bergoglio papa francesco vaticano

IL VATICANO È COSTRETTO A INTERVENIRE PER EVITARE IL PANICO: IERI SI È INIZIATO A TEMERE IL PEGGIO QUANDO IL CAPPELLANO DEL GEMELLI, DON NUNZIO CORRAO, HA PARLATO DI “SPES CONTRA SPEM” (SPERANZA CONTRO OGNI SPERANZA) – SUI SOCIAL SONO CIRCOLATE FAKE SULLA MORTE DEL PONTEFICE, E IL ROSARIO CONVOCATO IN PIAZZA SAN PIETRO HA FATTO IL RESTO – COSÌ DAL POLICLINICO GEMELLI HANNO DIRAMATO UN BOLLETTINO PARZIALMENTE OTTIMISTA: “LIEVE MIGLIORAMENTO. L’INSUFFICIENZA RENALE NON DESTA PREOCCUPAZIONE” – MA BERGOGLIO HA 88 ANNI E UNA SALUTE PRECARIA, IL QUADRO CLINICO NON È BUONO E POTREBBE PEGGIORARE DA UN MOMENTO ALL’ALTRO. IL RISCHIO PIÙ GRANDE È LA SEPSI - AGGIORNAMENTO: PAPA FRANCESCO "HA RIPOSATO BENE, TUTTA LA NOTTE"

papa francesco

Papa: ha riposato bene tutta la notte (AGI) -  Papa Francesco "ha riposato bene, tutta la notte". Lo rende noto la sala stampa vaticana

 

1. PAPA, LIEVE MIGLIORAMENTO PROGNOSI ANCORA RISERVATA

Estratto dell’articolo di Gian Guido Vecchio per il “Corriere della Sera”

 

«Le condizioni cliniche del Santo Padre, nella loro criticità, dimostrano un lieve miglioramento».

 

Il bollettino del Gemelli è arrivato ieri sera ad attenuare l’ansia che per tutta la giornata ha accompagnato l’attesa del rosario recitato in piazza da tutti i cardinali che risiedono a Roma. […]

 

PREGHIERE PER PAPA FRANCESCO AL POLICLINICO GEMELLI - FOTO LAPRESSE

Certo la situazione continua a essere più che mai delicata e i medici, «in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi» si fa sapere dal policlinico.

 

Francesco è un uomo di 88 anni ricoverato da undici giorni per una «polmonite bilaterale», con il rischio che l’infezione si estenda agli organi vitali. Per questo la notizia migliore è l’affermazione che «la lieve insufficienza renale», l’aspetto più preoccupante emerso domenica, è tenuta sotto controllo e «non desta preoccupazione», dicono i medici che hanno in cura Bergoglio.

 

fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse5

Anche ieri, inoltre, «non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiformi», il soffocamento da asma che sabato era durato a lungo, il momento più brutto da quando Bergoglio è stato ricoverato il 14 febbraio: era stato necessario immettere ossigeno ad alti flussi nelle vie respiratorie, attraverso una macchina con cannule nasali, perché il Papa potesse respirare.

 

Ora Francesco «continua l’ossigenoterapia», ma «i flussi e la percentuale di ossigeno» sono «lievemente ridotti».

 

E anche «alcuni esami di laboratorio sono migliorati». Tutto il tono del bollettino sembra voler rassicurare, dopo che il cappellano del Gemelli, don Nunzio Currao, aveva parlato di «spes contra spem», «la speranza contro ogni speranza», seminando il panico.

 

BERGOGLIO - MESSA DI NATALE 2024

[…] Venerdì sera i medici spiegavano che il Papa «non è ancora fuori pericolo, ma attualmente non è in pericolo di vita».

 

Sabato si sono limitati a ripetere che «non è fuori pericolo», ma non si dice più che non ci sia un pericolo di vita immediato. Il fatto che la situazione resti critica e la prognosi riservata indicano che il pericolo rimane. Si tratterà di vedere come il fisico del Pontefice risponderà alla robusta terapia antibiotica che gli viene somministrata. […]

 

FRANCESCO L'ORA DELLA SPERANZA

Estratto dell’articolo di Domenico Agasso per “La Stampa”

 

bergoglio giornata mondiale dei bambini

La pioggia su Roma stava rendendo particolarmente cupa l'atmosfera nelle Sacre Stanze, fino a quando il bollettino medico sulla salute del Papa ha rischiarato leggermente lo scenario. […]  Non si cita la «sepsi», il possibile passaggio di germi nel sangue, né la febbre.

 

[…] Fonti vaticane informano che «l'umore di Bergoglio è buono, si può muovere e mangia normalmente. E non ha dolori». Il Papa esprime gratitudine «a tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute».

 

PREGHIERE PER PAPA FRANCESCO AL POLICLINICO GEMELLI - FOTO LAPRESSE.

