APPENA SBARCATO IN ITALIA, NETFLIX INCASSA IL CALCIONE DA SKY - L’AD ZAPPIA: “NON È UNA RIVOLUZIONE, È VECCHIO. NON SONO PREOCCUPATO PERCHÉ NOI ABBIAMO 2,8 MILIONI DI FAMIGLIE CHE UTILIZZANO CONTENUTI VIA INTERNET, CHE È QUELLO CHE FA NETFLIX”
In una intervista diffusa ieri, 22 ottobre, nel giorno del tanto atteso arrivo in Italia di Netflix, il servizio di streaming online e on demand nato negli Stati Uniti nel 1997, si era detto assolutamente "non preoccupato". E a chi gli chiedeva un parere sulla portata di Netflix, che farà certamente la gioia dei fan delle serie tv più che quelli del cinema, Andra Zappia, amministratore delegato di Sky Italia, aveva detto: "Lo descrivete come l'innovazione più straordinaria della tv".
Il commento è stato fatto a margine della presentazione di Firenze e gli Uffizi in 3D/4K - Viaggio nel cuore del Rinascimento, la nuova produzione realizzata in collaborazione con Sky Arte HD, Nexo Digital e Magnitudo Film. E ancora: "Ho uno straordinario rispetto per il loro lavoro. Sono non bravi, bravissimi. Però è un po' vecchiottino in Italia. Noi oggi abbiamo 2 milioni e 800 mila famiglie che utilizzano contenuti via Internet, che è quello che fa anche Netflix. Con la differenza che noi abbiamo contenuti molto più freschi, ricchi. Quindi, ben venga Netflix. È presente in tutti i paesi in cui Sky compete e farà bene anche qui. Ma di certo non è una rivoluzione, nè ci preoccupa. Semmai, il fatto che entri a prezzi così bassi, è l'ulteriore conferma che i paletti messi da molti sui mercati free e pay sono più che superati".