FLASH! - IERI SERA, TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO, HARRY STYLES SI E GODUTO IL BEL CONCERTO DEI “THE SMILE” ALL’AUDITORIUM DI ROMA. IL DIVO PIÙ IDOLATRATO DALLE FANCIULLE È ARRIVATO INSIEME AL SARTO, ALESSANDRO MICHELE. UN’AMICIZIA DI LUNGA DATA CHE HA STREGATO STYLES, AL PUNTO CHE LA POPSTAR HA COMPRATO UNA BELLA CASA IN CORSO DI RISTRUTTURAZIONE, NEL CENTRO STORICO CAPITOLINO, PROPRIO A FIANCO DELLA MAGIONE DELLO STILISTA…. - VIDEO
DAGOREPORT – GRANDE È LA CONFUSIONE SOTTO IL CIELO DI BRUXELLES: O IL QUINTETTO AL COMANDO, FORMATO DA MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ E MITSOTAKIS, TROVA UN ACCORDO IL 28 GIUGNO O SALTA TUTTO - IL BALLO DI SAN VITO SI GIOCA SUL NOME DI URSULA VON DER LEYEN. INVISA A UNA PARTE DEL PPE, CORRE IL RISCHIO DI ESSERE AFFONDATA DAL VOTO SEGRETO DEL PARLAMENTO - URGE AGGIUNGERE UN POSTO A TAVOLA. E QUI IL PPE SI SPACCA: ALLA CORRENTE DI WEBER, CHE VORREBBE IMBARCARE IL GRUPPO ECR GUIDATO DALLA REGINA DI COATTONIA, SI CONTRAPPONE LA CORRENTE DI TUSK. IL LEADER POLACCO CONTA IL MAGGIOR NUMERO DI PARLAMENTARI NEL PPE E ACCETTEREBBE SOLO I FRATELLI D’ITALIA. E PER MAGGIOR TRANQUILLITÀ, ANCHE I VOTI DEI VERDI, MA GIORGIONA NON CI STA - IL GUAZZABUGLIO SI INGROSSERÀ DOMANI, LUNEDÌ, CON L’INCONTRO DI UN IMBUFALITO ORBAN CON LA DUCETTA, REA DI AVER ARRUOLATO I RUMENI ANTI UNGHERESI DI AUR, E PRONTO A SALIRE SUL CARRO DI MARINE LE PEN - ALLA EVITA PERON DELLA GARBATELLA, CHE RISCHIA L’IRRILEVANZA POLITICA NELL’UNIONE EUROPEA, NON RESTA ALTRO CHE FAR SALTARE IL BANCO DEL 28 GIUGNO…
FLASH! – GROSSO GUAIO A MEDIASET: A COLOGNO MONZESE NON SI PARLA D’ALTRO CHE DELL’ALLONTANAMENTO DI FABIO DEL CORNO, DIRIGENTE DI PRIMO PIANO, RESPONSABILE PRODUZIONI INFORMAZIONE DELLA STRUTTURA DI VIDEONEWS CAPITANATA DA MAURO CRIPPA – DEL CORNO SAREBBE FINITO IN PIENO CONFLITTO DI INTERESSI AVENDO MESSO SU UN’AGENZIA CHE VEICOLAVA SERVIZI PER MOLTI PROGRAMMI DEL BISCIONE, DALLA D’URSO ALLA PANICUCCI (SILVIO PERDONAVA, PIER SILVIO NO)…
