la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 6

"NON ABBIAMO MAI SMESSO DI RIDERE NEANCHE ADESSO, NELLE VIDEOCHIAMATE" - LA COMPAGNA DI ALESSANDRO BARICCO, LA 36ENNE PIANISTA GLORIA CAMPANER, RACCONTA COME I DUE HANNO REAGITO ALLA NOTIZIA DELLA DIAGNOSI DI LEUCEMIA CHE HA COLPITO LO SCRITTORE DI 64 ANNI: "I MESSAGGI DI VICINANZA GLI STANNO DONANDO L'ENERGIA E LA GRINTA PER AFFRONTARE CON MAGGIOR CORAGGIO QUESTO MOMENTO" - A BREVE BARICCO SI SOTTOPORRÀ A UN TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI DONATE DALLA SORELLA ENRICA…

Paolo Coccorese per il "Corriere della Sera"

 

la pianista gloria campaner

Le migliaia di messaggi di vicinanza e di incoraggiamento, scritti sul web dagli amici e dai tanti ammiratori una volta appreso della malattia, hanno scaldato il cuore di Alessandro Baricco e dei suoi familiari.

 

«Ne ha sentito la forza. Gli stanno donando l'energia e la grinta per affrontare con maggior coraggio questo momento. Sandro ringrazia tutte le persone che gli hanno dedicato un pensiero».

 

la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 5

Gloria Campaner è la compagna dello scrittore che ha condiviso sui social l'ultima sua sfida, la più importante della vita: il trapianto di cellule staminali a cui sarà sottoposto per sconfiggere la leucemia mielomonocitica cronica diagnosticatagli cinque mesi fa.

 

la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 4

Sabato, con un breve testo pubblicato su Facebook, l'autore di Oceano Mare e Seta ha dato la notizia del tumore del sangue. «Quando hai una malattia del genere - ha scritto Baricco - la cosa migliore che puoi fare è sottoporti a un trapianto di cellule staminali, cosa che farò tra un paio di giorni (be', non è così semplice, ci stiamo lavorando da mesi, è un lavoro di pazienza). A donarmele sarà mia sorella Enrica».

 

la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 3

La donna, che ha trascorso gli ultimi due giorni vicino al fratello ricoverato all'Istituto di Candiolo, rinomato centro oncologico torinese, ha scelto di sostenerlo in questo momento così difficile anche con un messaggio pubblicato su Linkedin.

 

«Già. Eccoci qui», scrive la signora che a Torino guida CasaOz, onlus che si dedica all'accompagnamento delle famiglie dei bambini ricoverati negli ospedali della città. Enrica è molto legata al fratello con cui condivide la villa sulla collina dove abitano con le loro rispettive famiglie.

la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 6

 

«Io e te accomunati anche da questa avventura - aggiunge la sorella -. Lotteremo. E lo sappiamo fare bene. Si dice, e nostro padre lo diceva spesso, che se nella vita succedono cose difficili, succede anche che ti arrivi la forza per affrontarle. Ed i primi a sorprenderci siamo noi. Concentriamoci su quella forza fratello! Avanti tutta!».

 

la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 2

Non è ancora stato deciso quando avverrà il trapianto. «La decisione sarà presa dai medici in base ai risultati del processo di donazione delle cellule. Avverrà in questi giorni, dipende dagli esiti della parte affidata alla sorella Enrica», puntualizza Gloria Campaner, la compagna dello scrittore.

 

la pianista gloria campaner col compagno alessandro baricco 1

La diagnosi della malattia ha preso in contropiede lui e i suoi cari. «È arrivata qualche mese fa, all'improvviso», spiega la partner di Baricco che ringrazia la sorella Enrica e i medici per l'impegno in questa sfida.

 

Lo scrittore sta affrontando la leucemia con positività. Campaner racconta: «Abbiamo sempre vissuto con allegria e non abbiamo mai smesso di ridere neanche adesso, nelle videochiamate con cui ci teniamo in contatto anche in questi giorni di ricovero a Candiolo».

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…