atp finals torino

LO SMASH DELLE 'NDRINE - L'OMBRA DELLE COSCHE SI ALLUNGA SULLE ATP FINALS DI TENNIS DI TORINO - IL PREFETTO HA COMMISSARIATO LA PARCOLIMPICO, SOCIETÀ CHE GESTISCE IL PALA ALPITOUR DOVE DA NOVEMBRE SI SVOLGERÀ L’EVENTO CHE DIROTTERÀ SULLA CITTÀ UN FIUME DI DENARO (78 MILIONI DI EURO FINO AL 2025) - LA PARCOLIMPICO È PARTECIPATA DALLA SOCIETÀ DI GIULIO MUTTONI, FINITA NELLA BLACK LIST DELLE AZIENDE A RISCHIO DI INFILTRAZIONI MAFIOSE...

Massimiliano Peggio per "la Stampa"

 

pala alpitour torino 1

L'ombra della criminalità organizzata incombe sugli Atp Finals di tennis. Il prefetto di Torino, Claudio Palomba, con un'interdittiva antimafia ha commissariato la Parcolimpico srl, la società che gestisce le strutture del patrimonio ereditato dai Giochi olimpici invernali di Torino 2006, tra cui il Pala Alpitour, dove a novembre si svolgeranno le partite. E con lo stesso provvedimento ha nominato Giorgio Zanzi, ex prefetto di Varese e commissario di Campione d'Italia, amministratore straordinario della società. Dovrà garantire la continuità dell'organizzazione e i rapporti contrattuali già siglati, per non «compromettere la manifestazione sportiva, minacciata da tentativi di infiltrazione mafiosa».

atp finals torino 2

 

La Parcolimpico, sede in via Filadelfia 82, è costituita da due soggetti societari. In minoranza, con il 10% delle quote, c'è la Fondazione 20 Marzo 2006, composta da Regione Piemonte, Comune di Torino, Città Metropolitana e Coni. In maggioranza la compagine privata: la Get Live 2 di Milano, che possiede il 90%, a sua volta controllata da Live Nation Italia, colosso nella produzione e organizzazione di concerti, e partecipata in minima parte da Set up live, società torinese con sede sempre in via Filadelfia 82, ora in liquidazione. È da quest' ultima società, del patron dei concerti Giulio Muttoni, finita nella black list delle aziende a rischio di infiltrazioni mafiose, che parte il contagio di sospetti e indagini.

AGENTI DDA

 

La Set Up Live, negli ultimi anni, è stata oggetto di più interdittive antimafia, in relazione all'Expo 2015. E Muttoni al centro di varie indagini. L'anello di congiunzione con la criminalità organizzata va ricercato in una recente inchiesta dei carabinieri del Ros e della Dda torinese sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel tessuto economico piemontese. Stando agli atti di quell'inchiesta, uno dei soci della Set Up, Lorenzo La Rosa, avrebbe ceduto «in più circostanze numerosi biglietti omaggio a esponenti di primo piano della 'ndrangheta radicata in provincia di Torino, Adolfo Crea e Giacomo Lo Surdo, per il tramite di Luigi Greco, anch' egli affiliato alla criminalità organizzata».

 

tennis

I proventi dei biglietti erano destinati a sostenere le famiglie degli affiliati detenuti. Rapporti di cui sarebbe stato al corrente Giulio Muttoni. L'ombra gettata da questi episodi, risalenti a una decina di anni fa, ha finito per ripercuotersi nel tempo, condizionando gli assetti societari. Ma ci sarebbero anche nuovi sospetti, legati a più recenti rapporti contrattuali, ritenuti ad alto rischio. Non a caso, le regole di ingaggio dell'amministratore straordinario, oltre a «scongiurare il rischio di mancato svolgimento della manifestazione sportiva nei tempi previsti», riguardano «la ricognizione puntuale di tutti i rapporti contrattuali in corso di esecuzione, di cui risulta titolare» la Parcolimpico.

 

pala alpitour 1

Entro 30 giorni il prefetto Zanzi dovrà «acquisire piena contezza del numero e della tipologia di contratti pubblici in essere, ai fini di un'eventuale estensione del perimetro di operatività e di efficacia della misura straordinaria». Una radiografia completa di tutti gli interessi che ruotano attorno al Pala Alpitour, di cui la Parcolimpico è concessionaria grazie alla convenzione con la Fondazione 20 marzo 2006. Le Atp Finals sono una grande opportunità per la città, dal punto di vista economico e turistico. È notizia dei giorni scorsi il boom di prenotazioni: biglietti già esauriti. Ma offre anche un'allettante miniera per la criminalità. Sulla manifestazione, che si aprirà il 21 novembre prossimo e sarà ospitata a Torino fino al 2025, verranno dirottati fiumi di denaro: «18 milioni di euro per il 2021 e 15 milioni per ciascuno degli anni, dal 2022 al 2025, per complessivi 78 milioni di euro».

atp finals torino

torinopala alpitour torino 3atp finals 1pala alpitour torino 1pala alpitour torino 2atp finals torino 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…