FLASH! - VIKTOR ORBÁN ASSUMERÀ IL 1° LUGLIO LA PRESIDENZA DI TURNO AL CONSIGLIO EUROPEO MA HA GIÀ FATTO INCAZZARE MEZZO CONTINENTE: IL MOTTO SCELTO DAL PREMIER UNGHERESE È MEGA (‘’MAKE EUROPE GREAT AGAIN’’). UN'EVIDENTE RIFERIMENTO AL MANTRA MAGA (‘’MAKE AMERICA GREAT AGAIN’’) CHE DA ANNI MARCHIA LE CAMPAGNE ELETTORALI DI DONALD TRUMP – NON BASTA: SFANCULATA LA DUCETTA PRO-KIEV, IL FILO PUTINIANO ORBAN MINACCIA DI ENTRARE NEL GRUPPO DI LE PEN-SALVINI – ASPETTANDO IL CAOS-ORBAN A PARTIRE DA LUGLIO, MACRON-SCHOLZ-TUSK VOGLIONO CHIUDERE LE NOMINE DELLA COMMISSIONE EU ENTRO IL 28 GIUGNO…
DAGOREPORT – COM’È STATO POSSIBILE IDENTIFICARE UNO DEI DUE UOMINI DEI SERVIZI CHE LA SERA DEL 30 NOVEMBRE 2023, UN MESE DOPO LA ROTTURA TRA MELONI E GIAMBRUNO, TENTAVA DI PIAZZARE “CIMICI” NELLA PORSCHE DEL VISPO ANDREA, PARCHEGGIATA DAVANTI CASA DELLA DUCETTA? - LA POLIZIOTTA, DI GUARDIA ALLA CASA DI GIORGIA, HA CHIESTO LORO DI IDENTIFICARSI, E VISTO I DISTINTIVI DEGLI 007 COL SIMBOLO DI PALAZZO CHIGI, HA ANNOTATO NOMI E COGNOMI - PER GLI ADDETTI AI LIVORI, UN “CONFLITTO” INTERNO AI SERVIZI HA FATTO ESPLODERE IL FATTACCIO: UNA PARTE DELL’AISI NON HA GRADITO L’OPERAZIONE “DEVIATA” (LO SCOOP DEL "DOMANI" ARRIVA 20 GIORNI DOPO LA NOMINA DI BRUNO VALENSISE AL VERTICE DELL’AISI)
C’EST FINI: DALLA CASA DI MONTECARLO ALLA SEPARAZIONE IN CASA - LA VICENDA MONEGASCA È STATA LA MINA CHE HA FATTO SALTARE IL MATRIMONIO DI GIANFRANCO FINI ED ELISABETTA TULLIANI - NON C’È NULLA DI UFFICIALE MA CHI ERA AMICO DELLA COPPIA DICE: “SI SONO LASCIATI DA UN BEL PO'” – GIÀ, A VEDERLI INSIEME NELL’AULA DEL PROCESSO SULLA CASA DI MONTECARLO, LONTANI E SENZA MAI INTRECCIARE UNO SGUARDO, ERANO LA RAPPRESENTAZIONE DI DUE CHE NON STANNO PIÙ INSIEME – NEGLI ULTIMI TEMPI, ALLA CENE IN CASA DEGLI AMICI, FINI SI PRESENTA SOLO, IL VOLTO SEMPRE PIÙ SOLCATO DA RUGHE E DAL DOLORE DI AVER BUTTATO VIA UNA CARRIERA POLITICA PER AMORE…
