putin zar

DAL CANCRO ALL’INTESTINO ALLA PAZZIA: LE INTELLIGENCE OCCIDENTALI SI INTERROGANO SULLA SALUTE FISICA E MENTALE DI PUTIN - GIRANO LE VOCI PIÙ DISPARATE SU MAD VLAD MA I SERVIZI PESANO GLI INDIZI: IL GONFIORE DEL VISO, IL PROBLEMA A UN GAMBA, LA FATICA A MUOVERE UN BRACCIO, LE SUGGESTIONI NATE INTORNO AL TAVOLONE UTILIZZATO PER L’INCONTRO CON I LEADER E POI IL LUNGO ISOLAMENTO CHE…

Paolo Mastrolilli per www.repubblica.it

 

vladimir putin

Sulla salute di Putin, fisica e mentale, girano le voci più disparate, dal cancro all'intestino fino alla pazzia. Speculazioni a parte, però, l'intelligence occidentale si occupa anche di questo, ed è arrivata alla conclusione che qualche problema fisico lo ha. Non devastante, come avevano scritto in passato i tabloid britannici, o come insinuano gli psicologi da bar, però capace di influenzare i suoi comportamenti.

 

Le illazioni più avventurose sono venute dal Daily Star e dal Daily Telegraph, arrivati a scrivere che il capo del Cremlino è malato di cancro all'intestino e sta morendo. Il gonfiore del viso dimostrerebbe appunto gli effetti delle terapie a cui viene sottoposto, e vivrebbe in un costante stato di dolore.

 

vladimir putin 2

Ciò avrebbe un effetto non solo sulla sua capacità di governare, ma anche sul suo umore e l'approccio alla crisi ucraina, che vede come l'ultima occasione per lasciare la propria impronta sulla storia, avendo ormai un tempo limitato da vivere.

 

I portavoce hanno nettamente smentito tutto. Poi ci sono le suggestioni nate dalla distanza a cui tiene tutti i visitatori, dai leader stranieri come Macron e Scholz, ai capi militari. Potrebbe essere la paura del Covid, ma secondo alcuni Vladimir avrebbe avuto il virus, e ciò ha un effetto sulla sua stabilità. Anche qui, il Cremlino ha smentito.

 

vladimir putin

Speculazioni a parte, le valutazioni sullo stato di salute e quello mentale dei leader stranieri fanno parte del lavoro quotidiano dell'intelligence. La Cia aveva addirittura creato un'unità apposita per stilare i loro profili psicologici, fondata da Jerrold Post.

 

 

Autorevoli fonti di intelligence occidentale direttamente impegnate nel dossier ucraino commentano così: "Abbiamo sentito che ha un problema con una gamba e che fatica a controllare una mano, il che potrebbe indicare un lieve ictus o forse il Parkinson. Ma non abbiamo sentito che sia gravemente malato". Dunque non è un paziente terminale, ma qualche problema di salute lo ha, anche se non ci sono certezze sul livello di gravità e quindi l'impatto sulla sua capacità di governare.

 

VLADIMIR PUTIN

Un altro elemento che l'intelligence occidentale ha notato è il suo isolamento. Dall'inizio della pandemia si è ritirato nella dacia, frequenta poco il Cremlino, e vede pochissime persone. Questo può avere un impatto sul suo comportamento, non solo per gli aspetti psicologici che rivela, ma anche per le informazioni che riceve, e quindi la distanza dalla realtà nelle strade russe o ucraine, così come nei palazzi del potere. 

vladimir putin emmanuel macron 1vladimir putinputinmacron putinMACRON PUTINVLADIMIR PUTIN PRIMA DOPO VLADIMIR PUTIN vladimir putinVLADIMIR PUTINVLADIMIR PUTIN OLAF SCHOLZ putin

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...