Come da ieri avverrà ogni sera in piazza San Pietro. «È un modo di manifestare la vicinanza della Chiesa al Papa e ai malati», ha dichiarato il portavoce vaticano Matteo Bruni. I cardinali residenti a Roma, con tutti i collaboratori della Curia romana e la diocesi della capitale, «raccogliendo i sentimenti del popolo di Dio», si raccolgono alle 21 «per la recita del Rosario per la salute del Santo Padre». […]

 

PAPA, VEGLIA A SAN PIETRO “MIGLIORA LENTAMENTE E SI È RIMESSO AL LAVORO”

Estratto dell’articolo di Iacopo Scaramuzzi per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/cronaca/2025/02/25/news/condizioni_papa_francesco_come_sta-424025913/

 

fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse4

L’ottovolante dei presentimenti negativi si arresta alle 18.39, quando, qualche minuto in anticipo rispetto all’orario abituale, la sala stampa vaticana dirama un bollettino medico che segna una schiarita dopo due giorni di brutte notizie. Francesco sta meglio.

 

La prudenza è ancora altissima, il Papa non è fuori pericolo, la polmonite bilaterale è ancora lì, come sono ancora lì i rischi di un effetto a catena su un organismo malconcio, ma quasi tutti i parametri registrano un «lieve miglioramento», e Jorge Mario Bergoglio ha anche ripreso due attività, un po’ di lavoro, e la consueta telefonata alla parrocchia di Gaza.

 

papa francesco apre la porta santa foto lapresse

Jorge Mario Bergoglio è ricoverato da 12 giorni, il ricovero più lungo del pontificato, un giorno in più dell’intervento chirurgico al colon del 2021.

 

[…] Tutto è sospeso, Francesco è sul crinale: può guarire o no, rispondere alla terapia o aggravarsi ancora. Su questo sfondo la notizia, diramata a inizio giornata dal Vaticano, che la notte è «trascorsa bene», ma il Papa, alle otto di mattina, ancora «riposa », a differenza dei giorni prima, crea una prima fibrillazione.

 

La Santa Sede poi annuncia che per la sera è convocato un rosario in piazza San Pietro con tutti i cardinali residenti a Roma per pregare per il Papa. A presiederlo, ieri, niente meno che il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, l’appuntamento si ripeterà ogni sera. Anche in questo caso, può essere la più ovvia delle manifestazioni di vicinanza al Papa, tanto più dopo che, il giorno prima, già il cardinale Baldo Reina e il cardinale Matteo Zuppi avevano convocato incontri di preghiera per il Papa rispettivamente a San Giovanni in Laterano e nella chiesa di San Domenico a Bologna.

 

PREGHIERE PER PAPA FRANCESCO AL POLICLINICO GEMELLI - FOTO LAPRESSE.

Ma inevitabilmente l’appuntamento, così solenne, richiama alla mente le veglie che si tennero in piazza San Pietro nei tre giorni precedenti la morte di Giovanni Paolo II nel 2005. Tanto più che la preghiera è convocata non già dentro la basilica vaticana, nonostante una giornata di pioggia, ma all’aperto del colonnato berniniano, che può anche accogliere un gran flusso di persone.

 

Nel pomeriggio una testata francese tira anche fuori l’ipotesi che Francesco potrebbe essere trasferito — ma perché? — all’ospedale dell’isola Tiberina. Ultimo presagio, il cappellano del policlinico Gemelli, don Nunzio Corrao, pronuncia parole venate di cupezza: «In questo momento vorrei che chiedessimo la stessa fede di Abramo, la spes contra spem , la speranza contro ogni speranza ».

 

La speranza, invece, si riaccende, per quanto tarata da grande prudenza, con il bollettino medico serale

fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse6

 

[…]  La storia del trasferimento all’isola Tiberina è una bufala e il Vaticano la smentisce con agilità. La sera arrivano alla spicciolata in una piazza San Pietro bagnata e in penombra tanti cardinali — ci sono anche lo statunitense Raymond Leo Burke, capofila dell’opposizione curiale a Francesco, c’è pure Angelo Becciu — e centinaia e centinaia di semplici fedeli. Maria Santissima, dice il cardinale Parolin, sostenga il Papa «in questo momento di malattia e di prova e lo aiuti a recuperare presto la salute». Questa sera, una possibilità meno assurda dei giorni prima.

PREGHIERE E CANDELE PER PAPA FRANCESCO

fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse2fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse1fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse3

papa francesco alla messa per il giubileo delle forze armate foto lapresse 5BERGOGLIO IN UN LETTO D OSPEDALE - FOTO CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROK

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli arianna meloni fabia bettini federico mollicone fazzolari giovanbattista giovan battista

DAGOREPORT - E’ SCOPPIATO UN NUOVO “CASO GIULI”, ACCUSATO DA “LA VERITÀ” DI ESSERE “STATO DAVVERO GENEROSO CON LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DELLA SINISTRA ITALIANA”. A PARTIRE DA FABIA BETTINI, ATTIVA DA OLTRE 15 ANNI NEL CINEMA, REA DI ESSERE LA SORELLA DI GOFFREDO (CI SONO SORELLE E SORELLE), PER FINIRE AI FONDI PER “VIDEOCITTÀ” DI FRANCESCO RUTELLI - GIULI QUERELA “LA VERITÀ” MA IL GIORNO DOPO RINCULA, ‘’COMMISSARIATO’’ DA PALAZZO CHIGI - UNO SCAZZO CHE FA VENIRE A GALLA UNA LOTTA INTERNA AI ‘’CAMERATI D’ITALIA’’ CHE HANNO SEMPRE BOLLATO GIULI COME CORPO ESTRANEO ALLA FIAMMA, CACCIATO A SUO TEMPO DAI “GABBIANI” DI COLLE OPPIO (GODE MOLLICONE CHE SOGNAVA IL MINISTERO DELLA CULTURA) - LA “MERITOCRAZIA”, DI CUI SI RIEMPIVA LA BOCCUCCIA LA DUCETTA, È STATA SEMPLICEMENTE SPAZZATA VIA DALL’APPARTENENZA POLITICA: SEI CON NOI, OK; SE SEI CONTRO, NIENTE FONDI - MENTRE SI SCRIVONO MINCHIATE SUI “COMUNISTI DEL CIAK”, IL MINISTERO DELLA SANTANCHÉ È FINITO AL CENTRO DELLE INDAGINI DELL’ANAC, L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, PER FONDI DESTINATI A FESTIVAL DI CINEMA ORGANIZZATI DA TIZIANA ROCCA E GABRIELLA CARLUCCI…

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…

donald trump volodymyr zelensky giorgia meloni keir starmer emmanuel macron ursula von der leyen

DAGOREPORT – IL "DIVIDE ET IMPERA" DEL TRUMPONE: TENTA DI SPACCARE IL RIAVVICINAMENTO TRA GRAN BRETAGNA E UNIONE EUROPEA EVITANDO DI PORRE DAZI SUI PRODOTTI "MADE IN ENGLAND" – STARMER SE NE FOTTE, ABBRACCIA ZELENSKY E SI ERGE A NUOVO LEADER DELL’EUROPA (PARADOSSALE, DOPO LA BREXIT) – OGGI, PRIMA DELLA RIUNIONE DEI LEADER EUROPEI A LONDRA, BILATERALE TRA IL PREMIER BRITANNICO E GIORGIA MELONI, PER CAPIRE CHE ARIA TIRA NELL’“ANELLO TRUMPIANO DELL’EUROPA” - SPACCATURA NELLA LEGA PER IL TRUMPIAN-PUTINISMO DI SALVINI - SCETTICISMO CRESCENTE IN FRATELLI D’ITALIA (FAZZOLARI, URSO E LOLLOBRIGIDA SI SMARCANO DALLA LINEA PRO- KING DONALD) – SCHLEIN E CONTE IN BANCAROTTA - LA PARALISI DEI DEMOCRATICI AMERICANI: AVETE SENTITO LA VOCE DI OBAMA, CLINTON E BIDEN?

volodymyr zelensky donald trump jd j.d. vance

DAGOREPORT - ZELENSKY È CADUTO IN UN TRANELLO, STUDIATO A TAVOLINO: TRUMP E JD VANCE VOLEVANO MORTIFICARLO E RIDURLO ALL’IMPOTENZA CON LA SCENEGGIATA NELLO STUDIO OVALE, DAVANTI AI GIORNALISTI E ALLE TELECAMERE - D’ALTRO CANTO LA VERA DIPLOMAZIA NON SI FA CERTO “ON AIR”, DAVANTI ALLE TELECAMERE E A MICROFONI APERTI - TRUMP E JD VANCE HANNO CONSEGNATO UN ‘PIZZINO’ IN STILE CAPOCLAN: TACI, PERCHÉ SENZA DI NOI SEI FINITO. DUNQUE, OBBEDISCI. E DIRE CHE GLI SHERPA UCRAINI E STATUNITENSI AVEVANO TROVATO PERSINO UN ACCORDO DI MASSIMA SULLE VARIE QUESTIONI APERTE, COME L’ACCORDO-CAPESTRO PER KIEV SULL’ESTRAZIONE DELLE TERRE RARE (UN TRATTATO CHE DI FATTO AVREBBE PERMESSO AGLI USA DI SPOLPARE IL SOTTOSUOLO UCRAINO PER GLI ANNI A VENIRE)… - VIDEO