LE LODI A GIORNALI UNIFICATI PER ELISABETTA BELLONI, SHERPA AL G7, HANNO MANDATO IN TILT GLI OTOLITI FRAGILI DI GIORGIA MELONI - DELLA SERIE: MA ‘STA BELLONI LAVORA PER LO STATO O PER SE STESSA? - LA DUCETTA NON VUOLE NESSUNO A FARLE OMBRA, TANTOMENO UNA “SERVITRICE DELLO STATO” DALLE AMICIZIE TRASVERSALI CHE HA IL QUIRINALE NEL MIRINO - IL “DINAMISMO DI POTERE” DI ELISABETTA BELLONI, CHE HA APPESANTITO IL FEGATO DELLA MELONI, E’ DILAGATO SUI MEDIA GRAZIE ALL’OPERA DEL SUO CAPO DELLA COMUNICAZIONE AL DIS, LUCREZIA PAGANO - IL DAGOREPORT SU VITA, MIRACOLI E SUCCESSI DI LADY BELLONI, SEMPRE ABILE A DESTREGGIARSI NEL MARE AGITATO DELLA POLITICA ITALIANA
GRILLO VS CONTE: NE RESTERÀ SOLO UNO – BEPPE-MAO CHIEDE UN RITORNO ALLE ORIGINI E RIVENDICA IL LIMITE AI DUE MANDATI, MA PEPPINIELLO APPULO VORREBBE CANCELLARLO PER SEDARE GLI EX BIG M5S FINITI AI MARGINI - CONTE HA CAPITO CHE L’UNICO MODO PER SALVARE LA SUA LEADERSHIP È ANCORARSI AL PD, VISTO CHE GRILLO E RAGGI VOGLIONO UN M5S "NE' DI DESTRA NE' DI SINISTRA" - TRAVAGLIO PROVA A FARE IL PACIERE, MA SI CONTRADDICE: PRIMA DÀ RAGIONE ALL’ELEVATO E ALLA RAGGI SULL’EQUIDISTANZA DEL MOVIMENTO DAI PARTITI. POI RICORDA CHE SENZA ALLEANZE NON CI SAREBBERO STATI REDDITO DI CITTADINANZA E SUPERBONUS – GRILLO E' AVVELENATO: NESSUNO GLI HA MOSTRATO SOLIDARIETÀ PER IL PROCESSO AL FIGLIO CIRO
DAGOREPORT - GLI ANGELUCCI: CHI LI OMAGGIA E CHI LI LIQUIDA – MENTRE GIORGIA MELONI SI SCAPICOLLA A MILANO ALLA FESTA PER I 50 ANNI DEL “GIORNALE”, PAPA FRANCESCO, NELL'UDIENZA PRIVATA CONCESSA AD ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI, HA SFANCULATO IN CINQUE MINUTI GLI EDITORI COL CUORE A DESTRA – PUR INVITATA MARINA BERLUSCONI NON SI E' VISTA; AL SUO POSTO LO ZIO PAOLO CHE POSSIEDE ANCORA IL 30% - HANNO TIMBRATO IL CARTELLINO SALVINI, LA RUSSA, TAJANI, PIANTEDOSI...- VIDEO
DAGOREPORT – I RIFORMISTI DEM SI SONO RINGALLUZZITI DOPO LE EUROPEE IN CUI DECARO, BONACCINI, RICCI, GORI E NARDELLA HANNO TRAINATO IL PD. MA CHI FARÀ DA COORDINATORE ALLA MINORANZA DEM? IN POLE CI SAREBBE ALESSANDRO ALFIERI, DA SOLO O IN COPPIA CON BEPPE SALA – UN MAGGIORE RACCORDO TRA LE VARIE ANIME DEL PD E' INDISPENSABILE ANCHE PER DEFINIRE L’ALLEANZA CON IL MOVIMENTO 5 STELLE - IL SOGNO DI BONACCINI: DIVENTARE CAPODELEGAZIONE DEM A BRUXELLES...
