GAY NEI GUAI - A ROMA, UNA COPPIA OMOSESSUALE È STATA AGGREDITA A PUGNI, CALCI E CINGHIATE DA UN GRUPPO DI TRE UOMINI E UNA DONNA - I DUE RAGAZZI STAVANO PASSEGGIANDO MANO NELLA MANO QUANDO UN'AUTO HA TAGLIATO LA LORO STRADA E GLI OCCUPANTI SONO SCESI PER PICCHIARLI - IL RACCONTO DELLE VITTIME: "CI HA FERITO PROFONDAMENTE L'INDIFFERENZA DI CHI HA ASSISTITO ALLA SCENA. HANNO PREFERITO FILMARE L'ACCADUTO E PUBBLICARLO SUI SOCIAL…" - VIDEO

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(ANSA) -  Una coppia gay presa a calci, pugni e cinghiate in strada a Roma da un gruppo di persone, tra cui una donna. Una violenza ripresa in un video e poi resa pubblica dal Gay Help Line. "Ancora altre aggressioni contro Lgbt+ segnalate al servizio Gay Help Line 800 713 713", sottolinea il Gay Center. I due ragazzi "sono stati aggrediti lo scorso weekend alle 4 di notte dopo una serata Lgbt+ a Roma. Mentre attraversavano la strada, mano nella mano, un'auto ha tagliato loro la strada per poi fermarsi. Un grido di uno dei due ragazzi, spaventato, ha scatenato la violenza. Quattro persone (tre uomini e una donna) sono scese dall'auto e li hanno picchiati, gridando insulti omofobi, senza che nessuno intervenisse, se non per filmare l'accaduto".

 

Da qui la decisione di pubblicare il video per chiedere a "chi li riconosce di segnalarli al 800 713 713 o alle forze dell'ordine". Dopo essere andati al pronto soccorso - viene spiegato - le vittime hanno deciso di denunciare l'accaduto alla polizia e hanno chiamato il Gay Help Line, contact center antiomobitransfobia, per ricevere supporto legale.

 

aggressione omofoba a roma 14

"Non possiamo più accettare di vivere in una società dove la violenza, come quella che abbiamo subito, è ancora una triste realtà - dicono i due ragazzi aggrediti in una nota del Gay center -. Siamo stanchi di dover avere paura di passeggiare mano nella mano, di guardarci continuamente alle spalle, di vivere con l'ansia costante di essere vittime di atti insensati. Oltre al dolore fisico del pestaggio, ci ha ferito profondamente l'indifferenza di chi ha assistito alla scena. Anziché intervenire per aiutarci, queste persone hanno preferito filmare l'accaduto e pubblicarlo sui social, beffandosi del nostro dolore.

 

Rivedendo il video, siamo rimasti sconvolti dalla ferocia con cui siamo stati attaccati, senza che nessuno temesse le gravi conseguenze che un simile gesto poteva avere." I due ragazzi hanno presentato denuncia nei giorni scorsi ai poliziotti del commissariato Esposizione per l'aggressione avvenuta in zona Eur. Gli investigatori hanno avviato indagini. Al vaglio il video ed eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza.

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