times square new york

GRANDI CITTÀ U.S.A. E GETTA - GLI AMERICANI PROPRIO NON NE VOGLIONO SAPERE DI TORNARE NELLE METROPOLI DOPO LA PANDEMIA - SI STIMA CHE, NEGLI ULTIMI DUE ANNI, CIRCA 10 MILIONI DI PERSONE ABBIANO ABBANDONATO LE DIECI AREE METROPOLITANE PIÙ GRANDI DEGLI "STATES" - LA COLPA È ANCHE DEL MERCATO IMMOBILIARE IMPAZZITO E DELL'AUMENTO DEGLI EPISODI DI CRIMINALITÀ E DEI SENZATETTO - GLI UNICI STATI NON COLPITI DAL CALO DELLA POPOLAZIONE SONO...

Estratto dell'articolo di Alberto Simoni per “la Stampa”

 

los angeles

[…] Nell'America uscita dalla pandemia con l'inflazione fuori controllo da 18 mesi, i prezzi degli immobili – affitto e vendite – schizzati in alto e i mutui spinti dai tassi d'interesse al 5,25, giovani e famiglie hanno abbandonato le città e riscoperto sobborghi e zone rurali. La "fuga dalle metropoli" del 2021 è stata lievemente attenuata con i dati dell'ultimo rapporto Census del 2022, ma il trend sembra tracciato. Tanto che William H. Frey, della Brookings Institution, sostiene che, anche se l'effetto pandemia sta evaporando […] «il ritorno nelle città per molti sarà assolutamente evitabile».  Ed è una sfida che diversi sindaci stanno affrontando.

 

senzatetto san francisco 26

Muriel Bowser, prima cittadini di Washington all'inizio dell'anno ha lanciato il comeback plan con l'obiettivo di costruire 9400 nuove case per 15mila persone entro il 2028 per attrarre nuovi residenti. […] Il sogno è raggiungere quota 1 milione nel 2045.

 

Però la capitale federale nel 2021 ha perso 20mila residenti, non è l'unica grande città a perdere abitanti. Nel 2021 il saldo era negativo per San Francisco, New York, Boston, St. Louis e Atlanta. Nessuna si è ripresa lo scorso anno anche se l'emorragia si è fermata. Los Angeles resta la contea più estesa e popolosa d'America, ma lo scorso anno la metropoli ha perso 90mila persone.

 

new york

Se aggreghiamo le dieci aree metropolitane più grandi d'America, in due anni hanno visto evaporare quasi un milione di persone. Frey ha osservato due cose: la prima è che c'è stata una diminuzione della popolazione nelle 88 città con più di 250mila abitanti. La seconda è che la pandemia ha accelerato, in maniera devastante, un trend già in atto da qualche parte a causa del mercato immobiliare impazzito […]

 

Un terzo elemento è la migrazione interna: San Francisco e New York hanno un saldo negativo, insieme a Los Angeles e partendo dal 2018, il numero di americani che ha cercato casa in quelle aree è sceso del 50%. Nella sola San Francisco il 2022 ha visto un decremento dell'immigrazione interna del 7%. […]

 

AUSTIN

La migrazione interna sta premiando le città del Sud e il Texas, l'economia florida, una bassa tassazione e scuole di buon livello, hanno contribuito a far sbarcare fra Forth Worth e Austin, fra Georgetown e Kyle in Tennessee migliaia di persone. Le ricette per rivitalizzare i centri sono diverse, le autorità cittadine sono convinte che il rilancio dell'economia e la fine delle restrizioni riempiranno di nuovo gli uffici, generare l'indotto tradizionale e allontanare homeless e criminalità.

san francisco 1san francisco 3TRAFFICO A NEW YORKsenzatetto new york san francisco 7san francisco 10senzatetto new york

[…]

boston

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?