DAGOREPORT - IL 1 LUGLIO DOVREBBE PARTIRE LA NETCO (EX RETE TIM) TARGATA KKR, E LA SQUADRA È GIÀ PRONTA: IL PRESIDENTE SARÀ MASSIMO SARMI, CARO A GIORGETTI; SIMONE BONANNINI, EX OPEN FIBER E AMICO DEL SOTTOSEGRETARIO ALESSIO BUTTI, DOVREBBE DIVENTARE DIRETTORE COMMERCIALE - PATRIZIA RUTIGLIANO DOVREBBE ESSERE LA CAPA DELLA COMUNICAZIONE - DA TIM DOVREBBERO ARRIVARE ELISABETTA ROMANO COME CTO E GIOVANNI MOGLIA COME DIRETTORE FINANZIARIO - A QUESTO PUNTO LA DOMANDA SORGE SPONTANEA MA AL FUTURO AD, CHE DOVREBBE ESSERE L’EX FERROVIERE LUIGI FERRARIS, GLI FARANNO DECIDERE QUALCOSA? AH SAPERLO…
DAGOREPORT – LA SMENTITA DI ITALIA VIVA NON TOGLIE UN GRAMMO ALL’UNICA VERITÀ CHE CONTA: MATTEO RENZI NON SI È ARRESO ALL’IDEA DI ESSERE ORMAI IRRILEVANTE NELLA POLITICA ITALIANA. UN’IDEA DI JOINT VENTURA CON FORZA ITALIA C’ERA ECCOME, MA ANTONIO TAJANI HA RISPEDITO AL MITTENTE L’OFFERTA – IL SENATORE DI RIAD SI CONSOLA VANTANDOSI CON GLI AMICI DI AVER PRESO PIÙ VOTI DI CALENDA, MA I DUE EGOMANI DEL TERZO POLO HANNO OTTENUTO UN SOLO RISULTATO: ELIDERSI E METTERSI ALL’ANGOLO A VICENDA
NEI SECOLI “FIDEL” – L’86ENNE CONFALONIERI È STATO CONFERMATO PRESIDENTE DI MEDIASET. È IL RISULTATO DI UNA TRATTATIVA TRA I FRATELLI BERLUSCONI: PIER SILVIO VOLEVA ISSARE AL VERTICE DEL BISCIONE NICCOLÒ QUERCI, SUO GRANDE AMICO. LA SORELLA MARINA, INVECE, HA CONSIGLIATO PRUDENZA A “PIER DUDI”, INVITANDOLO A SCEGLIERE LA CONTINUITÀ CONFERMANDO L'ETERNO "FIDEL"…
DAGOREPORT – I CAPOCCIONI DEL PARTITO DEMOCRATICO USA VOGLIONO DISFARSI DI QUEL CHE RESTA DI BIDEN E CANDIDARE MICHELLE OBAMA. MA FINCHÉ C’È TRUMP IN CAMPO, “SLEEPY JOE” TERRÀ DURO, CONVINTO COM’È DI ESSERE L’UNICO IN GRADO DI BATTERE IL TYCOON – BARACK OBAMA GURU, BADANTE E PROCACCIATORE DI DOLLARI: TIENE D’OCCHIO I FINANZIAMENTI PER TRUMP E “COMMISSARIA” LA CAMPAGNA ELETTORALE DI BIDEN
DAGOREPORT – È BASTATO CHE GLI AMERICANI BLOCCASSERO UNA SPEDIZIONE DI ARMI PER MANDARE IN TILT NETANYAHU: SENZA IL CONTRIBUTO DEGLI STATI UNITI, “BIBI” NON POTREBBE PORTARE AVANTI IL CONFLITTO A OLTRANZA, NÉ ALLARGARLO A NORD (DOVE HEZBOLLAH CONTINUA A MINACCIARE) – È STATA L’INTELLIGENCE DELLO STATO EBRAICO A CONSIGLIARE A WASHINGTON DI TENERE STRETTO IL GUINZAGLIO SUI RIFORNIMENTI DI ARMI…
DAGOREPORT – RISIKO BESTIALE A BRUXELLES! URSULA VON DER LEYEN, NONOSTANTE I VETI DEL TRIO TUSK-MACRON-SCHOLZ, S’ALLISCIA LA MELONI PER BLOCCARE I FRANCHI TIRATORI TRA POPOLARI E SOCIALISTI. MA L’INCIUCIONE SARÀ RIVELATO DOPO IL VOTO: SE L’ITALIA INCASSERÀ UN COMMISSARIO DI PESO, FRATELLI D’ITALIA SI SARÀ APPECORONATO ALLA COFANA TEDESCA (E ALLORA SÌ CHE SALVINI E LE PEN INIZIERANNO A CECCHINARE LA “TRADITRICE” GIORGIA) – OCCHIO A MACRON: ANCHE SE INDEBOLITO PER L’AVANZATA DELLE DESTRE IN FRANCIA, DA “ANIMALE FERITO” PUÒ DIVENTARE UNA MINA VAGANTE
