lumidoll

TRANQUILLI, IL BORDELLO DELLE BAMBOLE DI SILICONE TORNERÀ! – IL COFONDATORE DI LUMIDOLLS DI TORINO A RADIO 2: "RIAPRIREMO PRESTO. CI HANNO CHIUSI PER PROBLEMI BUROCRATICI, NON DI IGIENE” – SULLA CLIENTELA RIVELA: “ABBIAMO CLIENTI DI OGNI ETÀ, COPPIE E ANCHE MOLTE DONNE. LA BAMBOLA PIÙ AMATA DAGLI UOMINI È MOLLY: HA IL SENO ABBONDANTE E HA UNO STILE ITALIANO - LE DONNE IMPAZZISCONO PER ALESSANDRO, CHE HA IL PENE..." 

Da "Radio 2"

lumidolls bambola molly

Il cofondatore della 'casa d'appuntamento con bambole sexy' aperta a Torino è intervenuto ai microfoni di Rai Radio 2 nel corso del format "I Lunatici", condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio in diretta dall'1.30 alle 6.00.

 

Ecco perché il salone è stato chiuso: "Quelle bambole sono le mie più care amiche e non gonfiabili. Ci hanno chiuso perché i vigili hanno ritenuto che il salone fosse equiparabile a un affittacamere.

 

La mia intenzione è quella di riaprire presto, stiamo lavorando per fare in modo che questa realtà diventi una realtà anche italiana, visto che è già presente in tutta Europa. Ho letto che molti hanno parlato di motivi igienici alla base della chiusura. Non è vero. Ci sono stati solo problemi di carattere burocratico".

 

lumidolls bambola naomi

Sui clienti del salone: "Non c'è un cliente tipo. Ne capitano di tutte le età, tranne i minorenni ovviamente. Ci sono anche tante coppie e molte donne. La bambola che gli uomini apprezzano di più è Molly, la più richiesta.

 

E' una signorina con un seno molto molto abbondante, segue molto lo stile italiano. E' mora ma può avere diverse configurazioni a seconda delle richieste del cliente. Il bambolotto che va per la maggiore tra le donne invece è Alessandro. Piace tanto perché ha il pene intercambiabile, una caratteristica che noi maschietti potremmo considerare invidiabile". 

 

lumidolls bambolo alessandro

Il Comunicato di "LumiDolls Torino". 

Sin dal primo pomeriggio del 12 settembre sono apparse sulle testate online dei principali quotidiani nazionali alcune notizie relative alla sede di Torino del network LumiDolls del tutto fantasiose e prive di fondamento che ci costringono a chiedere l’immediata rettifica di quanto divulgato.

 

lumidolls bambola kate

Preme sottolineare che tali notizie sono state pubblicate nel corso degli accertamenti disposti dalla Polizia Municipale e dall’ASL Torino 1 e, pertanto, prima che fosse accertato l’esito di tali operazioni, ciò che già conferma l’infondatezza delle relative comunicazioni.

 

Ciò premesso, al termine delle indagini l’ASL Torino 1 ha potuto rilevare esclusivamente la carenza in sede di alcuni documenti (quali la certificazione dell’impianto di areazione e del Documento di Valutazione del Rischio – DUVRI – avente data certa) e che alcuni documenti necessari per l’esercizio dell’attività, regolarmente reperiti presso la sede, sono redatti in lingua spagnola e non anche in lingua italiana, disponendo l’invito a sospendere l’attività fino a regolarizzazione di tali formalità.

 

lumidolls hotel barcellona bambola kanda

Inoltre, la Polizia Municipale ha rilevato la carenza presso la sede della copia della cosiddetta S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), levando un relativo verbale.

 

Ovviamente si provvederà a breve alle dovute contestazioni dei suddetti rilievi, presso le sedi competenti.

Da quanto esposto emerge chiaramente che non è stato rilevata la sussistenza di alcun reato, né, tanto meno, la sussistenza di illeciti che possano impedire lo svolgimento regolare dell’attività che, pertanto, reputiamo potrà riprendere nei prossimi giorni.

lumidolls barcellona bambola aki

lumidolls bambola kate 1lumidolls bambola biancaprostitta sex dollescort di siliconelumidolls bambola ilary 1bambola lumidolls copia 2bambola lumidolls copiabambola lumidollslumidolls bambola copialumidolls bambolalumidolls sex dolllumidollslumidolls bambola arisalumidolls bambola ilarylumidolls hotel 1

 

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…