autobus atac a fuoco

E POI CI LAMENTIAMO DEI BUS FLAMBE’!” L’ATAC IGNORA I KM PERCORSI – L’AZIENDA NON È IN GRADO DI DIRE QUANTI CHILOMETRI ABBIA EFFETTIVAMENTE PERCORSO OGNI SUO VEICOLO DAL GIORNO IN CUI È ENTRATO IN SERVIZIO – DALLA PROCURA SONO USCITE UNA SERIE DI PRESCRIZIONI CHE L'ATAC DEVE PORTARE A COMPIMENTO FRA 30 E 120 GIORNI FRA LE QUALI SPICCANO IL MIGLIORAMENTO DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE E IL CONTROLLO PUNTUALE SULLE DITTE ESTERNE CHE SE NE OCCUPANO VISTO CHE…

Fernando Magliaro per “il Messaggero”

 

roma, autobus in fiamme a piazza monte di tai, al torrino 6

«Atac non dispone del dato km percorsi dall'inserimento nella flotta aziendale»: ovvero, Atac non è in grado di dire quanti chilometri abbia effettivamente percorso ogni suo veicolo dal giorno in cui è entrato in servizio. L'affermazione arriva direttamente dall'Azienda in risposta a una richiesta di accesso agli atti presentata dal Messaggero. Avevamo chiesto, a fine marzo, di avere i dati sulla composizione della flotta di superficie. In pratica, sapere nel 2021 quanti bus, filobus, vetture elettriche e tram avessero prestato servizio in città.

 

Chiedendo all'azienda anche dei dati specifici: il numero di matricola, il modello e la casa produttrice, a quale titolo il mezzo fosse in servizio (se acquistato, noleggiato, in leasing e via dicendo), il deposito di assegnazione. E, poi, due dati numerici: quanti km ogni vettura avesse percorso nel 2021 e quanti ne avesse percorsi dal giorno in cui era entrata in servizio nella flotta aziendale. Per agevolare la risposta avevamo anche chiesto che potessero fornire semplicemente il numero di kmq percorsi dalla data di immatricolazione: in fondo, questi numeri sono disponibili sul contachilometri di ogni veicolo.

roma, autobus in fiamme a piazza monte di tai, al torrino 1

 

RICAMBI SCADENTI Tutti dati essenziali per avere un quadro chiaro della flotta dei vari veicoli che, quotidianamente, girano per le strade della Capitale: un quadro che avesse anche una specifica finestra sulle modalità di utilizzo delle vetture. Dopo un mese, Atac ha risposto fornendo una quarantina di pagine con quasi tutti i dati, omettendo però di indicare il totale generale dei km percorsi da ogni singolo veicolo a partire dall'entrata in servizio nella flotta. E, a specifica ulteriore richiesta di avere il dato mancante, la risposta dell'Azienda: «Non li abbiamo».

 

Il dato è fondamentale: giusto ieri Il Messaggero ha reso conto della posizione della Procura sui bus flambé. Mezzi vecchi, manutenzioni «tutt' altro che adeguate» affidate a ditte esterne e pezzi di ricambio scadenti recuperati da altri bus.

 

roma, autobus in fiamme a piazza monte di tai, al torrino 9

Per cui, da piazzale Clodio sono uscite una serie di prescrizioni che l'Azienda deve portare a compimento fra 30 e 120 giorni fra le quali spiccano il miglioramento degli interventi di manutenzione e il controllo puntuale sulle ditte esterne che se ne occupano visto che spesso erano le stesse aziende che avevano controllato i mezzi prima dei roghi. Fra le altre prescrizioni, anche la messa in sicurezza dei depositi delle vetture visto che frequentemente molti roghi - Magliana e Tor Sapienza su tutti - si sono verificati nei parcheggi dei bus creando moltissimi danni per la vicinanza delle vetture parcheggiate.

 

INCENDI Ora arriva questa laconica risposta la cui importanza è intuibile facilmente: un bus non è vecchio solo per l'età anagrafica. Lo diviene anche a causa dell'usura, specie in una città famosa per le sue buche come Roma. Per cui, semplificando, è effettivamente più vecchio e usurato un bus di 2 anni di vita e 100mila km percorsi piuttosto di uno che magari di anni ne ha 5 ma ha percorso solo mille chilometri.

 

atac bus 19 in fiamme

Del resto, poche settimane fa, l'assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, aveva annunciato la volontà del Campidoglio di procedere alla dismissione di alcune centinaia fra le vetture più vecchie, vetture però che continuano a girare per le strade di Roma e fra le quali si conta il maggior numero di autobus andati a fuoco negli ultimi sei anni. La relazione fra chilometri effettivamente percorsi da un veicolo e i roghi sui mezzi Atac è uno degli elementi sui quali si è appuntata l'analisi dei periti così come quella di utilizzare parti di veicoli fermi come pezzi di ricambio per altri bus da mandare in strada a servizio degli utenti. Il rinnovo della flotta nell'ultimo biennio ha contribuito a ridurre l'età media dei mezzi di un paio d'anni dai quasi 12 del 2018 ma, appunto, il parametro esclusivamente anagrafico dei veicoli non risolve il problema della vetustà dei mezzi.

autobus in fiamme via del tritone

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…