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“NON HO MAI NOTATO NULLA DI STRANO IN LUI” – È STATA INTERROGATA LA MOGLIE DI ABDESSALEM LASSOUED, L’ATTENTATORE JIHADISTA CHE, A BRUXELLES, HA UCCISO DUE PERSONE: “NON SAPEVO DOVE FOSSE IERI SERA” – IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA BELGA, VINCENT VAN QUICKENBORNE: "ERA UN LUPO SOLITARIO, PENSIAMO CHE NON FOSSE PARTE DI UNA CELLULA TERRORISTICA " - I ROGHI DEL CORANO A STOCCOLMA COME “MOTIVO” PER PRENDERE DI MIRA GLI SVEDESI...

 

BELGIO: MOGLIE ATTENTATORE, "MAI NOTATO NULLA"

abdesalem lassoued attentatore di bruxelles

(AGI) - Bruxelles, 17 ott. - La vedova di Abdessalem Lassoued - il presunto autore dell'attentato a Bruxelles deceduto stamattina dopo uno scontro a fuoco con la polizia - quando ieri sera ha visto le immagini del suo compagno rivendicare l'attacco, si e' subito recata in una stazione di polizia. Secondo i media belgi, temendo che l'uomo potesse tornare a casa, la moglie si e' recata con la figlia dalla polizia dove ha trascorso la notte.

 

"Non ho mai notato nulla ne' visto alcun segno" di cui preoccuparsi, "eravamo una coppia come tante", avrebbe dichiarato la donna. La compagna di Abdesalem Lassoued assicura di aver dato "piena collaborazione e tutte le informazioni di cui disponeva". "Ma non sapevo dove fosse", avrebbe detto riferendosi al momento dell'attentato.

 

"Ho vissuto tutta la notte nella paura. Sono completamente esausta", ha detto questa mattina in lacrime ai giornalisti di Het Laatste Nieuws. "Ora che e' morto, tutto quello che voglio e' tornare a casa e stare con i miei figli", ha concluso la donna.

 

polizia a bruxelles dopo l attentato

MINISTRO BELGIO, 'ABDESALEM ERA UN LUPO SOLITARIO'

(ANSA) - BRUXELLES, 17 OTT - "Al momento pensiamo più a un lupo solitario" che "non era parte di una cellula terroristica". Lo ha detto il ministro della Giustizia del Belgio, Vincent Van Quickenborne, in conferenza stampa, parlando della modalità d'azione del sospetto autore dell'attentato di BRUXELLES, Abdesalem Lassoued. Il movente che ha portato l'uomo a prendere di mira persone di nazionalità svedese, ha spiegato il ministro, potrebbe essere legato ai roghi del Corano avvenuti in Svezia nei mesi scorsi.

 

PREMIER BELGIO, 'PIÙ RIGORE NEI RIMPATRI DEI MIGRANTI'

(ANSA) - BRUXELLES, 17 OTT - Il sospetto autore degli attentati a BRUXELLES "viveva" in Belgio "in totale incognito. Dobbiamo trarre le dovute conclusioni. Innanzitutto, l'ordine di lasciare il territorio dev'essere più restrittivo. Ciò richiederà più monitoraggio e comunicazione con i Paesi d'origine". Lo ha detto il premier belga Alexander De Croo in conferenza stampa. "Sapevamo che l'autore era un richiedente asilo, non aveva precedenti penali, non era mai stato in un centro per asilo. Non era sulla lista dei terroristi", ha precisato.

Abdesalem Lassoued, l attentatore di Bruxelles, a Genova nel 2021

 

INDAGINI SULLA RETE ITALIANA DELL'ATTENTATORE DI BRUXELLES

(ANSA) - ROMA, 17 OTT - I carabinieri del Ros stanno lavorando d'intesa con la Digos e l'autorità giudiziaria di Bologna per ricostruire il percorso fatto in Italia da Abdesalem Lassoued, l'attentatore tunisino che ieri ha ucciso due persone a Bruxelles. Uno degli obiettivi è di riuscire a risalire alla sua rete di conoscenze in Italia.

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