joker

LA PANDEMIA DI COGLIONAGGINE PREOCCUPA PIU’ DEL VIRUS – FA DISCUTERE IL CASO DEL 17ENNE E DELLA 14ENNE CHE SI SONO SFREGIATI IL VOLTO PER EMULARE IL SORRISO DI JOKER E SONO FINITI IN OSPEDALE. IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA NON HA DUBBI: DUE RAGAZZI SOFFERENTI CHE VANNO AIUTATI. AD ACUIRE LA TENDENZA DEI TEENAGER A FARSI E A FARE DEL MALE POTREBBE ESSERE STATO ANCHE IL LOCKDOWN”

Chiara Baldi per “la Stampa”

 

joker

«Due ragazzi sofferenti che vanno aiutati». Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano Ciro Cascone non ha dubbi su quanto avvenuto alle porte di Milano nei giorni scorsi, quando due minori italiani sono stati ricoverati in ospedale con profondi tagli intorno alla bocca. I giornali hanno parlato di «effetto Joker» per via di quel ghigno che ha così impressionato chi li ha visti, ma per Cascone - una lunga esperienza sul campo - proprio «l' associazione con Joker è deleteria: si tratta», precisa, «di spinte autolesionistiche che ci sono sempre state tra i ragazzi, ferite evidenti che spesso gli adolescenti si fanno in silenzio».

 

Ma nell' anno della pandemia, con le cronache che hanno raccontato in questi mesi di raduni finiti in risse tra bande di ragazzini e organizzazioni di feste vietate, a acuire la tendenza dei teenager a farsi e a fare del male, secondo il magistrato, «potrebbe essere stato anche il lockdown». L' importante ora è, però, «non innescare meccanismi di emulazione, qui c' è pura sofferenza umana e tanto bisogno di aiuto».

joker

 

La vicenda però ha innescato una serie di interrogativi, a cominciare proprio dal dubbio che i due - un ragazzo di 17 anni e una ragazza di 14, che è poi finita in ospedale - abbiano voluto farsi del male a vicenda forse per «gioco»: una sorta di scommessa tra i due per capire quanta resistenza potessero provare di fronte a un coltello.

 

Quando lunedì lei si è presentata, accompagnata da lui, al pronto soccorso dell' ospedale del comune poco fuori Milano la risposta data agli operatori dal ragazzo (lei deve ancora essere ascoltata dagli investigatori) - «ci hanno aggredito, era un gruppo di ragazzi che ci ha accerchiato e poi colpito» - è sembrata poco credibile, anche perché nel frattempo il 17 enne è stato sentito dagli investigatori più profusamente e ha raccontato di un inquietante tentativo di sfidare il dolore.

 

joker

«Abbiamo fatto questa prova io e lei per verificare quanto riuscivamo a resistere, volevamo vedere quale fosse la nostra soglia del dolore», ha detto il giovane davanti ai carabinieri che lo ascoltavano increduli. Sul viso dell' amica i tagli erano profondi e partivano dalle estremità delle labbra per poi allungarsi fin sulle guance, proprio a ricordare il celebre ghigno del Joker di Batman, riportato al cinema nel 2019 grazie alla magistrale interpretazione di Joaquin Phoenix.

 

Su di lui, invece, i segni erano più lievi e di certo non gravi. Ma per gli inquirenti, che hanno denunciato a piede libero il ragazzo per il nuovo reato di «sfregio», l' ipotesi è quella che l' episodio sia riconducibile alla violenza di genere, tanto che è stato inserito nei protocolli operativi del cosiddetto «codice rosso».

joker 4

 

Eppure, i due ragazzi non avrebbero alcun problema di disagio sociale e anzi apparterrebbero a due «famiglie perbene» del comune dell' hinterland milanese. Assenti, nella fedina dei due, pure altri precedenti penali, o eventuali denunce e non risultano nemmeno delle segnalazioni a loro carico. Al momento, la ragazza è ancora ricoverata in ospedale - da lunedì scorso, quando è avvenuto il fatto - ma secondo gli investigatori, che stanno ancora cercando di capire cosa sia successo tra i due, l' unica certezza è che nella «prova di forza» non sia stata coinvolta nessun' altra persona.

 

Quella dei tagli in faccia è una pratica che fa riferimento al mondo inglese degli ultrà che sul volto dei supporter degli avversari «disegnavano» il «Glasgow Smile» o «Chelsea Smile», preferito dagli hoolingans londinesi.

joker 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...