TUTTE LE STRADE PORTANO AI ROM - A PISTOIA, IL CADAVERE DI UNA DONNA 39 ANNI È STATO TROVATO IN UN CAMPO NOMADI, VICINO AD ALCUNI PREFABBRICATI DOVE ABITAVA - SEMBREREBBE CHE LA DONNA SIA STATA STRANGOLATA E CHE QUALCUNO ABBIA TENTATO DI INSCENARE UN SUICIDIO - I CARABINIERI HANNO ASCOLTATO IL COMPAGNO DELLA VITTIMA, CHE SI È PRESENTATO SPONTANEAMENTE IN CASERMA...
1. DONNA TROVATA MORTA IN CAMPO NOMADI, INDAGINE PER OMICIDIO
PISTOIA - CADAVERE DI UNA DONNA TROVATO IN UN CAMPO NOMADI
(ANSA) - La Procura di Pistoia avrebbe aperto un fascicolo di indagine per omicidio, al momento contro ignoti, dopo il rinvenimento del cadavere di una donna di 39 anni in un campo adiacente ad alcuni prefabbricati dove lei stessa abitava, assieme a una comunità nomade, nella frazione di Molin Nuovo a Buggiano (Pistoia).
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, e in attesa di comunicazioni ufficiali, la donna sarebbe stata strangolata e qualcuno avrebbe tentato successivamente di inscenare un suicidio per impiccagione. Nella serata di ieri è stato ascoltato dai carabinieri il compagno della donna, quale persona informata sui fatti.
2. DONNA MORTA CAMPO NOMADI, IPOTESI STRANGOLAMENTO O STROZZAMENTO
(ANSA) - Aveva ecchimosi sul collo e sarebbe morta per asfissia dovuta a strangolamento o strozzamento la donna di 39 anni trovata ieri sotto un albero, in un giardino adiacente alla propria abitazione di Buggiano (Pistoia). E' quanto è emerso dall'esame eseguito sul posto e che ha portato all'apertura di un fascicolo contro ignoti per il reato di omicidio.
PISTOIA - CADAVERE DI UNA DONNA TROVATO IN UN CAMPO NOMADI
Gli inquirenti non hanno però ancora del tutto escluso l'ipotesi di impiccagione, sebbene non sia stata trovata alcuna corda e sul corpo della donna non sia stata riscontrata la rottura dell'osso ioide. I carabinieri hanno ascoltato, tra ieri e oggi, numerose persone, tra le quali il compagno della vittima, che si è presentato spontaneamente in caserma. L'omicidio è avvenuto all'interno di un'area in cui sono presenti moduli abitativi prefabbricati, abitati da una comunità Sinti, da tempo stabilitasi sul posto.