sannicola prostituzione divieto comune puglia salento

VE LI SPENGO IO I BOLLORI ESTIVI! – A SANNICOLA, PAESINO DEL SALENTO, IL SINDACO HA EMESSO UN’ORDINANZA CHE VIETA DI “CONTRARRE PRESTAZIONI SESSUALI A PAGAMENTO SULL'INTERO TERRITORIO DEL COMUNE” (SERVIVA L’ORDINANZA PER VIETARE LA PROSTITUZIONE?) – CHI VERRÀ PIZZICATO INDOSSARE ABBIGLIAMENTO PROVOCANTE O METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI “ALLUSIVI ALLA PROMESSA SESSUALE” SARÀ MULTATO - IL SINDACO VUOLE FARE UNA CONTRAVVENZIONE A CHI VA IN SPIAGGIA SENZA MAGLIETTA O ALLE RAGAZZE CHE ESCONO CON I TACCHI?

Estratto dell’articolo di Francesco Oliva per www.repubblica.it

 

 

DIVIETO DI CONTRARRE PRESTAZIONI SESSUALI A SANNICOLA IN PUGLIA

No alla prostituzione e al suo sfruttamento, soprattutto d’estate. In un comune del Salento ora è vietata anche dal Comune: un modo, con tanto di ordinanza, non tanto di tutelare le donne vittime di tratta quanto di azzerare rumori, disagi e garantire il rispetto del decoro e del sonno di chi, a Sannicola (paesino di neppure 6mila anime) ci vive tutto l’anno. […]

 

E allora il primo cittadino Graziano Scorrano, a ridosso della stagione estiva, ha emanato il provvedimento con cui disciplina i comportamenti da adottare di notte sull’intero territorio comunale in particolare nel mese di agosto quando il flusso di vacanzieri in arrivo dalle vicine marine (da Gallipoli, soprattutto) diventa spesso ingestibile.

escort

 

Nell’ordinanza numero 80, che rimarrà in vigore fino al 31 dicembre, vengono fissati i paletti per bloccare “comportamenti - si legge nell’atto - incontestabilmente offensivi di molteplici interessi della collettività. […]

 

escort 4

Una situazione che sembra difficile da gestire, in un paesino peraltro molto piccolo perché, a parere del sindaco, potrebbe generare “allarme sociale tanto più che le prostitute occupano forzatamente strade e marciapiedi di zone vicine all'abitato, pregiudicando sensibilmente le condizioni di vita dei cittadini”.

 

Il motivo? Lo spiega a chiare lettere un passaggio dell’ordinanza in cui si legge che “sfacciatamente, le suddette offrono prestazioni sessuali ai passanti, generano grida e schiamazzi e la loro presenza è causa anche di frenate e accelerate improvvise delle auto dei clienti”.

 

escort 2

Insomma in questo paesino a due passi dal mar Ionio “sarà vietato porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a offrire prestazioni sessuali a pagamento. Non sarà consentito indossare abbigliamento succinto o, peggio, nudità e atteggiamenti allusivi di promessa. Ma sarà vietato anche chiedere informazioni a soggetti che pongano in essere simili comportamenti e, alla guida dei veicoli, eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale”. […]

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