criminalita a marsiglia

MARSIGLIA È PIÙ VIOLENTA DI MEDELLIN – NELLA CITTÀ FRANCESE LE GANG CRIMINALI SI SPARANO PER IL CONTROLLO DELLE ZONE DI SPACCIO: MORTI E SPARATORIE SONO ALL'ORDINE DEL GIORNO - SOLO NEL 2023 CI SONO STATE 49 VITTIME, 120 FERITI E 150 SPARATORIE: PIU' DELLA METÀ DEI COINVOLTI HA UN'ETÀ COMPRESA TRA I 18 E I 21 ANNI, RAGAZZI MANDATI AL MASSACRO MENTRE I CAPI GESTISCONO GLI AFFARI DAL NORDAFRICA O DA DUBAI - PER GLI INVESTIGATORI LA MAGGIOR PARTE DEI DELITTI DIPENDE DA...

Estratto dell'articolo di Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”

 

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[…]  La guerra di Marsiglia. Il 2023 si chiude con 49 morti, 120 feriti, 150 sparatorie, una cinquantina di incriminazioni, cinque-sei gruppi di fuoco neutralizzati. Il 51 per cento degli indagati ha un’età compresa tra i 18 e i 21 anni, sei i minori fatti fuori, non pochi i loro coetanei trasformati in killer. In un paio di casi erano diventati maggiorenni da poco, arruolati dai trafficanti al di fuori delle zone della battaglia. Alcuni sono davvero insospettabili, senza alcun rapporto diretto con il mondo del crimine, ingaggiati con buone ricompense.

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Per gli inquirenti il 73% dei delitti è una conseguenza dello scontro nella zona nota come Paternelle dove si scannano gli uomini della Yoda e i rivali della DZ Mafia. In ballo il controllo di punti di vendita che rendono 50-80 mila euro al giorno. […] Ci sono le intimidazioni, con colpi di avvertimento e le minacce. Anche pieno giorno, sotto gli occhi di tutti. […]

 

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Infine, quando è necessario, l’imboscata tesa a gregari e qualche volta ai capi. Alcuni se ne stanno ben protetti in case sicure, altri hanno preferito emigrare al «caldo», in Nordafrica e Dubai. Però non è che possono stare perennemente in immersione, devono prendere dei rischi. E il quadro è fluido, come testimonia la fine di Nordine Achouri. Cadono sotto il piombo gli intoccabili, se mai esistono ancora. Le loro storie diventano trame per serie tv, l’ultima è su Netflix, Pax Massilia , del regista Olivier Marchal.

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