dipendente mcdonalds ucciso a new york michael morgan matthew webb

IN AMERICA PER LA PATATA SI UCCIDE – A NEW YORK UN 20ENNE HA SPARATO A UN DIPENDENTE DEL MCDONALD’S CHE AVEVA SERVITO ALLA MADRE DELLE PATATINE FREDDE – LA DONNA HA CHIAMATO IL FIGLIO 20ENNE, CHE PRIMA HA PICCHIATO LA VITTIMA, IL 23ENNE MATTHEW WEBB, POI HA SPARATO CON UNA PISTOLA DA 9 MM AL GIOVANE, COLPENDOLO AL LATO DEL COLLO – DOPO 4 ORE DI AGONIA, WEBB È MORTO IN OSPEDALE… - VIDEO

matthew webb 2

Antonio Palma per www.fanpage.it

 

Un semplice pacchetto di patatine fritte, giudicate troppo fredde, ha fatto scattare la furia omicida di un cliente McDonald's che ha sparato a un giovane dipendente del fast food, uccidendolo. È l'assurda tragedia che si è consumata in un locale della nota catena nel quartiere di Brooklyn, a New York.

 

L'aggressione mortale lunedì scorso quando l'assassino si è presentato nel locale e, dopo aver preso a pugni il dipendente, gli ha sparato ferendolo gravemente. La vittima, il 23enne Matthew Webb, è deceduto nelle scorse ore, dopo quattro di agonia, per le ferite riportate nella sparatoria.

 

Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, tutto sarebbe iniziato nella prima serata di lunedì da una lamentela della mamma dell'assassino per le patatine troppo fredde. La donna infatti ha fatto una videochiamata al figlio su FaceTime e si è lamentata del fatto che le sue patatine fritte erano fredde e che nessuno le dava ascolto.

 

michael morgan killer di matthew webb

Il figlio, ascoltando sua madre che discuteva con i dipendenti del locale, si è fiondato nel negozio. Il 20enne Michael Morgan, questo il suo nome, ha preso a pugni il dipendente, poi ha impugnato una pistola da 9 mm e poco dopo ha sparato al giovane. La vittima è stata colpita al lato del collo ed è stata trasportato in condizioni critiche al Brookdale University Hospital dove però è morto nelle scorse ore.

 

La polizia ha arrestato il sospetto sul posto per tentato omicidio e possesso illegale di un'arma ma con la morte del dipendente ora la sua posizione si aggrava e dovrà affrontare l'accusa di omicidio La polizia ha anche arrestato la fidanzata, la 18enne Camellia Dunlap, con l'accusa di aver nascosto la pistola usata nella sparatoria.

matthew webb 6matthew webb 5dipendente mcdonalds ucciso a new york michael morgan matthew webbmatthew webb 1matthew webb 4dipendente mcdonalds ucciso a new york 1dipendente mcdonalds ucciso a new york 2dipendente mcdonalds ucciso a new york 3matthew webb 3

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO