PARLATECI DI BIBBONA! – PERQUISITA LA VILLA DI BEPPE GRILLO A MARINA DI BIBBONA NELL’AMBITO DELL’INCHIESTA CHE VEDE IL FIGLIO DEL FONDATORE M5s ACCUSATO DI STUPRO - LA PERQUISIZIONE E' AVVENUTA IL 29 AGOSTO. I MILITARI AVREBBERO SEQUESTRATO AL GIOVANE LO SMARTPHONE DOVE SAREBBERO CONTENUTE LE PROVE DELLA VIOLENZA – CIRO E I SUOI TRE AMICI HANNO RESPINTO LA RICOSTRUZIONE DELLA STUDENTESSA...
Marco Gasperetti per corriere.it
Anche villa Corallina, la residenza estiva di Beppe Grillo davanti alla spiaggia di Marina di Bibbona, a sud di Livorno, entra nell’inchiesta per stupro nella quale è indagato Ciro, figlio del fondatore del M5S. I carabinieri hanno perquisito l’abitazione su disposizione della procura di Tempio Pausania. Secondo Il Tirreno, che ha anticipato la notizia, la perquisizione sarebbe avvenuta il 29 agosto quando nella villa si trovava anche Ciro. I militari avrebbero sequestrato al giovane lo smartphone.
Ad accusare Ciro Grillo e altri tre giovani, il racconto di una studentessa norvegese. «Mi hanno fatto bere vodka e mi hanno violentata», ha raccontato la ragazza ai magistrati. Le prove della violenza sarebbero contenute in un video filmato da uno smartphone. Ciro Grillo e gli altri tre giovani hanno sempre respinto ogni accusa. A Villa Corallina Beppe Grillo trascorre grande parte dell’estate. Il 18 agosto la casa, che ha due entrate, una in mezzo alla pineta e l’altra davanti alla spiaggia, è stata teatro del summit politico del M5S che ha deciso la strategia del movimento durante la crisi di governo.
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