mauro corona

“MANDIAMO I CACCIATORI NELLE SCUOLE A INSEGNARE IL CONTATTO CON LA NATURA” – A “CARTABIANCA” MAURO CORONA PROPONE DI MANDARE IN CATTEDRA I CACCIATORI AD EDUCARE I BAMBINI ALLA VITA NEI BOSCHI E FA INCAZZARE GLI ANIMALISTI: “CHI È ABITUATO A UCCIDERE ANIMALI NON HA NIENTE DA INSEGNARE A NESSUNO”-  POI LO SCRITTORE SE LA PRENDE CON LA AZZOLINA E IL SUO ROSSETTO ROSSO E LA BERLINGUER…

Massimo Falcioni per  "www.blogo.it"

 

MAURO CORONA BIANCA BERLINGUER

Che le sue parole avrebbero scatenato reazioni polemiche se ne era accorto anche lui in tempo reale. Infatti così è stato. A Cartabianca Mauro Corona ha proposto di mandare nelle scuole elementari i cacciatori per educare i bambini alla vita nei boschi.

 

“Verrò linciato – ha premesso l’alpinista – ma sono anni che lo dico. Nelle scuole bisogna insegnare anche il contatto con la natura, perché può capitare di trovarsi in un bosco. E chi può insegnarlo? Il boscaiolo, il cacciatore, la guida alpina”.

MAURO CORONA

 

A stimolare lo scrittore è stata Bianca Berlinguer, che ha trasmesso il video amatoriale dell’incontro ravvicinato tra un orso e un ragazzino. A far notizia è stata la reazione impassibile di quest’ultimo, che ha saputo mantenere il sangue freddo. “Quel bambino  non è stato un genio improvvisato, sono stati i genitori ad educarlo”, ha insistito Corona.

 

il bambino e l'orso 6

Immediata la reazione dell’Ente Nazionale Protezione Animali, che ha seccamente rispedito al mittente l’idea: “Mauro Corona a Cartabianca lancia la proposta di portare i cacciatori a scuola per insegnare la ‘natura’ ai bambini. Proposta bocciata: chi è abituato a uccidere animali non ha niente da insegnare a nessuno”.

 

Finita qua? Nemmeno per sogno, perché poco prima lo stesso Corona era stato ripreso dalla conduttrice per un commento nei confronti del ministro dell’istruzione Lucia Azzolina. “Io della ministra  non comprendo certe labbra rosse, delle labbra improponibili. Un ministro con delle labbra così […] bisogna essere seri”.

azzolina 3

 

Replica della Berlinguer: “Fosse un uomo nessuno direbbe niente, ma siccome è una donna... Valutiamola in base al lavoro che svolge, non se mette o no il rossetto come tante donne, che sono libere di agghindarsi come meglio credono”.

MAURO CORONA BIANCA BERLINGUER CARTABIANCAMAURO CORONAMAURO CORONA A CARTABIANCAmauro coronamauro corona a cartabianca

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO