DAGOREPORT – IL RICORSO DI SGARBI AL TAR NON DISPIACE AL DUPLEX MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E IL SUO BRACCIO DESTRO (E TESO) VOGLIONO “CONGELARE” NON SOLO LA ROGNA DEL CRITICO D’URTO, MA TUTTE LE ALTRE BEGHE GIUDIZIARIE IN CORSO (DELMASTRO, SANTANCHÈ, POZZOLO, LA RUSSA JUNIOR) FINO ALLE EUROPEE – L’ORDINE PERENTORIO È: FINO AL 9 GIUGNO, GIORNO DEL MIO TRIONFO, NON VOGLIO CASINI CHE POSSANO DESTABILIZZARE GLI EQUILIBRI DEL GOVERNO. DOPO LE EUROPEE, CONTATI I VOTI, ARRIVERA' IL REGOLAMENTO DEI CONTI DELLA MELONA CON I DUE ALLEATI (SALVINI IN PRIMIS) - LA MELONA È INCAZZATA PURE CON IL COGNATO, L'AGRICOLTORE SPAZIALE LOLLOBRIGIDA, CHE NON PERDE OCCASIONE DI SPARARE CAZZATE E CREARE CASINI...
DAGOREPORT - FINCHÉ C’È L’OPERA (E IL GOVERNO MELONI) C’È SPERANZA PER LADY CASELLATI DI VEDERE UN GIORNO APPARIRE IL RAMPOLLO ALVISE SUL PODIO DELLA SCALA BRANDENDO LA BACCHETTA CHE FU DI TOSCANINI E ABBADO – E COSÌ IL MINISTRO DELLE RIFORME ISTITUZIONALI ASSEDIA L'ORECCHIO DI SANGIULIANO DI TELEFONATE PER FAR TRASLOCARE NEL TEMPIO DELLA LIRICA FORTUNATO ORTOMBINA, OGGI SOPRINTENDENTE DEL TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, DOVE SUO FIGLIO È ORMAI DI CASA - LADY BETTY HA CHIESTO ANCHE DI INCONTRARE ABRAMO BAZOLI, NUME TUTELARE DELLA SCALA. PURTROPPO, VERSO BRESCIA, DOVE ABITA LA DINASTIA BAZOLI, LA LINEA TELEFONICA DELLA CASELLATI NON PRENDE... – ANCHE SE IL SOVRINTENDENTE DOMINIQUE MEYER E IL CDA DELLA SCALA SCADONO TRA UN ANNO, I GIOCHI DI POTERE SI FANNO ADESSO - LA RETTIFICA: "IL MINISTRO NON HA MAI INTERLOQUITO CON SANGIULIANO IN MERITO AL FUTURO VERTICE DELLA SCALA"
SGARBI AVVELENATI: “INVITO RANUCCI E TRAVAGLIO A FARE UNO DEI LORO SERVIZI SULLA CARRIERA UNIVERSITARIA DI GIUSEPPE CONTE - NON HO BISOGNO DI LETTERE ANONIME PER DIRE CHE IL SUO CURRICULUM È PORNOGRAFICO, UN ESEMPIO DI IMMORALITA' POLITICA E DI INADEGUATEZZA CULTURALE, COME I CONCORSI UNIVERSITARI CHE HA VINTO SENZA MERITO'' - LA CARRIERA FULMINEA MA NEBULOSA DELL'AVVOCATO DEL POPOLO: A 37 ANNI PROFESSORE ASSOCIATO, ORDINARIO A 41 (L’ETÀ MEDIA È 59), MA NESSUNA PUBBLICAZIONE DI PESO – IL RAPPORTO CON GUIDO ALPA E QUEI CONCORSI SU CUI ALEGGIA IL CONFLITTO DI INTERESSI
DAGOREPORT - LADY JEKYLL AND BABY HIDE. LE DUE MELONI: A VOLTE POST-FASCISTA, A VOLTE MODERATA - CONOSCIAMO LA VERSIONE DOMESTICA, DETTA “IO SO’ GIORGIA E VOI NON SIETE UN CAZZO!” CHE CONFONDE L’AUTOREVOLEZZA CON L’AUTORITARISMO: CHI NON È CON NOI È CONTRO DI NOI - C’È POI MELONI INTERNATIONAL CHE, ALLONTANATI I FAZZOLARI, SFODERA LE SUE CAPACITÀ DI FAR POLITICA OTTENENDO L’APPLAUSO DI BIDEN, SCHOLZ E URSULA, SCIOCCATI DI TROVARSI DAVANTI, ANZICHÉ UNA FEROCE ESTREMISTA DI DESTRA, UNA SEGUACE DI GIULIO ANDREOTTI: “IN POLITICA NON ESISTONO NEMICI MA SOLO AVVERSARI CON I QUALI DIALOGARE E TRATTARE” - PERSINO MACRON, UN TIPINO CHE NON HA MAI NASCOSTO UNA CERTA INSOFFERENZA NEI SUOI CONFRONTI, HA AMMESSO CHE IL SUCCESSO SU ORBAN È AL 50% DOVUTO ALL'EURO-MELONA - DA DRAGHETTA EUROPEA A DUCETTA DE’ NOANTRI: ANALISI DI SDOPPIAMENTO DI PERSONALITÀ
FLASH! – IL G7 ITALIANO SI AVVICINA E LA NOMINA DEL NUOVO DIRETTORE DELL’AISI, AL POSTO DI MARIO PARENTE IN SCADENZA A GIUGNO, SI È FATTA PRESSANTE - IL CANDIDATO NEL CUORE DELLA MELONA E’ L’ATTUALE VICE DI PARENTE, GIUSEPPE DEL DEO. MA SUL NOME DELL’EX UFFICIALE DELL’ESERCITO SAREBBERO CONTRARI, PER MOTIVI DIVERSI, SIA SALVINI SIA IL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA AI SERVIZI DI SICUREZZA – NON SOLO: CON DEL DEO ALL’AISI E CARAVELLI ALL’AISE, LE DUE AGENZIE SI TROVEREBBERO ALLA GUIDA DUE ESPONENTI PROVENIENTI DALL’ESERCITO, UNO SQUILIBRIO CHE SUSCITEREBBE ATTRITI CON FINANZA, CARABINIERI E POLIZIA…
DAGOREPORT - DITE A PIER SILVIO BERLUSCONI CHE, A MEDIASET, LA SUA AMATA FORZA ITALIA NON SE LA FILA NESSUNO - DI INVITARE I FORZISTI, I TALK DI RETE4 SE NE FREGANO ALTAMENTE. E MICA DA IERI - TUTTO INIZIO’ CON LA SBANDATA PRESA DA CONFALONIERI PER LA LEGA DI SALVINI: IN ACCORDO CON IL CAPO DELL’INFORMAZIONE, MAURO CRIPPA, IL “CONFA” MISE IL BISCIONE AL SERVIZIO DI SALVINI - ORA DECLINATA LA STELLA DEL CARROCCIO, TRA I MOJITOS DEL PAPEETE, CONFALONIERI & CRIPPA HANNO CONTINUATO A SNOBBARE FORZA ITALIA: IL NUOVO CAVALLO DELLA VITTORIA DIVENTA GIORGIA MELONI. E I VARI DEL DEBBIO, PORRO, BRINDISI, SALLUSTI, SI SONO SUBITO ACCODATI AL VERBO, SCODELLANDO FRATELLINI D’ITALIA A TUTTE LE ORE…
DAGOREPORT - COSA FARÀ SALVINI SE LA LEGA ALLE EUROPEE TRACOLLASSE NEI CONSENSI, SUPERATA PERFINO DA FORZA ITALIA? DAI DATI DEGLI ULTIMI SONDAGGI, CE N’È ABBASTANZA PER FAR SALTARE I NERVI A UN TERZIARIO FRANCESCANO, FIGURIAMOCI A UN TIPINO COME SALVINI CHE FECE FUORI IL GOVERNO DRAGHI NON APPENA S’ACCORSE CHE FDI AVEVA SUPERATO LA LEGA NEI SONDAGGI E, TRE ANNI PRIMA, MANDÒ GAMBE ALL’ARIA IL CONTE I, INVOCANDO PIENI POTERI, CON IL MOJITO IN MANO, ALLA CONSOLLE DEL PAPEETE - IL “CAPITONE” HA CAPITO CHE LA RIFORMA DELL’AUTONOMIA RESTERÀ CARTA MORTA E HA DECISO DI FAR SALTARE I NERVI ALLA DUCETTA SU TUTTO. GLI ULTIMI CALCIONI? IL NO ALLA NORMA ANTI-RIBALTONE SUL PREMIERATO, LA CLAMOROSA DIFESA DI ORBAN SUL CASO ILARIA SALIS, LA PROVOCAZIONE DAFFINA ALLA CDP, IL NO ALLA RICANDIDATURA DI URSULA - AGGIUNGERE CHE LA MELONA VUOLE LA REGIONE LOMBARDIA MENTRE NEGA IL TERZO MANDATO A ZAIA: UN GOVERNO A RISCHIO DI IMPLOSIONE...
DAGOREPORT! – IL PIANO MATTEI È SOLO FUFFA DI GIORGIA. I PRIMI A CAPIRLO I PAESI AFRICANI CHE HANNO INVIATO IN VACANZA A ROMA MINISTRI DI SECONDO PIANO O HANNO DATO BUCA (A PARTIRE DALLA NIGERIA, IL PAESE PIU' GRANDE E RICCO DELL'AFRICA) - FRANCIA E GERMANIA NON LASCERANNO MAI A UN NANO-GOVERNO AMICO DI LE PEN, AFD, VOX E ORBAN, UN SUCCESSO INTERNAZIONALE (E SI PREPARANO ALLA VENDETTA) - MACRON DOMANI REGOLA I CONTI CON URSULA, ARRIVATA IN POMPA MAGNA A ROMA A FARE LA CHEERLEADER DELLA DUCETTA DEL BONGO-BONGO...
FLASH! - "SEI L'ITALIA CHE CI PIACE", COSÌ GIORGIA MELONI, IN PREDA A UN MOTO DI RETORICA PATRIOTTARDA, HA ACCOLTO JANNIK SINNER A PALAZZO CHIGI. PREGO? IL CITTADINO ITALIANO CHE PIACE ALLA COATTA PREMIER HA LA RESIDENZA A MONTECARLO E NON PAGA LE TASSE IN ITALIA? CHISSÀ DOVE SARA’ FINITO IL PATRIOTTISMO DELLA MELONA CHE RECENTEMENTE SU RETE4 HA COSÌ INFILZATO LA DINASTIA DEI PIÙ GRANDI EVASORI D’ITALIA, GLI AGNELLI, ACCUSANDOLI, TRA LE ALTRE COSE, DI AVER “TRASFERITO ALL’ESTERO SEDE FISCALE E LEGALE DELLA FIAT”…
FLASH – IN CHE MANI SIAMO! QUEL MERLUZZONE DI ANTONIO TAJANI IERI HA AVUTO IL CORAGGIO DI DIRE CHE ORBAN “NON C’ENTRA NIENTE” SUL CASO ILARIA SALIS: “NON È CHE IL GOVERNO DECIDE IL PROCESSO, MA LA MAGISTRATURA”. QUALCUNO AVVERTA IL CAPO DELLA FARNESINA CHE L’UNGHERIA È SOTTO PROCEDURA DI INFRAZIONE DELL’UE PER AVER MESSO IL BAVAGLIO AI GIORNALI E PER AVER RISTRETTO L’AUTONOMIA DEI GIUDICI. EVIDENTEMENTE IL MINISTRO DEGLI ESTERI NON ERA INFORMATO (COME NON ERA STATO INFORMATO DAGLI AMBASCIATORI DELLE CATENE A ILARIA SALIS)
FLASH! – ALTA TENSIONE A VIALE MAZZINI: IL DIRETTORE GENERALE, E AD IN PECTORE, GIAMPAOLO ROSSI SENTE GRAN PUZZA DI BRUCIATO SOTTO IL SEDERINO: IL CONSIGLIERE DI FRATELLI D’ITALIA SULLE QUESTIONI RAI AVREBBE CHIESTO A GIORGIA MELONI DI METTERE IN AGENDA UN INCONTRO INSIEME ALL’AD ROBERTO SERGIO, PROSSIMO ALLA SCADENZA DEL MANDATO, E AL DIRETTORE DEL TG1, GIANMARCO CHIOCCI…
FLASH! – SE TAJANI HA CHIESTO “AL GOVERNO DI ORBAN DI VIGILARE E INTERVENIRE'’, MENTRE LA FARNESINA HA CONVOCATO L'AMBASCIATORE, PER CASO QUALCUNO HA SENTITO LEVARSI LA VOCE DELLA DUCETTA, CARA AMICA DI ORBAN AL PUNTO CHE LO VUOLE NEL SUO GRUPPO EUROPEO DEI CONSERVATORI, CONTRO L’INVERECONDA IMMAGINE DI ILARIA SALIS NELL’AULA DEL TRIBUNALE DI BUDAPEST, LEGATA MANI E PIEDI E TENUTA AL GUINZAGLIO DA DUE AGENTI?
FLASH! - FASCINA AL CAPOLINEA? FORZA ITALIA E' STANCA DEL LUTTO PARACULO: O DECIDE DI VENIRE IN PARLAMENTO (CHE GLI DA' 15MILA EURO AL MESE) O SI DIMETTE O FINISCE NEL GRUPPO MISTO - PIERSILVIO E' DECISO DI VIVERE DOVE VIVEVA PRIMA: AD ARCORE. ANCHE PERCHE' IL MANTENIMENTO DELLA MAGIONE COSTA OGNI MESE 200MILA EURO: CHI PAGA? - LA "VEDOVA" DA 100 MILIONI, CHE VORREBBE TENERSI TUTTO E NON FARE NIENTE, SPERA IN MARINA...
FLASH! - NON SOLO RAI E MEDIASET: CON LA SINTESI DELL'IMPRESA AUSTRALIANA DI SINNER, RIFIUTATA ALLA RAI E TRASMESSA SU NOVE, PROCEDONO SEMPRE PIU' AGGRESSIVE LE PROVE TECNICHE DA PARTE DI WARNER-DISCOVERY PER LANCIARE IL TERZO POLO TV - SI SUSSURRA ANCHE DI UNA SYNDACATION DI NOVE, CHE HA GIA' IN PALINSESTO FAZIO E CROZZA, CON ALTRE DUE EMITTENTI: LA7 DI CAIRO E 8, CANALE DIGITALE DI SKY...
DAGOREPORT! A CHI LA FARNESINA? A NOI! – LE SCANDALOSE NOMINE DEL DUPLEX FAZZOLARI-SCURTI AD AMBASCIATORE DI GRADO, MASSIMO TRAGUARDO NELLA CARRIERA DIPLOMATICA, STANNO FACENDO INCAZZARE LA FARNESINA TUTTA - STRACCIATA LA LISTA DI TAJANI, SISTEMATO IL FASCIO-ROCKER MARIO VATTANI (BY FAZZO), ECCO ARRIVARE L'INSEPARABILE COPPIA PUGLIESE-LEPRE (BY SCURTI), AVANTI GIUSEPPE MANZO (BY PICHETTO FRATIN), IN PRIMA FILA MICHELE ESPOSITO (CAVO DRAGONE) - LE MANCATE NOMINE CHE GRIDANO VENDETTA: MARCO PERONACI, LUCA SABBATUCCI, MA SOPRATTUTTO VINCENZO CELESTE, CHE RICOPRE IL RUOLO PIÙ CRITICO E NEVRALGICO DELLA DIPLOMAZIA ITALIANA IN EUROPA - MA PER LA FIAMMA TRAGICA DI PALAZZO CHIGI, LA PERDITA DI CREDIBILITÀ DELLE ISTITUZIONI COSA VOLETE CHE SIA? - LETTERA APERTA DI UN GRUPPO DI DIPLOMATICI: LA NOMINA DI VATTANI, SCHIAFFO ALLO STATO - VIDEO
FLASH! - MENTRE LA MELONA È IMPEGNATISSIMA A FAR CAMPAGNA ACQUISTI TRA I LEGHISTI LOMBARDI E VENETI ED EUROPARLAMENTARI, SALVINI DIVENTA RADIO-ATTIVO: GIOVANNI SALLUSTI, NIPOTE DEL DIRETTORE DE “IL GIORNALE” ALESSANDRO, DA FEBBRAIO SARÀ IL NUOVO DIRETTORE DI RADIO LIBERTÀ, LA EX RADIO PADANIA. IN VISTA DELLE EUROPEE, IL CAPITONE SI INVENTERÀ LA QUALSIASI PER AVERE UNA LEGA A DUE CIFRE…
DAGOREPORT – DANIELA DE SOUZA, EX SIGNORA PEREIRA E ANCHE UN PO’ ANCORA DAMA DI PEREIRA, È ORA ANCHE MAMMA DI UNA BAMBINA, ISABEL MARGHERITA. MA L’EX SOVRINTENDENTE DELLA SCALA E DEL MAGGIO, PIROTECNICO IMPRESARIO TEATRALE CHE FLIRTÒ ANCHE CON GLI ARABI, QUESTA VOLTA NON C’ENTRA: IL PAPÀ SAREBBE UN RAGAZZO DI MONZA, FORSE UN ODONTOIATRA. DEL RESTO PEREIRA L’AVEVA SEMPRE DETTO: ‘C’È TROPPA DIFFERENZA DI ETÀ E SO CHE DANIELA DOVRÀ AVERE ANCHE ALTRI’. ECCO FATTO. PRIMA SI PARLAVA DI UNA LIASON CON L’EX DELLA GREGORACI ORA DEL CAVADENTI (FORSE)…
CONTRORDINE KAMERATEN! – ORA CHE GIORGIA MELONI HA FINALMENTE PRONUNCIATO LA PAROLA “NAZIFASCISMO” METTENDOLA IN CORRELAZIONE CON L’OLOCAUSTO, CHE FARANNO MINISTRI, CAPIGRUPPO E COORDINATORI DI FDI? TERRORIZZATI, IN QUESTI MESI SI SONO IMPEGNATI A NASCONDERE, CELARE, MINIMIZZARE IL RUOLO DEL REGIME DI MUSSOLINI NELLA SHOAH. STAVOLTA SONO STATI SURCLASSATI DALLA “DUCETTA”. E 'GNAZIO LA RUSSA? RITRATTERÀ LE PAROLE SU VIA RASELLA?
