yolo economy

CARPE DIEM – LA PANDEMIA CI HA PERMESSO DI FERMARCI A RIFLETTERE SULLA NOSTRA VITA PER SCOPRIRE CHE SIAMO PROFONDAMENTE INSODDISFATTI: NON RESTA CHE PRENDERE IL TRENO DEL CAMBIAMENTO ED ENTRARE NEL CLUB DI CHI HA LA SINDROME “YOLO” (DALL'INGLESE “YOU ONLY LIVE ONCE”) – ANCHE I PIÙ PAVIDI NON POSSONO PIÙ CROGIOLARSI NEI “SÌ, PERÒ”, MA DEVONO IMPARARE A VEDERE UN’OPPORTUNITÀ E DARE UNA STERZATA ALLA PROPRIA VITA…

Maurizio De Giovanni* per “il Messaggero - MoltoSalute”

*scrittore

 

yolo economy 6

Chiudi gli occhi, respira piano. A 50 anni percepisci che il tempo è limitato e scorre veloce, non è come a 30 che pensi che poi le cose si mettono a posto. Perché fai il conto con gli anni che ti restano, non tanti di autonomia, per libertà di movimento e altri motivi, e pensi: non voglio passarli qui, e soprattutto così.

 

Io, nel lasciare il lavoro in banca per fare lo scrittore, credo, però, di non aver rischiato molto. Più che altro, ho seguito il cambiamento, in qualche modo ne sono stato travolto: guadagnavo bene come vicedirettore di una sede del Banco di Napoli, pubblicavo già romanzi tradotti in venti Paesi.

 

burnout 2

Certo, sarebbe bello dire il contrario, raccontare una storia romantica e avventurosa, che ho affrontato cioè la sindrome Yolo (dall'inglese You only live once, ovvero si vive una volta sola) con un salto nel buio, andando alla ricerca della felicità. Qui e ora. Per avere questa forza di volontà, devi essere molto insoddisfatto della situazione in cui stai, perché tutti mediamente lo siamo anche senza confessarlo apertamente.

 

burnout 4

È tipico della nostra generazione, cresciuta nel benessere e più incline a valutare oggettivamente le cose, a differenza di quella precedente, quella dei nostri genitori che, con un lavoro e un tetto, il resto se lo faceva piacere, nel ricordo di non avere avuto niente da giovane; mentre i nostri figli sono ancora più inclini a non accontentarsi.

 

E, con la crisi enorme dovuta alla pandemia che impone un ridimensionamento clamoroso delle disponibilità economiche, l'inquietudine potrebbe aumentare, spingendo più verso il carpe diem, una nuova filosofia dell'esistenza. Ritengo che incida, adesso più di ieri, anche la paura: se temi fortemente che le cose non vadano bene, puoi tentare una svolta.

 

yolo economy 1

Sei quasi obbligato dalla necessità a farlo, assecondando un atteggiamento naturale. Persino l'animale più vigliacco, una volta che si trova spalle al muro, diventa aggressivo; se può, invece, scappa. Così cambiare vita, la maggior parte delle volte, significa partire: iniziare, per prima cosa, a cambiare posto. E questa forma di edonismo è riassunta nel proposito: «Ora vado in Australia».

 

yolo economy 3

Ma, con l'emergenza sanitaria, il desiderio deve essere già nella mente. Altrimenti, non ti sposti ai tempi del Covid, perché sai bene che in questo momento ti troveresti nella stessa condizione, ovunque. Vale anche se hai un posto fisso, un lavoro in un'azienda, come dipendente: in questo momento non cerchi di metterti in proprio.

 

A meno che tu non sia disperato o al bivio per ragioni diverse. Ad esempio, dovute ai rapporti d'amore. Restare a lungo in casa, per effetto delle limitazioni dovute al coronavirus, può mostrare e sta mostrando lesioni nella coppia che non si vedevano nel passato anche recente, trascorrendo in poche ore al giorno. La convivenza può rendere marito e moglie silenziosi e tristi al punto da decidere per un altro cambiamento.

yolo economy 4

 

Che fare? In ogni caso, in qualsiasi circostanza, il mio consiglio consiste nel prendere coscienza rapidamente della situazione e di quello che si vuole fare. È inutile combattere con i «sì, ma, però» oppure perdere tempo o avere rimpianti. Anche la pandemia e la crisi modificano moltissimo le prospettive.

 

yolo economy 5

Cerco di spiegarmi. L'emergenza, che di per sé, per definizione, deve essere provvisoria, dura già da oltre un anno e mezzo. Alcune cose stanno cambiando nel nostro modo di vivere, in maniera definitiva. Basta riflettere sulle occasioni di svago, con le cene ordinate a casa anziché al ristorante, gli acquisti moltiplicati tramite l'e-commerce, inimmaginabili per quelli della mia età abituati ad andare nei negozi di prossimità. Senza trascurare lo smart working, che pure ha già avuto un forte impatto sulle relazioni, non solo familiari.

 

yolo economy 2

Oggi abbiamo la consapevolezza che tutto può migliorare o peggiorare di botto. Ciò vuol dire essere più elastici, ma anche imparare a cogliere un'opportunità, quando la vedi. Io stesso, se guardo indietro, non avrei mai pensato che la scrittura potesse diventare un mestiere. Ogni giorno partecipo, invece, a quattro o cinque eventi online e ogni anno consegno quattro libri per la stampa. È faticoso, ma considero il mio lavoro il più bello, perché è creativo: inventare significa avere dentro di sé un magazzino pressoché inesauribile di storie e di mondi. Di possibilità da esplorare, anche in una stanza.

burnout 3burnout 1yolo economy 8yolo economy 7

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI