regina elisabetta giubileo di platino platinum jubilee

E ADESSO SONO CAZZI VOSTRI! - LA PRESENZA SUL BALCONE DI BUCKINGHAM PALACE DI CARLO E WILLIAM CON CONSORTI E PROLE HA AVUTO UN RUOLO SIMBOLICO: LA REGINA SI È FERMATA SOLO PER TRE MINUTI A CAUSA DEI DOLORI CHE NON LE PERMETTONO DI STARE IN PIEDI E, IN QUALE MODO, HA CONSEGNATO LA MONARCHIA IN MANO AL FIGLIO E AL NIPOTE -  MA TUTTI TEMONO IL CROLLO DEI CONSENSI VERSO LA CORONA QUANDO ELISABETTA NON CI SARÀ PIÙ…

 

Vittorio Sabadin per “il Messaggero”

 

carlo con la regina elisabetta

Alle 16,30 lo stendardo reale si è levato sul pennone di Buckingham Palace e un grido di approvazione è salito dalla folla: significava che la regina Elisabetta era entrata nel palazzo e che di lì a poco si sarebbe affacciata, come tutti speravano, al balcone. Poco dopo le 17 le finestre si sono aperte, proprio mentre il cantante pop Ed Sheeran si apprestava a intonare con altre decine di celebrità God Save the Queen. Vestita con un abito color verde acceso, per essere visibile anche da molto lontano, Elisabetta è stata aiutata a uscire sul balcone dal figlio Carlo, accompagnato dalla moglie Camilla. Con loro c'erano solo William, Kate e i loro figli George, Charlotte e Louis.

 

parata per il giubileo di platino della regina elisabetta 5

La Regina si è fermata sul balcone per soli tre minuti. Ha sorriso e salutato la folla con la mano, sopportando il dolore che ormai prova quando è costretta a stare in piedi per più di qualche decina di secondi. Questa apparizione, che potrebbe essere l'ultima del suo regno, se sono vere le ricorrenti voci di un imminente passaggio di consegne a Carlo, è stata studiata per essere con la presenza del figlio, del nipote e dei pronipoti, la testimonianza della solida continuità dell'istituzione monarchica: con Elisabetta c'erano tre futuri re, Carlo, William e George, una futura regina consorte, Camilla, e una futura regina, Kate.

 

MESSAGGIO CHIARO

ed sheeran giubileo di platino

Elisabetta ha voluto dire che il suo dovere l'ha fatto: l'istituzione è più solida e popolare che mai, e gli applausi e la partecipazione affettuosa di milioni di sudditi in questi giorni del Giubileo di platino lo hanno confermato oltre ogni aspettativa. Mentre i politici come Boris Johnson sono stati accolti da fischi al loro arrivo alla basilica di St Paul, solo applausi sono stati riservati a William e Kate, a Carlo e Camilla, persino a Harry e Meghan. E un'ovazione senza precedenti ha accolto la Regina quando si è riaffacciata, per la seconda volta in quattro giorni, al balcone di Buckingham Palace.

 

la regina elisabetta si affaccia al balcone di bukingham palace per la parate del giubileo di platino

L'ultimo giorno di festa per i 70 anni di regno è stato davvero memorabile, con la sfilata quasi carnevalesca sul Mall che ha ripercorso i cambiamenti intercorsi nella società britannica da quando Elisabetta è diventata regina. Ogni decennio è stato rappresentato da vecchie glorie dello spettacolo come Cliff Richard e Sandie Shaw, sono sfilate le vecchie iconiche Morris Minor e persino le auto di James Bond. Sui vetri della storica Gold State Coach, trainata da otto cavalli, sono comparsi gli ologrammi di Elisabetta che da quella stessa carrozza salutava la folla dopo l'incoronazione del 2 giugno 1953. In tutto il regno migliaia di persone hanno festeggiato con party di strada, brindando alla sua salute e augurandole una vita ancora più lunga.

royal family (senza harry) al balcone di buckingham palace 1

 

L'EREDE

Carlo e la Royal Family hanno assistito all'ultimo giorno di spettacoli dal box loro riservato. L'erede al trono ha preso sulle ginocchia il nipote Louis, anche ieri irrefrenabile nel fare linguacce e nello zittire la madre Kate mettendole una mano sulla bocca. La visione del nonno e del nipote in un atteggiamento così intimo e affettuoso, insolito nell'iconografia della famiglia, ha aumentato la sempre traballante popolarità di Carlo.

royal family (senza harry) al balcone di buckingham palace 2

 

Grandi assenti, per due giorni di seguito, i duchi di Sussex, Harry e Meghan. Si dice che siano rimasti a Frogmore cottage per stare vicini ai loro due bambini, ma c'è il sospetto che non abbiano apprezzato i posti nelle retrovie loro riservati.

parata per il giubileo di platino della regina elisabetta 2royal family (senza harry) al balcone di buckingham palace la regina elisabetta si affaccia al balcone di bukingham palace per la parate del giubileo di platino la regina elisabetta 4naomi campbell alla parata per il giubileo di platino della regina l ologramma della regina elisabetta durante la parata per il giubileo di platino kate moss patsy kensit parata per il giubileo di platino della regina elisabettaparata per il giubileo di platino della regina elisabetta 3parata per il giubileo di platino della regina elisabetta 1royal family (senza harry) al balcone di buckingham palace 3l ologramma della regina elisabetta durante la parata per il giubileo di platino parata per il giubileo di platino della regina elisabetta 4

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA GIÀ PRONTO IL DISCORSO (“HO SALVATO IL MONDO”) E INVECE HA DOVUTO FARE PIPPA DI FRONTE AL NIET DEL PRESIDENTE RUSSO ALLA TREGUA DI 30 GIORNI IN UCRAINA – ZELENSKY COTTO E MANGIATO: “SE NON SEI AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SEI NEL MENÙ” – LE SUPERCAZZOLE DEL TYCOON SU IRAN E ARABIA SAUDITA E LA PRETESA DELL’EX AGENTE DEL KGB: ACCETTO IL CESSATE IL FUOCO SOLO SE FERMATE GLI AIUTI ALL’UCRAINA. MA TRUMP NON POTEVA GARANTIRE A NOME DELL’EUROPA – DOPO IL SUMMIT A GEDDA DI DOMENICA PROSSIMA CI SARÀ UNA NUOVA TELEFONATA TRA I DUE BOSS. POI L’INCONTRO FACCIA A FACCIA…

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...

steve witkoff marco rubio donald trump

DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP?FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER ESSERE STATO DI FATTO ESAUTORATO, COME SEGRETARIO DI STATO, DA "KING DONALD" DALLE TRATTATIVE CON L'UCRAINA (A RYAD) E LA RUSSIA (A MOSCA) - IL REPUBBLICANO DI ORIGINI CUBANE SI È VISTO SCAVALCARE DA STEVE WITKOFF, UN IMMOBILIARISTA AMICO DI "KING DONALD", E GIA' ACCAREZZA L'IDEA DI DIVENTARE, FRA 4 ANNI, IL DOPO-TRUMP PER I REPUBBLICANI – LA RAGIONE DELLA STRANA PRUDENZA DEL TYCOON ALLA VIGILIA DELLA TELEFONATA CON PUTIN: SI VUOLE PARARE IL CULETTO SE "MAD VLAD" RIFIUTASSE IL CESSATE IL FUOCO (PER LUI SAREBBE UNO SMACCO: ALTRO CHE UOMO FORTE, FAREBBE LA FIGURA DEL ''MAGA''-PIRLA…)

giorgia meloni keir starmer donald trump vignetta giannelli

DAGOREPORT - L’ULTIMA, ENNESIMA E LAMPANTE PROVA DI PARACULISMO POLITICO DI GIORGIA MELONI SI È MATERIALIZZATA IERI AL VERTICE PROMOSSO DAL PREMIER BRITANNICO STARMER - AL TERMINE, COSA HA DETTATO ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' ALLA STAMPA ITALIANA INGINOCCHIATA AI SUOI PIEDI? “NO ALL’INVIO DEI NOSTRI SOLDATI IN UCRAINA” - MA STARMER NON AVEVA MESSO ALL’ORDINE DEL GIORNO L’INVIO “DI UN "DISPIEGAMENTO DI SOLDATI DELLA COALIZIONE" SUL SUOLO UCRAINO (NON TUTTI I "VOLENTEROSI" SONO D'ACCORDO): NE AVEVA PARLATO SOLO IN UNA PROSPETTIVA FUTURA, NELL'EVENTUALITÀ DI UN ACCORDO CON PUTIN PER IL ‘’CESSATE IL FUOCO", IN MODO DA GARANTIRE "UNA PACE SICURA E DURATURA" - MA I NODI STANNO ARRIVANDO AL PETTINE DI GIORGIA: SULLA POSIZIONE DEL GOVERNO ITALIANO AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO DEL 20 E 21 MARZO SULL'UCRAINA, LA PREMIER CERCHIOBOTTISTA STA CONCORDANDO GLI ALLEATI DELLA MAGGIORANZA UNA RISOLUZIONE COMUNE PER IL VOTO CHE L'ATTENDE MARTEDÌ E MERCOLEDÌ IN SENATO E ALLA CAMERA, E TEME CHE AL TRUMPUTINIANO SALVINI SALTI IL GHIRIBIZZO DI NON VOTARE A FAVORE DEL GOVERNO…