TIR UNA BRUTTA ARIA – IN BRIANZA UN 58ENNE CALABRESE HA SPARATO A UN COLLEGA CAMIONISTA. IL MOTIVO? A LUI, ULTIMO ARRIVATO, L’AZIENDA AVEVA AFFIDATO IL CAMION PIÙ NUOVO E BELLO - PER "VENDICARSI" DEL TORTO SUBÌTO, L’UOMO HA ASPETTATO CHE IL COLLEGA, UN 60ENNE MOLDAVO, FINISSE IL TURNO. APPENA È SCESO DAL MEZZO GLI HA SPARATO - IL POVERETTO È FINITO IN OSPEDALE MA NON E' IN PERICOLO DI VITA...
Estratto dell’articolo di Barbara Gerosa per www.corriere.it
Dissapori sul lavoro e l’invidia nei confronti dell’ultimo arrivato a cui l’azienda aveva affidato il camion più nuovo e bello. Così un autotrasportatore di origini calabresi di 58 anni, ha aspettato che il collega finisse il turno e gli ha sparato.
È accaduto venerdì pomeriggio nel cortile di un’impresa di autotrasporti a Brivio, nella Brianza lecchese, come riporta Il Giorno. La vittima, un 60enne moldavo residente in zona, stava scendendo dal mezzo, dopo aver ultimato le consegne, quando un colpo d’arma da fuoco lo ha colpito alla spalla.
Spaventato, dolorante e senza comprendere cosa fosse realmente accaduto, invece di chiamare i soccorsi, è salito in auto e ha raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale di Merate dove ha raccontato che qualcuno gli aveva sparato.
Se l’è cavata con ferite lievi, il proiettile ha sfiorato un’arteria, senza colpire organi vitali: dopo poche ore è stato dimesso. Denunciato il camionista che ha esploso il colpo d’arma da fuoco. Ai carabinieri ha raccontato di averlo fatto per gelosia nei confronti dell’ultimo arrivato in azienda: «Non è giusto che gli abbiano assegnato il tir più bello e nuovo, mentre a me fanno guidare il mezzo più vecchio e con più chilometri», la confessione choc. […]