maria elena boschi giulio berruti chi

TOH, CHE COINCIDENZA! DAGOSPIA RIVELA LA MARETTA TRA MARIA ELENA BOSCHI E IL SUO COMPAGNO, GIULIO BERRUTI, E POCHI GIORNI DOPO ARRIVA LA PRIMA INTERVISTA DI COPPIA, A "CHI", IN CUI RACCONTANO IL LORO AMORE, CON FOTO PATINATISSIME DALLA CASA DI LUI A SANTA MARINELLA - LA DEPUTATA RENZIANA LA SPARA GROSSA: “SIAMO MOLTO RISERVATI” (E INFATTI, SI VEDE!) - LA CENA AL TWIGA? RISPONDE LUI: "IL COMPLOTTO È SEXY, MA QUI NON ESISTE" - ASTENERSI DIABETICI: "POSSIAMO AMMETTERLO DAVANTI AL MONDO INTERO: DORMIAMO ABBRACCIATI TUTTA LA NOTTE. MAGARI TENIAMO ACCESA L'ARIA CONDIZIONATA, A VOLTE, PER..."

 

Articoli correlati

PREVISIONI DEL TEMPO: C\'E\' MARE GROSSO TRA JOHN ELKANN E IL FRATELLO LAPO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Giulia Cerasoli per “Chi”

 

MARIA ELENA BOSCHI GIULIO BERRUTI IN PRIMA PAGINA SU CHI

«Possiamo ammetterlo davanti al mondo intero: noi dormiamo abbracciati tutta la notte. Anche se fa caldo. Magari teniamo accesa l’aria condizionata, a volte, per restare sempre vicini». Giulio Berruti fissa con i suoi occhi blu la fidanzata, l’onorevole Maria Elena Boschi, renziana di ferro, ex ministro, considerata la bella del Parlamento oltre che una delle politiche più preparate.

 

Dopo oltre tre anni di fidanzamento in cui sono stati inseguiti, spiati e paparazzati, Berruti (eroe romantico di fiction popolari e medico estetico richiestissimo) e la Boschi concedono per la prima volta un servizio fotografico di coppia e un’intervista a due voci. Nella casa di famiglia di lui al mare, a Santa Marinella, vicino a Roma. Un servizio esclusivo e passionale che la dice lunga sul loro legame saldo e maturo.

 

Domanda. Non avevate mai accettato di parlare insieme del vostro amore. Perché?

Boschi. «Ci abbiamo messo tre anni a decidere di farlo, anche se eravamo liberi e non avevamo nulla da nascondere, solo perché siamo molto riservati».

 

Berruti. «Lei è sicuramente più esposta di me. Abbiamo scelto di non esibire sui social il nostro amore, per esempio. Penso che le cose preziose vadano sempre preservate».

 

maria elena boschi giulio berruti foto di bacco (6)

D. Torniamo alla vostra storia: colpo di fulmine?

 

Berruti. «La prima volta che ci siamo incrociati è stato nel 2015. Ero un povero attore e lei, invece, era già ministro! Uscivo dalla prima del film I bambini sanno di Walter Veltroni e sono stato travolto dagli uomini della sua sicurezza. I nostri sguardi si sono incrociati ed è scoppiata la scintilla... Sì, ci siamo piaciuti subito, ma ci è voluto un bel po’ di tempo per dircelo e perché diventasse qualcosa di più».

 

Boschi. «Giulio era fidanzato con una ragazza e poco dopo si è trasferito negli Stati Uniti».

 

maria elena boschi giulio berruti foto di bacco (4)

Berruti. «Dopo quel primo incontro ho subito pensato che prima o poi mi sarei fidanzato con Maria Elena... Avevo percepito qualcosa di speciale tra noi, anche se ci siamo rivisti solo due anni dopo. Stavolta al Quirinale per il 2 giugno, Festa della Repubblica. Mia madre ha lavorato lì per anni. Durante il ricevimento abbiamo parlato a lungo. Il giorno dopo le ho mandato un mazzo di rose a Palazzo Chigi».

[…]

 

D. Qualcuno vi considera troppo belli e di successo per essere una coppia vera, con allusioni più o meno esplicite a costruzioni a tavolino.

 

maria elena boschi e giulio berruti sul gommone 2

Berruti. «Per sopravvivere abbiamo imparato a ignorare tutto ciò. Nei primi mesi mi aveva colpito la morbosità con cui attaccavano Maria Elena. Lei è una politica, quindi in parte me lo aspettavo, ma sui social leggevo frasi irripetibili. Offese gratuite che credo siano frutto di un certo imbarbarimento di una parte della società italiana.

 

Mi è accaduto di essere offeso in mezzo alla strada solo per il fatto di stare con lei. All’estero non sarebbe successo. Forse ciò è dovuto al fatto che in Italia emergere è davvero complicato, quindi se ti accade deve esserci dietro per forza qualcosa che non va».

 

Boschi. «In realtà facciamo una vita normale. Giulio ha due lavori e io cerco di mantenere il mio impegno come avvocato. Provo a dimostrare che i pregiudizi sono sbagliati, ma se fai politica non puoi piacere a tutti».

maria elena boschi giulio berruti foto di bacco (6)

 

D. Chi dei due si occupa della vostra casa nuova?

 

Berruti. «Sulla gestione della casa alzo le mani. Abbiamo vissuto anche a casa mia, ai Parioli. Ora viviamo in centro, ma è Maria Elena che fa di più». […]

 

D. L’ultima polemica che la riguarda Maria Elena è quella sulla vostra cena al Twiga di Forte dei Marmi, durante la quale vi siete seduti al tavolo del ministro Daniela Santanchè, con Luciano Nobili e Francesco Bonifazi.

 

Boschi. «Frequento il Bagno Twiga da sempre e con la mia famiglia vado al Forte fin da piccola. Con Giulio e alcuni amici siamo andati lì a cena sabato sera e Andrea Ruggeri, direttore del quotidiano Il Riformista, ci ha invitato a unire il tavolo con quello del ministro Santanchè, che stava cenando accanto con altre persone. Non mi sembra così rilevante».

 

maria elena boschi e giulio berruti sul gommone 3

Berruti. «Il problema è che il complotto è sexy. Anche se qui il complotto non esiste». […]

maria elena boschi e giulio berruti foto chi 2maria elena boschi e giulio berruti a pranzomaria elena boschi e giulio berruti foto chi 3maria elena boschi e giulio berruti foto chi 4maria elena boschi e giulio berruti a fregene 9MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTImaria elena boschi e giulio berruti 8maria elena boschi giulio berruti foto barillari

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…