GRATTA GRATTA, ANCHE GRATTERI SCOPRE CHE LE INTERCETTAZIONI SI POSSONO RIDURRE PERCHE’ COSTANO TROPPO - OSPITE A "DIMARTEDÌ" SU LA7, IL PROCURATORE DI CATANZARO, NEL TENTATIVO DI CONTESTARE LA RIFORMA DI CARLO NORDIO, HA INVOLONTARIAMENTE DATO RAGIONE AL GUARDASIGILLI SUL COSTO DELLE INTERCETTAZIONI: “HO CREATO UN NUOVO LISTINO CHE CONSENTE DI TAGLIARNE DEL 50% IL COSTO” – VIDEO
Ospite a diMartedì su La7, il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, nel tentativo di contestare la riforma del guardasigilli Carlo Nordio gli ha involontariamente dato ragione.
Uno dei punti forti del programma del ministro di Giustizia è quello di ridurre le intercettazioni perché costano troppo.
Gratteri nel tentativo di smentirlo, spiega: «Non è vero che costano troppo». E poi rivela: «Ho creato un nuovo listino delle intercettazioni che consente di tagliarne del 50% il costo. Un metodo che è stato prima dalla Procura di Napoli e quella di Milano e poi recentemente è stato adottato anche dal ministero della Giustizia». Insomma se le ha tagliate del 50%, vuol dire che costavano troppo... ma soprattutto che per anni si è sprecato denaro.
