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pugno

L'IMPORTANTE NON E' VINCERE, E' AGGREDIRE - IN PROVINCIA DI PARMA, IL DIRIGENTE DI UNA SQUADRA DEL CAMPIONATO DI PROMOZIONE È STATO DENUNCIATO PER UNA RISSA SCOPPIATA AL TERMINE DI UNA PARTITA - IL 60ENNE AVREBBE INCROCIATO IL D.S. DELLA SQUADRA AVVERSARIA MENTRE STAVA RIENTRANDO NEGLI SPOGLIATOI, LO HA CHIAMATO IN DISPARTE E POI LO HA COLPITO CON CALCI E PUGNI, FINCHÉ NON SONO ARRIVATE ALTRE PERSONE A SEPARARLI…

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(ANSA) - Tensioni fra dirigenti sportivi, al termine di una partita di calcio del campionato di Promozione, nel Parmense. Nei giorni scorsi i carabinieri di Medesano hanno denunciato un 60enne di Fidenza con l'accusa di lesioni personali. Nel dettaglio l'uomo, in qualità di dirigente-accompagnatore di una squadra di calcio, al termine di una partita sul campo della 'Asd Futura Fornovo Medesano', stava rientrando nella zona degli spogliatoi, quando ha incrociato il direttore sportivo della squadra di casa, che lo ha chiamato in disparte.

 

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Poi, senza alcun apparente motivo, questo lo avrebbe colpito con calci e pugni, finché non sono arrivate altre persone a separarli. A quanto si è appreso la vittima dell'aggressione ha riportato lievi lesioni, per cui è stato medicato e giudicato guaribile in sette giorni, e poi ha presentato querela ai Carabinieri. I militari, raccolte testimonianze e le dichiarazioni del dirigente colpito sono risaliti all'aggressore, che è stato denunciato per lesioni personali e segnalato all'Autorità amministrativa per l'eventuale misura del Daspo alle manifestazioni sportive che lo potrebbero tenere lontano dai campi di gioco.

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