ANOTHER TRUMP IN THE WALL - LE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI HANNO SEGATO MIGLIAIA DI VOLTE IL MURO DI CONFINE TRA MESSICO E STATI UNITI PER CONTRABBANDARE MIGRANTI - NEGLI ULTIMI TRE ANNI, CI SONO STATE 3.272 VIOLAZIONI - SOTTO L'AMMINISTRAZIONE TRUMP SONO STATI SPESI ALMENO 2,6 MILIONI DI DOLLARI PER LE RIPARAZIONI...
Dagotraduzione dal Daily Mail
Secondo i registri di manutenzione della US Customs and Border Protection (CBP) negli ultimi tre anni le organizzazioni criminali hanno segato migliaia di volte i blocchi del muro di confine meridionale per contrabbandare migranti dal Messico negli Stati Uniti.
I documenti inediti, ottenuti dal Washington Post, mostrano che le bande di contrabbandieri hanno violato sezioni del muro di confine almeno 3.272 volte nelle città di confine dell'Arizona di Naco e Douglas, nonché nel New Mexico.
Sotto l'amministrazione Trump, sono stati spesi almeno 2,6 milioni di dollari per riparare i buchi sui dissuasori in acciaio (che sono pali robusti), che avevano dimensioni dai 5,5 ai 9 metri.
Le bande di contrabbandieri hanno utilizzato utensili elettrici a basso costo per staccare l'estremità inferiore delle travi da terra, lasciando la parte superiore penzolante mentre i migranti sfrecciavano attraverso il confine del deserto e proseguivano negli Stati Uniti.
Una persona a conoscenza delle brecce del muro di confine ha detto al Washington Post che i trafficanti «lo hanno tagliato con una discreta precisione» ma che per notare il danno era necessario avvicinarsi molto alle travi.
Secondo l'outlet, in una porzione di 40 chilometri del muro di confine di Trump situata tra Naco e Douglas sono stati riparati 75 dissuasori.
«Nessuna struttura è impenetrabile», ha affermato il portavoce del CBP Luis Miranda in una dichiarazione fornita al Washington Post. «Quindi continueremo a concentrare le risorse su misure di gestione moderne ed efficaci per migliorare la sicurezza».