simona marchetti enrico montesano taxi

TAXI AMARI – TRA FILE INTERMINABILI E ATTESE ETERNE, LA SITUAZIONE DELLE AUTO BIANCHE A ROMA È DISASTROSA, E ORA ANCHE I VIP SCENDONO IN CAMPO – ENRICO MONTESANO: “MI MUOVO SOLO CON I TAXI E IN QUALCHE OCCASIONE MI SONO TROVATO DISPERATO. HO CHIAMATO DUE-TRE COMPAGNIE E NON C’ERANO VETTURE. PER UNA CITTÀ COME ROMA È CONTROPRODUCENTE” – L’ATTRICE SIMONA MARCHINI: “AUMENTARE I TAXI NON È UN TABÙ. MI APPELLO AL SENSO CIVICO DEI TASSISTI” (ALLORA STAI FRESCA…)

taxi alla stazione termini di roma

Estratto dell’articolo di Giorgia Verna per www.repubblica.it

 

I taxi a Roma continuano a essere un problema: file interminabili alle stazioni quando ci sono, attese eterne quando non ci sono.

 

Poche le vetture, spesso assenti anche agli stalli. E se si chiama il centralino non va meglio.

 

Le ore più drammatiche? Il sabato e la domenica sera, quando alla stazione Termini gli ultimi viaggiatori […] si trovano davanti al deserto di vetture in piazza dei Cinquecento.

 

enrico montesano 8

Non solo turisti e pendolari. Adesso a denunciare la situazione sono anche molti vip. A dare la prima stoccata è Enrico Montesano, attore romano doc e grande fruitore del servizio taxi dell’Urbe:

 

“Io mi muovo solo con i taxi e mi sono trovato in qualche occasione veramente disperato, ho chiamato due tre compagnie e non c'erano vetture disponibili. Una città come Roma […] non dovrebbe avere questo problema. È controproducente per una città a vocazione prettamente turistica […]”.

 

“In fondo aumentare i taxi non penso sia un tabù”, interviene anche l’attrice e regista Simona Marchini. “Uno strazio non trovare una macchina soprattutto la sera per una donna.

 

Mi appello al senso civico dei tassisti, […] lasciate che aumentino le licenze o date la possibilità della "doppia guida” anche in vista del Giubileo del 2024 e non abbiate timore della concorrenza”.

 

simona marchini foto di bacco

Intanto […] è stato esteso per i taxi il concorso straordinario per il rilascio di licenze aggiuntive, nei limiti del 20% di quelle esistenti a tutti i Comuni sede di aeroporto. A Roma ce ne sono 7.672. La misura, riferisce il ministero dei Trasporti, è contenuta negli emendamenti al dl Asset approvati oggi dal Senato, in sede di conversione del decreto varato lo scorso agosto.

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