netanyahu ali khamanei nasrallah

“NASRALLAH E KHAMENEI DEVONO SAPERE CHE QUELLO CHE È SUCCESSO NON È LA FINE DELLA STORIA” – NETANYAHU FA IL BULLO CON I SUOI AVVERSARI, DOPO LA PROVA DI FORZA DI QUESTA NOTTE: ISRAELE HA ATTACCATO PREVENTIVAMENTE LE BASI DI HEZBOLLAH CHE STAVANO PER COLPIRE LO STATO EBRAICO. DAL LIBANO SONO COMUNQUE PARTITI RAZZI E DRONI: È LA RISPOSTA DEL “PARTITO DI DIO” ALL’UCCISIONE DI FUAD SHUKR - POSSIBILE ATTACCO ANCHE DEGLI HOUTHI DALLO YEMEN – NONOSTANTE LA TENSIONE, VANNO AVANTI I NEGOZIATI PER IL CESSATE IL FUOCO A GAZA: SI STA LAVORANDO A UNA TREGUA DI 72 ORE – GLI USA: “IL NOSTRO SOSTEGNO A ISRAELE È INCROLLABILE”

Netanyahu, 'ciò che è successo oggi non finisce qui'

Benjamin Netanyahu

(ANSA) - "Nasrallah a Beirut e Khamenei a Teheran devono sapere che questo (l'attacco di oggi) è un ulteriore passo per cambiare la situazione al nord" di Israele, "quello che è successo oggi non è la fine della storia, non si conclude qui". Lo ha dichiarato Il primo ministro Benyamin Netanyahu dopo che l'esercito ha lanciato raid contro gli Hezbollah in Libano per prevenire un loro attacco

 

Media, 'al Cairo si lavora a tregua temporanea di 72 ore'

jet israeliano intercetta i razzi di hezbollah

(ANSA) -- Fonti hanno riferito ai media arabi che al vertice del Cairo si starebbe lavorando per una tregua temporanea di 72 ore dopo un cessate il fuoco completo a Gaza. Secondo al Hadath, Hamas avrebbe chiesto tempo per verificare il numero di tutti i rapiti, vivi e morti, mentre la delegazione israeliana avrebbe ricevuto il documento con le richieste di revisione di Hamas e la visione del gruppo islamista riguardo alle linee generali dell'accordo.

 

La tv Al Arabiya, citando proprie fonti, precisa su X che le "discussioni in corso al Cairo" vertono anche "sul corridoio Filadelfia e il valico di Rafah". "La delegazione israeliana ha presentato oggi la sua risposta alle proposte precedenti", scrive ancora l'emittente senza fornire altri dettagli almeno in questa serie di messaggi.

jet israeliano intercetta i razzi di hezbollah 2

 

'Usa, attacco Israele non è stata una sorpresa, non coinvolti'

(ANSA) - Le forze americane non sono state coinvolte nell'attacco preventivo di Israele contro Hezbollah in Libano. Lo riporta Cbs citando alcune fonti americane, secondo le quali l'attacco non è stato una sorpresa per l'amministrazione Biden.

 

Austin a Gallant, il sostegno Usa a Israele è incrollabile

(ANSA) - Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha riaffermato con il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant "l'impegno incrollabile degli Stati Uniti alla sicurezza di Israele contro ogni attacco dall'Iran e dai suoi partner nella regione". Lo afferma lo stesso Austin su X.

 

Bbc, 'previsto attacco degli Houthi contro Israele' 
(ANSA)
- Ulteriori attacchi contro Israele da un Paese diverso dal Libano, che potrebbe essere lo Yemen, sono attesi nei prossimi giorni, secondo una fonte della sicurezza che lo ha rivelato alla Bbc. L'emittente lascia intendere che l'attacco potrebbe provenire dagli Houthi che non hanno ancora risposto all'attacco aereo israeliano al porto di Hodeida il mese scorso.

 

benjamin netanyahu con i soldati israeliani a gazaraid israeliano in libano raid israeliano in libano 2raid israeliano in libano 3raid israeliano in libano 1raid israeliano in libanobenjamin netanyahu benjamin netanyahu

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...