C'È UNA LINEA SOTTILE IN VIGILANZA - MULÈ CHIEDE A SALINI IN AUDIZIONE PER QUALE RAGIONE SIA STATO CACCIATO UN CONDUTTORE DI SUCCESSO DA ''MI MANDA RAI TRE'' E AL TEMPO STESSO RECLUTATA UNA CONDUTTRICE ESTERNA (ALIAS LA COSTAMAGNA) - PIÙ ESPLICITO ANCORA IL SENATORE LEGHISTA GIORGIO MARIA BERGESIO, CHE HA NOMINATO DIRETTAMENTE SALVO SOTTILE, ASSIEME A PIERLUIGI DIACO E LORELLA CUCCARINI, ''AVETE CALPESTATO IL PLURALISMO''
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Salvo Sottile, ex conduttore – con successo – di Mi Manda Raitre, programma storico della Terza Rete Rai, non ha trovato posto nel palinsesto 2020-2021 del Servizio Pubblico Televisivo. La causa? Il direttore di rete Franco Di Mare lo ha a tutti gli effetti “silurato” per lasciare posto a Federico Ruffo, ex padrone di casa de Il posto giusto.
Durante l’audizione dell’Ad Rai Fabrizio Salini in Commissione di Vigilanza ieri sera 22 luglio 2020 (ne abbiamo parlato anche qui), il “caso Sottile” è sorto agli onori del dibattito grazie all’intervento di due componenti dell’organo bicamerale.
Il primo è stato il deputato di Forza Italia Giorgio Mulè, che nella sua lunga dissertazione ha ricordato all’Amministratore Delegato del Servizio Pubblico il suo impegno di “valorizzare le risorse interne” a sfavore degli esterni. Una scelta legittima e condivisibile, se tuttavia non fosse andata a cozzare con la linea di condotta adottata in ultima analisi.
Per quale ragione a tal proposito, ha domandato l’on. Mulè, cacciare un conduttore di successo (alias Sottile) malgrado le tante lettere di protesta di numerose associazioni di categoria che ne chiedevano la riconferma, e reclutare al tempo stesso una conduttrice esterna (alias la Costamagna), sulla cui divisività “il profilo social parla chiaro”?
Più esplicito è stato invece il Senatore leghista Giorgio Maria Bergesio, che ha nominato direttamente Salvo Sottile, assieme a Pierluigi Diaco e Lorella Cuccarini, come vittime di un’epurazione mascherata da promozione di risorse interne. Una linea di condotta, secondo il senatore Bergesio, che non soltanto calpesta il pluralismo ma va a discapito della qualità nel Servizio Pubblico.
Quanto al sostituto di Salvo Sottile al timone di Mi Manda Raitre, su diversi organi di stampa si è accennato al fatto che Federico Ruffo aveva partecipato in vari casi a eventi organizzati dal M5s, e che sia parte integrante (così come la stessa Costamagna, giornalista apprezzatissima nel milieu pentastellato) di quella “grillizzazione” di Rai3 (e della Rai in generale) che già hanno evidenziato diversi commentatori.
SCAZZO TRA SGARBI LUCA TELESE E LUISELLA COSTAMAGNAsalvo sottile federico ruffo sigfrido ranucciFEDERICO RUFFOfederico ruffo 3