uomo minaccia di avere una bomba a varsavia

BOMBA O NON BOMBA? NEL CENTRO DI VARSAVIA UN UOMO È SALITO SU UN MONUMENTO E HA URLATO DI AVERE UN ORDIGNO NELLO ZAINETTO - LA POLIZIA, GIÀ IN ALLERTA PER IL PERICOLO DI ATTENTATI, HA CHIUSO LA PIAZZA - DOMANI IN POLONIA SI TERRANNO LE ELEZIONI E C'È CHI IPOTIZZA CHE SIA UNA PROVOCAZIONE DEL PIS DI MORAWIECKI PER IMPORRE LO STATO DI EMERGENZA POCO PRIMA DELLE ELEZIONI - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “Il Foglio”

 

UOMO MINACCIA DI AVERE UNA BOMBA A VARSAVIA 1

È giorno di silenzio elettorale in Polonia, fino a mezzanotte attivisti e politici hanno distribuito volantini: adesso è finita, i polacchi devono riflettere e decidere in silenzio per chi votare domani. A tarda mattinata però un uomo in Plac Pilsudski, non distante dal Palazzo del presidente, sale sul monumento dedicato alla tragedia di Smolensk, quando, durante un viaggio per commemorare i caduti di Katyn, il presidente Lech Kaczynski morì durante un incidente aereo. […]

 

L’uomo sale sul monumento, ha uno zaino, in cui dice di avere una bomba. In mano regge qualcosa. Ha il volto coperto e la polizia arriva per cordonare l’area attorno a Plac Pilsudski. Le autorità dichiarano di negoziare, ma attorno ai cordoni, alla piazza, alla polizia, nelle vie del passeggio e dello shopping, tutto sembra normale. Gli alberghi attorno a Plac Pilsudski non sono stati evacuati e i poliziotti alla domanda su quanto sia alto il pericolo rispondono: non sappiamo.

 

Alcuni attivisti si radunano attorno ai cordoni della polizia, hanno spille con la scritta “Fermiamo il PiS”. Sono scettici e dicono al Foglio: “Guarda caso c’è il silenzio elettorale, potrebbe essere una provocazione del PiS per imporre lo stato di emergenza poco prima delle elezioni”.

SPILLETTA FERMIAMO IL PIS

 

L’uomo sembra essere sceso, la polizia lo conferma: “Ci hanno solo detto di venire qui, non sappiamo altro”, ma quasi sorridono, tranquilli. Voci non confermate parlano invece di una possibile relazione con l’ondata di allarmi che si sta diffondendo in Europa dopo l’aggressione di Hamas in Israele. […]

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