DAGOREPORT - GRILLO PRONTO A SFANCULARE CONTE: SE ZOMPA IL LIMITE AI DUE MANDATI, PEPPINIELLO DOVRÀ FARSI IL SUO PARTITO, CON UN ALTRO NOME E SIMBOLO – IL MOVIMENTO 5 STELLE DOVRÀ TORNARE ALLE ORIGINI: NO ALLEANZE, DISTANZA DAI PARTITI E ATTEGGIAMENTO CORSARO – PER LA LEADERSHIP DI DOMANI SCALPITA VIRGINIA RAGGI, MA BEPPE-MAO IMMAGINA UN ESTERNO (NON ISCRITTO NÉ ELETTO IN PARLAMENTO) DA SCEGLIERE ANCHE ATTRAVERSO LE PRIMARIE…
FLASH! - COSA PUOI FARE PER DENUNCIARE LE GUERRE NEL MONDO? PER NON SBAGLIARE, VAI A CASA E ARRUOLA TUA MOGLIE! - È QUELLO CHE DEVE AVER PENSATO IL PRESIDENTE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA SERGIO CASTELLITTO QUANDO SI È INVENTATO “DIASPORA DEGLI ARTISTI IN GUERRA”. AL CENTRO DELL’EVENTO, FINANZIATO DAL PNRR, BRILLA IL LONGANESIANO “TENGO FAMIGLIA”: LA SCRITTRICE MARGARET MAZZANTINI, MOGLIE DI CASTELLITTO, CONVERSERÀ CON DAVID GROSSMAN – A SANGIULIANO, CUI DIPENDE IL CSC, PARE OPPORTUNO CHE TRA TANTI LETTERATI IN CIRCOLAZIONE, SI VA A SCEGLIERE LA PROPRIA CONIUGE?
STREGA CONTRO STREGA – SOSPINTA DA QUEI SALOTTI ROMANI ALL’INSEGNA DELLA ‘’FROCIAGGINE’’, COME DIREBBE IL PAPA, CHIARA VALERIO STA INSEGUENDO LA FAVORITISSIMA DONATELLA DI PIETRANTONIO - ALL’INIZIO LA VALERIO SOSTENEVA CHE LEI MAI E POI MAI AVREBBE PARTECIPATO ALLO STREGA E CHE CON IL SUO ROMANZO AMBIVA AL PREMIO CAMPIELLO. INVECE, MISTERO DEI MISTERI, AL CAMPIELLO PRESIEDUTO DA VELTRONI IL NOME VALERIO NON È MAI APPARSO TRA I CANDIDATI. COME MAI? UN DISSAPORE CON VELTRONI DA PARTE DI CHIARA MOLTO LEGATA A ELLY SCHLEIN CHE NON AMA WALTER-EGO? AH, SAPERLO…
DAGOREPORT – A CHE PUNTO SIAMO CON LE NOMINE DELLE PARTECIPATE? A CDP È TUTTO GIÀ SCRITTO: RIMANGONO SCANNAPIECO E GORNO TEMPINI – PER FERROVIE IN POLE C’È STEFANO DONNARUMMA (CHE PIACE NON SOLO A MELONI MA ANCHE A SALVINI). FORZA ITALIA METTE SUL TAVOLO L’EX AD GIANFRANCO BATTISTI PER LA PRESIDENZA – CAPITOLO RAI: ROSSI AD, AGNES PRESIDENTE. E SALVINI? SUBISCE LA CORTE DI ROBERTO SERGIO, CHE SOFFRE E S’OFFRE…
FLASH – IL TERZO POLO? AL MIGLIOR OFFERENTE! RENZI VUOLE PORTARE IN DOTE I SUOI PARLAMENTARI A FORZA ITALIA! MATTEONZO HA MESSO SUL PIATTO 9 DEPUTATI E 7 SENATORI, MA TAJANI NICCHIA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI, IN PIENA EBBREZZA POST-ELETTORALE, NON VUOLE ACCOLLARSI I DIRIGENTI DEI PARTITI MA FARE L’OPA SUI POCHI ELETTORI RIMASTI AL TERZO POLO – E CALENDA? SOGNA DI RIENTRARE NEL PD, MA ELLY & COMPAGNIA DANZANTE NON VOGLIONO ACCOLLARSELO...
