egitto sinai attentato moschea

#JE SUIS SINAI - UN ATTENTATO CONTRO UNA MOSCHEA NEL NORD DEL SINAI, IN EGITTO, UCCIDE 235 PERSONE (109 FERITI) - L’ATTACCO E’ AVVENUTO DURANTE IL VENERDÌ DI PREGHIERA CON UNA BOMBA PIAZZATA ALL’INTERNO DELL’EDIFICIO E SPARANDO SUI FEDELI CHE FUGGIVANO DOPO L’ESPLOSIONE - I SEMINATORI DI ODIO PRENDANO NOTA: LE PRIME VITTIME DEI JIHADISTI SONO I MUSULMANI...

AGGIORNAMENTO - EGITTO: ALMENO 235 MORTI E 109 FERITI IN MOSCHEA SINAI

(ANSA) - "235 morti e 109 feriti fino ad ora": è il bilancio provvisorio dell'attacco alla moschea in Sinai secondo un comunicato della Procura generale egiziana ricevuto dall'ANSA al Cairo.

 

1 - EGITTO: TV STATO, 155 MORTI IN ATTACCO A MOSCHEA SINAI

(ANSA) - "Il bilancio delle vittime dell'attentato terroristico contro la moschea del villaggio di Al-Rawdah è salito a 155 martiri e 120 feriti": lo scrive un banner della tv di Stato egiziana di all news, Nile News, indicando col termine religioso islamico di "martiri" le vittime. Le stesse cifre vengono riportate anche dall'agenzia Mena.

 

EGITTO - ATTENTATO A UNA MOSCHEA NEL SINAI

2 - EGITTO: ATTENTATO IN MOSCHEA SINAI, OLTRE 50 MORTI

(ANSA) - Un attentato contro una moschea nel nord del Sinai ha provocato "più di morti". Lo rendono noto fonti della sicurezza e mediche egiziani. L'attacco è stato condotto piazzando una "bomba all'interno" del luogo di culto e sparando sui fedeli che fuggivano dopo l'esplosione.

 

La moschea attaccata si trova in un piccolo centro, Bir El Abd, e i fedeli "sono stati presi di mira da terroristi che li aspettavano davanti alla porta", hanno precisato all'ANSA fonti che preferiscono restare anonime. L'attentato è avvenuto durante la preghiera del venerdì islamico. Nel Sinai settentrionale, ma soprattutto più a est, è attivo un gruppo jihadista alleato dell'Isis.

 

EGITTO - ATTENTATO A UNA MOSCHEA NEL SINAI

3 - EGITTO: TRIBÙ MOSCHEA COLPITA COLLABORA IN LOTTA ALL'ISIS

 (ANSA) La moschea colpita da un attentato terroristico in Egitto "è frequentata dalla tribù Sawarka, la maggiore del nord del Sinai e, in generale, conosciuta per la propria collaborazione con l'esercito e le forze dell'ordine" nella lotta contro l'Isis: lo riferiscono fonti locali all'ANSA. Il luogo di culto si trova in una zona desertica "a 60 km da Al Arish", il capoluogo del Sinai settentrionale, e "a 30 da Bir El Abd", precisano le fonti del posto sottolineando che la posizione sta allungando i tempi dell'arrivo di ambulanze e forze di sicurezza. La tv stato, in un banner, parla finora di "oltre 150 feriti".

 

4 - EGITTO: AL-AZHAR CONDANNA ATTENTATO A MOSCHEA SINAI

 (ANSA) - Al-Azhar, il più influente centro teologico e universitario dell'islam sunnita, basato al Cairo, ha condannato l'attentato terroristico contro la moschea di Al Rawdah nel Sinai settentrionale. Lo riferisce l'agenzia Mena citando dichiarazioni di Ahmed al-Tayeb, grande Imam di Al Azhar. Lo sceicco ha giudicato importante respingere con tutta forza possibile i terroristi e i loro crimini, aggiunge la Mena fuori di virgolette.

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)