DAGOREPORT - IL DEFICIT URLA, LA CASSA E' VUOTA E SU PALAZZO CHIGI SVENTOLA BANDIERA BIANCA - ALLA DUCETTA SONO NECESSARI 20 MILIARDI PER COPRIRE IL DEFICIT DELLA LEGGE DI BILANCIO. LE VIE SONO DUE: TAGLIARE I COSTI O AUMENTARE LE TASSE. ONDE EVITARE DI ALIENARSI LE SIMPATIE DEGLI ELETTORI, A POCHI MESI DALLE EUROPEE, LA MELONA SCEGLIE L'ULTIMA SPIAGGIA: SVENDERE L’ARGENTERIA DI STATO. MA POSTE, ENI, FERROVIE NON BASTANO! - VIA CRUCIS: LE VERIFICHE DEL PNRR, LA RIFORMA FISCALE AL PALO, IL CUNEO UNA TANTUM, LA SANITÀ PUBBLICA AL COLLASSO – DOVE LI PRENDIAMO GLI 80-100 MILIARDI PER L’AUTONOMIA?
DAGOREPORT - PREGHIAMO SAN MATTEO SALVINI: IL SOLO CHE PUOI MANDARE A CASA LA DUCETTA COATTA - SCAZZANDO, SI VA A GRAN GALOPPO VERSO L'IMPLOSIONE DEL GOVERNO - L’ULTIMO TEATRINO DELLE CRUDELTÀ SI È SVOLTO, IN SOSTANZA, COSÌ - SALVINI: “SE ANDIAMO AVANTI COSÌ, IO MOLLO IL GOVERNO!”. MELONI: “SE CADE, SI VA AL VOTO!”. SALVINI: “BENE, UNA VOLTA VINTE LE ELEZIONI, SENZA LA LEGA CON CHI LO FAI IL GOVERNO? IL TAVOLO SI REGGE CON TRE GAMBE” - A FAR ESPLODERE LA TENSIONE, DOPO LO SCHIAFFO IN SARDEGNA, LA DECISIONE DI FDI DI METTERE LE MANI SULLA LOMBARDIA, REGIONE PIU' RICCA D'ITALIA E FORTINO DELLA LEGA - IL CLAN DEI FRATELLI LA RUSSA NON HA ACCETTATO LA PORTA SBATTUTA IN FACCIA AGLI ANGELUCCI - OGGI SUL CORRIERE BRILLA IL TITOLO: “QUELL’ATTRAZIONE IRRESISTIBILE TRA SALVINI E CONTE”...
FLASH! – OGGI AL CONGRESSO DI WASHINGTON, SULL’ONDA DEL NUOVO VENTO TRUMPIANO, I REPUBBLICANI HANNO FATTO FELICE “THE DONALD” BOCCIANDO UN PACCHETTO DI AIUTI ALL’UCRAINA (60 MILIARDI) - TOH, CHE COINCIDENZA! LO STOP DEGLI AIUTI A ZELENSKY E’ LO STESSO TEMA CHE IERI AL SENATO HA VISTO UNA CORDIALE INTESA, POI DISSOLTA, TRA DUE TRUMPIANI DOC, MATTEO SALVINI E GIUSEPPI CONTE - PROVE TECNICHE PER UN’ALTERNATIVA AL "FASCIO TUTTO IO!" DELLA MELONA?
