crepol

GLI EFFETTI DELL'INTEGRAZIONE ALLA FRANCESE: LA GUERRA RAZZIALE - L'ASSALTO A CRÈPOL, DOVE UN BRANCO DI RAGAZZI HA AMMAZZATO UN 16ENNE AL GRIDO DI "SIAMO QUI PER UCCIDERE I BIANCHI”, È SOLO L'ULTIMO SEGNALE DELLA GUERRA CIVILE STRISCIANTE NEL PAESE DI MACRON, CHE NON HA MAI SAPUTO ASSIMILARE LA POPOLAZIONE MUSULMANA. I FRANCESI "ORIGINALI" INIZIANO A DARE RETTA ALLA DESTRA CHE GRIDA AL "FRANCOCIDIO" - IL NUMERO DI PERSONE ARRESTATE PER L'ASSALTO E' SALITO A 9: PROVENGONO TUTTI DA UN PAESINO VICINO A CREPOL...

assalto a crepol

Estratto dell'articolo di Matteo Ghisalberti per "la Verità"

 

Il giorno dopo l’arresto dei presunti membri del «commando» che ha seminato caos e morte in una serata festiva organizzata in un paesino vicino a Lione, le indagini continuano. Le persone fermate sono ormai nove, tra queste figure anche il presunto autore della coltellata che ha provocato il decesso del sedicenne Thomas Perotto. I sospetti, tutti stranieri provenienti dalle banlieu, rimarranno in stato di fermo per un massimo di 96 ore.

assalto a crepol 2

 

[…] Si tratta di un ventenne francese, con almeno tre precedenti per reati minori e residente nel centro di Romans-sur-Isère, la cittadina posta a una ventina di chilometri da Crépol, […] Come ha riferito Bfm Tv, anche alcuni degli altri arrestati sono «ben noti alla giustizia soprattutto per furto, effrazioni legate a stupefacenti e rifiuto di ottemperare». […] Sembra ormai assodata anche la dimensione etnica dell’attacco visto che, come riportato nell’edizione di ieri de La Verità, dei testimoni hanno riferito di aver sentito alcuni aggressori dire «siamo qui per accoltellare dei bianchi».

 

IL 16ENNE THOMAS UCCISO A CREPOL

Tornando al fermo di sette dei nove sospetti aggressori, avvenuto martedì pomeriggio nei pressi di Tolosa, ieri sono stati resi noti altri dettagli dell’operazione. […] Si è appreso anche che i sette fermati viaggiavano sull’auto della madre di uno di loro. L’obiettivo del gruppo era effettivamente quello di oltrepassare la frontiera franco-spagnola e, come scritto da Le Parisien, dirigersi verso il Maghreb.

 

crepol

[…]Altri due fermi sono stati invece effettuati a Romain-sur-Isère e, sempre secondo vari media d’Oltralpe, non è detto che siano gli ultimi […] La violenta aggressione che ha trasformato una tranquilla festa di paese in una tragedia ha continuato ad alimentare anche ieri le polemiche. Queste sono iniziate quando, su alcuni media, i fatti di Crépol sono stati definiti come una «rissa», «scontro» o «scazzottata tra giovani». Vari esponenti dei partiti di sinistra hanno commentato a denti stretti l’accaduto. […]  Altri rappresentanti politici hanno anche accusato l’estrema destra di approfittare della tragedia di Crépol a fini elettorali. Ma chi accusa di cinismo politico i partiti di questa area politica forse dimentica che i francesi stanno progressivamente cambiando idea su queste formazioni politiche.

assalto a crepol 1

 

Le sommosse nelle banlieue della scorsa estate e l’attentato che ha provocato la morte del professor Dominique Bernard e l’importazione silenziosa del conflitto tra Hamas e Israele, preoccupa gli elettori transalpini. Questo sembra essere confermato anche dai sondaggi. A circa nove mesi dalle elezioni europee, il Rassemblement National (Rn) di Marine Le Pen è gradito al 28% del campione sondato da Ifop. Il partito di Emmanuel Macron otterrebbe 8 punti in meno rispetto all’Rn. Anche le prime proiezioni per il primo turno delle presidenziali francesi del 2027 stimano Le Pen al 31% delle intenzioni di voto.

 

Certo tra qui al 2027 può accadere di tutto ma, al di là delle stime elettorali, un altro sondaggio, quello di Elabe, rivela che il 50% dei francesi definisce la fondatrice del Rn come «competente», mentre il 51% ritiene che la stessa sia «capace di riformare il Paese». […]

Articoli correlati

FRANCIA SOTTO CHOC: DIECI RAGAZZI CON COLTELLI E MANNAIE DANNO L\'ASSALTO ALLA FESTA DI PAESE E

CHE MAL DI FRANCIA! - 7 PERSONE SONO STATE FERMATE NEI DINTORNI DI TOLOSA PER L\'ASSALTO A CREPOL...

crepolassalto alla feste di paese a crepol assalto a crepol 3assalto alla feste di paese a crepol assalto alla feste di paese a crepolassalto alla feste di paese a crepol assalto alla feste di paese a crepol crepol

Ultimi Dagoreport

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO