DEBITO “PUBBLICO” - TELESE A RISCHIO-DEFAULT: SENZA SOLDI IL GIORNALE CHIUDE - EDITORIALE “MANIFESTO STYLE” PER INVITARE I LETTORI A COMPRARE COPIE - “LO SO CHE MOLTI SOGGHIGNANO E CHE QUALCUNO GIÀ GODE: ILLUSI, PRESUNTUOSI, BEN VI STA” - BRIATORE SFOTTE: “FARE L’IMPRENDITORE NON È COSÌ SEMPLICE” - E LUCA SI INCAZZA DI BRUTTO: “UNA COSA CHE NOI NON POSSIAMO FARE È IMPARARE A RUBARE…”
Luca Telese prende in mano la sua penna e scrive forse l'editoriale che mai avrebbe voluto scrivere. Il suo è un appello per il suo giornale. Per evitarne la chiusura. Parole che servono a ripercorrere questi tre mesi di Pubblico. Le prime pagine, i problemi degli inizi. E i problemi attuali. Telese invita i suoi lettori a continuare ad acquistare il quotidiano. All'appello mancano tanti soldi e soprattutto tante copie.
L'avventura di Telese già dall'inizio sapeva tanto di salto nel vuoto. Ma lui ha voluto seguire la sua strada. E nel suo editoriale cita anche chi lo ha criticato in questi giorni di incertezza per le sorti del quotidiano. "Lo so che molti sogghignano. E che qualcuno già gode: "Illusi", "Presuntuosi!", "Ben vi sta!".
E fra i criticoni ne segnala uno in particolare. Uno che ha detto come stavano le cose. Un pò esplicitamente ma lo ha fatto. Telese evidentemente non ha gradito e scrive: "Quel lord di Flavio Briatore ha twittato: 'Fare l'imprenditore non è così semplice'. Possiamo perdere, certo. Ma una cosa che noi non possiamo fare è imparare a rubare". Non proprio uno scambio di opinioni fra lord.
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LUCA TELESE 
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