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SPERAVA DI RINVIARE LA DECISIONE SULLE NOMINE UE A DOPO IL 7 LUGLIO, QUANDO SI AVRANNO I RISULTATI DELLE ELEZIONI LEGISLATIVE FRANCESI. SPERAVA DI PRESENTARSI BELLA TOSTA AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SULL’ONDA DI UN SUCCESSO DELLA MAL-DESTRA LE PEN. E INVECE, QUEL MERLUZZONE DI CHARLES MICHEL HA FATTO CONTENTO MACRON: IL CONSIGLIO EUROPEO FORMALE SULLE NOMINE SI TERRÀ IL 27/28 GIUGNO (LA CENA DI OGGI È UNA RIUNIONE INFORMALE…)
FLASH! - CIAK, SI CAMBIA: ALLA PRESIDENZA DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA, GIUNTO AL TERMINE IL MANDATO DI GIAN LUCA FARINELLI, IL SINDACO GUALTIERI HA DECISO DI NON RINNOVARLO. AL POSTO DI FARINELLI, REO DI AVER INCIUCIATO CON IL CAMERATA D’ITALIA MOLLICONE, È PRONTO A SBARCARE SALVO NASTASI (PER LA DISPERAZIONE DI SANGIULIANO…)
CRACK, ALLA FINE TUTTO CROLLERÀ (GIORGIA COMPRESA) - “MONTE DI PIETÀ”, LABIRINTICA E IMPIETOSA MOSTRA DELLO SVIZZERO CHRISTOPH BUCHEL ALLA FONDAZIONE PRADA DI VENEZIA, È UN PRECIPIZIO NELL’ABISSO DEL DENARO. LÀ DOVE COLLASSA LA NOSTRA PATOLOGICA COMPULSIONE DI ACCUMULARE TUTTO E DI PIÙ, TRA CELEBRITÀ DIVORATE DALLA POLVERE DELL OBLIO E STILISTI RIDOTTI A BARZELLETTA, LÀ, IN UN MONDO-PALUDE CHE HA SUCCHIATO TUTTO, TIZIANO E CANALETTO, “MERDA D’ARTISTA” DI MANZONI E LE TELE-VENDITE DI WANNA MARCHI, CARRI ARMATI E BORSETTE TAROCCATE PRADA, L’IMMAGINE CHIAMATA AD ACCOMPAGNARCI ALL’ULTIMA MINZIONE DELL’UMANITÀ, APPOGGIATA DAVANTI AL BAGNO, SOPRA UNA SCATOLA PRONTA PER ESSERE SPEDITA VIA, È LEI, GIORGIA DEI MIRACOLI CHE SORRIDE INCORNICIATA…
DAGOREPORT - FEDEZ E FABIO MARIA DAMATO OUT: MISSIONE COMPIUTA PER MARINA DI GUARDO! LA MAMMA DI CHIARA FERRAGNI IN QUESTI MESI HA RIPETUTO A CHIUNQUE CHE IL PANDORO-GATE E LE SUE CONSEGUENZE ERANO TUTTA COLPA DI FABIO MARIA DAMATO E DI FEDEZ. LA SIGNORA AGGIUNGEVA SOVENTE, CON IMBARAZZO DEGLI ASTANTI, CHE CHIARA AVREBBE DOVUTO SUBITO DIVORZIARE. E COSÌ SARÀ – D’ALTRONDE, CHIARA HA DATO DA VIVERE A TUTTA LA FAMIGLIA MATRIARCALE: DALL’IMPROVVISATA SCRITTRICE MARINA ALLE SORELLE INFLUENCER DI SECONDA FASCIA. DI COSA VIVREBBERO SE LA STELLA DI FAMIGLIA SMETTESSE DI BRILLARE?