IL NUOVO FRONTE DELLA GUERRA IN UCRAINA È IL MAR NERO – ANCHE OGGI C'È STATO UN ATTACCO DI KIEV: UN DRONE MARITTIMO CON 450 CHILI DI TRITOLO SI È LANCIATO CONTRO UNA PETROLIERA RUSSA, VICINO AL PONTE DI KERCH, IN CRIMEA – LA NAVE ERA CARICA DI CARBURANTE PER LE TRUPPE DI MOSCA ED È STATA FATTA ESPLODERE – VIDEO
La petroliera russa alla fonda al largo di Kerch è stata colpita intenzionalmente dal drone marittimo ucraino. Questa azione segna una svolta nella guerra sul Mar Nero. pic.twitter.com/SwZYNNEAgN
— GeopoliticalCenter (@GeopoliticalCen) August 5, 2023
UCRAINA: ATTACCATA PETROLIERA RUSSA VICINO PONTE CRIMEA
DRONE MARITTIMO ATTACCA PETROLIERA SIG NEL MAR NERO
(ANSA) - Esplosioni sono avvenute nelle prime ore di oggi vicino al Ponte di Crimea, secondo i media locali. Funzionari citati da fonti russe hanno dichiarato che sono state udite deflagrazioni nella città contesa di Kerch e il traffico sul ponte è stato bloccato. Media di Mosca affermano che un attacco di droni marini nello Stretto di Kerch avrebbe bersagliato la chimichiera (tipo di petroliera adibita al trasporto di prodotti chimici) russa Sig e un gruppo di soccorritori è stato inviato sul posto.
All'agenzia di stampa Tass il Centro di coordinamento per il soccorso in mare della città russa di Novorossiysk ha detto che "la sala macchine" della petroliera "è stata danneggiata, anche se non molto". La fonte ha aggiunto che l'equipaggio della nave è al sicuro.
PETROLIERA RUSSA FATTA ESPLODERE DAI SERVIZI UCRAINI'
(ANSA) - "L'esplosione della petroliera russa Sig che trasportava carburante per le truppe di Mosca è stata un'operazione speciale dei servizi militari ucraini e della Marina", lo scrive Rbc-Ukraine citando fonti dell'intelligence e specificando che l'esplosione è stata provocata da un drone di superficie con 450 chili di tritolo. La petroliera era carica di carburante e si trovava in acque territoriali ucraine, nei pressi del Ponte di Crimea. Dal 2019 questa nave è oggetto di sanzioni da parte degli Stati Uniti per aver trasportato petrolio e carburante dalla Russia alla Siria.