DAGOREPORT – L’OSPITATA DA PORRO NON È UN SEGNALE DI UN RIAVVICINAMENTO TRA GIORGIA MELONI E LA FAMIGLIA BERLUSCONI: LA TRATTATIVA PER L’INTERVISTA-MONOLOGO È STATA CONDOTTA DIRETTAMENTE DA MAURO CRIPPA, DIRETTORE DELL’INFORMAZIONE E COCCO DI CONFALONIERI, CHE HA UNA LINEA EDITORIALE MOLTO DIVERSA DA QUELLA CHE SOGNA PIER SILVIO – IL CORPACCIONE DI MEDIASET SI RIBELLA ALLA SVOLTA “PLURALISTA” DECISA DA “PIER DUDI” E FA RESISTENZA CONTRO LE “SINISTRELLE” BERLINGUER E MERLINO - VIDEO
DAGOREPORT – MES A 19 PAESI, ESCLUDENDO QUINDI SOLO L’ITALIA, SI PUO' FARE, MA CHI SI PRENDE LA RESPONSABILITÀ POLITICA DI LASCIARE L’ITALIA FUORI DA UNA PROTEZIONE EUROPEA, SIA SUI TITOLI DI STATO CHE SULLE BANCHE? - CHARLES MICHEL CHIEDE ALLA DUCETTA DI PROVARE A CONVINCERE IL SUO AMICO ORBAN A NON ROMPERE IL CAZZO SUL NUOVO PACCHETTO DI AIUTI ALL’UCRAINA. MA VISTO CHE PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE, A BRUXELLES HANNO UNA CARTUCCIA DI RISERVA PER FAR ABBASSARE LA CRESTA AL LEADER UNGHERESE: TOGLIERGLI I SOLDI...
DAGOREPORT - SI CHIUDE UN'EPOCA: A NATALE GIANNI LETTA SI È CONGEDATO DA FORZA ITALIA. A 89 ANNI, CON DUE LETTERE, UNA PER GLI AMICI, L'ALTRA PER MARINA E PIERSILVIO, L'EMINENZA AZZURRINA HA CHIUSO LA SUA CARRIERA DI '‘GIORNALISTA PROVVISORIAMENTE PRESTATO AL BERLUSCONISMO'' - UNA DECISIONE CHE SI ACCOMPAGNA ALLA VOLONTA' DI PIERSILVIO DI PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO, SEMPRE CHE ALLE ELEZIONI EUROPEE FORZA ITALIA NON CROLLI SOTTO L’8% - OLTRE IL SOLITO COLOSSALE CONFLITTO DI INTERESSI, IL DUBBIO CHE FA PIÙ BRECCIA TRA COLORO CHE SCONSIGLIANO L'AVVENTURA POLITICA È QUESTO: NON È SCONTATO CHE IL CARISMA, LA LEADERSHIP, LA CAPACITÀ DI CATALIZZARE CONSENSO E GESTIRE UN PARTITO, QUALITÀ CHE IL CAV HA SEMPRE MOSTRATO IN ABBONDANZA, SIANO EREDITABILI PER DNA - LA CONTRARIETÀ DI MARINA E IL FUTURO DI MEDIASET: A CHI LASCIA LA GUIDA DELL’AZIENDA? - VIDEO
FLASH! – VIVENDI, CON L’ASSISTENZA LEGALE DI JEAN SARKOZY, FIGLIO DELL’EX PRESIDENTE FRANCESE E AVVOCATO DI BOLLORÉ, STA PENSANDO DI PORTARE ALL’ATTENZIONE DELLA GIUSTIZIA EUROPEA LA VENDITA DELLA RETE TIM A KKR - IL GRUPPO FRANCESE È CONVINTO CHE CI POSSANO ESSERE CONFLITTI DI INTERESSE NELL’INCROCIO DI PARTECIPAZIONI DI KKR E CDP, CHE DETENGONO QUOTE RISPETTIVAMENTE IN “FIBERCOP” E “OPEN FIBER” – OGGI BOLLORÉ, ASSISTITO DAL FIGLIO DI SARKOZY, VISTO IL RIAVVICINAMENTO TRA L’EX PRESIDENTE E MACRON, PUÒ SPERARE IN UN ATTEGGIAMENTO MENO OSTILE DA PARTE DELL’ELISEO