mocassini gucci adidas

MA CHE VI PASSA PER LA SCARPA? - SE VI AVANZANO MILLE EURO, A BREVE SARA' IN VENDITA L'IMPERDIBILE MOCASSINO ULTRATRASH REALIZZATO DA ADIDAS E GUCCI E ISPIRATO AI FAMOSI SCARPINI INDOSSATI DA BECKHAM, MARADONA E ZIDANE - IL MODELLO, PROGETTATO PER SOLI UOMINI, HA SUBITO ATTIRATO L'IRONIA DELLA RETE: PERFETTO "QUANDO HAI IL LAVORO ALLE 9 E L'ALLENAMENTO ALLE 17", "E' L'OGGETTO PIU' MERAVIGLIOSAMENTE TERRIBILE CHE L'UMANITA' ABBIA MAI CREATO"

 

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

mocassino adidas gucci

Adidas è stata ricoperta di ridicolo sui social dopo aver presentato i mocassini che ha realizzato in collaborazione con Gucci: costano 785 sterline (920 euro) ma sembrano un paio di scarpe da calcio. Il gigante dell’abbigliamento sportivo ha collaborato con la casa di moda italiana per creare un paio di scarpe eleganti, che secondo alcuni sono ispirate al modello da calcio della Copa Mundial di Adidas, indossate da giocatori leggendari come David Beckham, Diego Maradona e Zinedine Zidane.

 

Ma mentre gli scarpini sono diventati iconici, i clienti non sono così sicuri di voler acquistare l’elegante mocassino che gli rende omaggio.

 

mocassino adidas gucci 2

I mocassini, progettati per gli uomini, hanno un tacco molto basso e riportano il logo Adidas nel tallone e nella suola, mentre quello di Gucci, verde con una banda rossa, è nella parte superiore della scarpa.

 

Gli acquirenti si sono affrettati a prendere in giro l'improbabile combinazione. Un utente su Twitter ha scherzato: «Quando hai il lavoro alle 9:00 e l'allenamento di calcio alle 17:00». Un altro: «Il mocassino Adidas Gucci da 785 sterline è l'oggetto più meravigliosamente terribile che l'umanità abbia mai creato. È così gloriosamente libero dai vincoli convenzionali del gusto che un me più ricco e ubriacone probabilmente ne possederebbe un paio. E no, non è Photoshop».

 

mocassino adidas gucci 3

Un altro ha scherzato: «Voglio dire, il mese prossimo avrò un bonus e mentirei se dicessi di non essere tentato». Una persona ha riassunto i propri pensieri sulle scarpe in due parole e ha semplicemente detto: «Davvero orribile». Kulwinder Rai ha aggiunto: «Dio in cielo».

 

lo scarpino adidas copa mundial

I mocassini da uomo Adidas x Gucci appena rilasciati fanno parte di una collaborazione tra i due marchi. La descrizione del prodotto recita: «La collezione vede entrambi i patrimoni codificati in un trio di linee, in cui Adidas e Gucci combinano emblemi d'archivio. Il direttore creativo Alessandro Michele trae ispirazione dai suoi ricordi degli anni '80 e '90 per una collezione che è allo stesso tempo nostalgica e contemporanea. Questi mocassini da uomo in pelle hanno l'inserto in metallo Gucci Trefoil».

mocassino adidas gucci 5mocassino adidas gucci 4tweet sul mocassino adidas gucci 2tweet sul mocassino adidas gucci 3tweet sul mocassino adidas gucci 5tweet sul mocassino adidas gucci 4tweet sul mocassino adidas gucci

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA