eleonora chinello

"LA DOTTORESSA CI DISSE 'FATE VOI' E NON SCESE DALL'AMBULANZA" - LA TESTIMONIANZA DELLE INFERMIERE CHE ERANO IN SERVIZIO CON ANNA MARIA LAMANNA, IL MEDICO INDAGATO DELL'OMICIDIO COLPOSO DI ELEONORA CHINELLO, LA 14ENNE MORTA A PADOVA DOPO ESSERE TRAVOLTA DA UN'AUTO MENTRE ANDAVA A SCUOLA IN BICICLETTA: LA 62ENNE NON AVREBBE SOCCORSO LA RAGAZZINA MORENTE PER UNA SORTA DI "BLOCCO"- LA DONNA NEGA LE ACCUSE, SPIEGANDO DI AVER CAPITO IMMEDIATAMENTE QUANTO GRAVE FOSSE LA SITUAZIONE E DI...

Estratto da www.ilmessaggero.it

 

eleonora chinello

«Fate voi». Sarebbe questa la frase rivolta alle due infermiere del 118 dalla dottoressa rimasta seduta in ambulanza anziché soccorrere - lunedì 28 ottobre - una ragazzina 14enne agonizzante, Eleonora Chinello, poi deceduta in ospedale per le ferite di un incidente stradale a Sant'Angelo di Piove di Sacco (Padova). Un'auto l'aveva travolta (il conducente risulta indagato) mentre si trovava in sella alla sua bicicletta per andare a prendere l'autobus che l'avrebbe portata a scuola a Dolo (Venezia).

 

Sono state le stesse sanitarie - una in forza all'Ulss 6 e una della Croce Verde - a redigere il rapporto che chiama direttamente in causa l'operato di Anna Maria Lamanna, 62 anni, residente nel Casertano, laureata in medicina all'università di Napoli a 44 anni, ora medico di base specializzata in nefrologia.

 

[…] Sulla base delle loro testimonianze il pm Sergio Dini ha iscritto la dottoressa che quel giorno ha risposto alla chiamata nel registro degli indagati con le accuse di rifiuto di atti d'ufficio, interruzione di servizio di pubblica necessità e cooperazione in omicidio colposo. […]

 

la scena dell'incidente in cui e' morta eleonora chinello

COSA HA DETTO LA DOTTORESSA

La dottoressa ha spiegato ai suoi datori di lavoro di non essersi bloccata davanti alla paziente ma aver capito immediatamente, già dal sedile dell'ambulanza, quanto grave fosse la situazione e di aver chiesto un rinforzo immediato all'ospedale di Padova. Intanto la società Cmp ha sospeso con effetto immediato la donna dal servizio nel pronto soccorso.

 

DOTTORESSA A GETTONI

Per quel «blocco», adesso, la Procura di Padova ha iscritto la dottoressa nel registro degli indagati con le accuse di rifiuto di atti d’ufficio, interruzione di servizio di pubblica necessità e cooperazione nell’omicidio colposo.

 

la scena dell'incidente in cui e' morta eleonora chinello

La direzione dell’Usl 6 Euganea (Padova) ha girato il rapporto, stilato da due infermiere, alla Procura. La professionista è specializzata in nefrologia, non in medicina d’urgenza, e opera come medico di famiglia nel Bellunese, ma è anche impiegata nel Pronto soccorso padovano perché iscritta alla società di professionisti Cmp di Bologna che, tre anni fa, ha vinto un appalto per coprire alcuni vuoti ospedalieri nell’Usl in questione. È, cioè, un medico «gettonista».

 

LA DIFESA

L’avvocato Raffaele Giorgio, che la difende, replica: «Le accuse sono false. Il medico si è accorto subito che la situazione era gravissima, ha chiamato l’elisoccorso e la seconda ambulanza in supporto, il suo operato non può essere messo in discussione. Lei ha detto di aver fatto anche la rianimazione». Al Corriere della Sera dice: «Una volta archiviato il caso e accertato che le infermiere dicono il falso - prosegue il legale - faremo denuncia».

Articoli correlati

UNA TRAGEDIA CHE SI POTEVA EVITARE? - UNA DOTTORESSA E INDAGATA PER LA MORTE DI ELEONORA CHINELLO...

eleonora chinello eleonora chinello eleonora chinello

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...