con il governo Letta e confermato dal successivo esecutivo, anche dopo l’apertura dell’indagine su Banca Etruria del cui consiglio di amministrazione faceva parte Pierluigi Boschi, padre dell’allora ministro Maria Elena. Rossi lunedì aveva inviato al Palazzo dei Marescialli una memoria in cui parla di un «clamoroso e sconcertante travisamento dei fatti».
roberto rossi maria elena boschi alla festa del cinema di romamaria elena boschi roberto rossi ad arezzo nell ottobre 2015protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 7ROBERTO ROSSImaria elena boschi alla festa del cinema di roma 1LA VISURA DI PIERLUIGI BOSCHIROBERTO ROSSIMARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZOpiercamillo davigo a dimartedi' 1roberto rossi