spaccio cocaina

TUTTE LE STRADE PORTANO AI ROM - ARRESTATI A ROMA DUE ESPONENTI DEL CLAN CASAMONICA, "ARMANDONE" E "ARMANDINO", CHE SPACCIAVANO COCAINA CON IL METODO "BANCOMAT": I DUE AVEVANO OCCUPATO UN APPARTAMENTO AL PIANO TERRA, DOVE I CLIENTI SI FACEVANO PASSARE LA DROGA ATTRAVERSO LA SERRANDA, IN MODO DA DISFARSI DELLE SOSTANZE IN CASO DI UN BLITZ DELLA POLIZIA - I DUE SONO STATI BECCATI DOPO LA DENUNCIA ANONIMA DI UN GRUPPO DI "INQUILINI ONESTI"

Estratto dell'articolo di Camilla Mozzetti per “il Messaggero”

 

cocaina 4

"Armandone" e "Armandino" accomunati dallo stesso cognome "altisonante", quello dei Casamonica, che spacciavano coca con un grado di purezza fra il 74 e il 77 per cento, in quell'agglomerato di palazzi fra le fermate della metro "Lucio Sestio" e "Giulio Agricola". Come? Attraverso il cosiddetto "bancomat", un sistema per il quale l'acquirente bussando tre volte alla serranda di un appartamento posto al piano terra passava poi nel pertugio della finestra il denaro ricevendo in cambio la dose.

 

«L'appartamento in via Lucio Mummio 7, scala D interno 8 è stato indebitamente occupato da spacciatori», denunciavano «gli inquilini onesti che vivono qui da 50 anni» in un esposto anonimo presentato ai carabinieri della stazione Cinecittà nel giugno 2021. «Controllate», supplicavano i residenti e i militari hanno iniziato le verifiche con una serie di appostamenti che hanno cristallizzato quello che poi il gip Paola Della Monica ha ricostruito nell'ordinanza di custodia in carcere per i due Casamonica. […] «svolgimento organizzato di attività di spaccio con carattere di continuità».

spaccio cocaina

 

LA PIAZZA

Di fatto governato da un uomo - "Armandone", al secolo Armando Casamonica, classe 1972 - già costretto al divieto di soggiorno nel Comune di Roma a seguito di un arresto arrivato nel novembre 2021 ed evidentemente disatteso considerate poi le indagini svolte. «Ho tanta voglia di vederti» scriveva all'uomo uno dei clienti, dove quel "Ho tanta" andava sciolto e letto in cifre: 80 euro in tasca per comprare la droga. […]

 

UNA BIRRA PER UNA DOSE

cocaina 2

Una dose poteva essere una "birra" oppure una "prenotazione al ristorante" o ancora "un biglietto per lo stadio". Formule in codice neanche troppo innovative nella speranza di "bucare" le intercettazioni. Perché Armandone sapeva benissimo di essere controllato: «Stiamo pieni...di amichetti qua» scriveva l'uomo a un cliente che replicava: «Eh, mel o immaginavo! Stanno tutti la sotto ve?». […]

cocaina 3

 

IL SISTEMA

Nel procacciamento dei clienti Armandino, anche lui registrato in anagrafe con il nome Armando, classe 1990 e fratello del più noto Salvatore Casamonica, fungeva da "gancio". Come ripercorre infatti il gip nell'ordinanza di custodia cautelare uno degli acquirenti storici aveva contattato "Armandino" per l'acquisto di cocaina e poi «concluso l'accordo, della consegna si era occupato "Armandone", secondo uno schema che emerge chiaramente anche dal filmato registrato nell'occasione: il cliente bussa alla finestra, dopo qualche secondo si alza l'avvolgibile, il cliente infila le banconote e dalla parte interna viene riposto sul davanzale (da Armandone) lo stupefacente che viene prelevato dal cliente». Questo tra l'altro permetteva, in caso di intervento immediato delle forze dell'ordine, di avere il tempo per disfarsi della droga gettandola nel wc. […]

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…