
DAGOREPORT - DOPO DUE ANNI DI CANCELLAZIONE DI OGNI TRACCIA DELL’ESISTENZA PROFESSIONALE DI BARBARA D’URSO, L’INEDITA "DAMNATIO MEMORIAE" LANCIATA DA PIER SILVIO PARE CHE ABBIA I GIORNI CONTATI - A FAR RIACCENDERE LA LUCINA ROSSA DELLE TELECAMERE È UNA RAI CHE SI RITROVA IN DEBITO DI ASCOLTI, INANELLANDO NUOVI PROGRAMMI CHE SI RIVELANO UNO PIÙ FALLIMENTARE DELL’ALTRO - COSA RIMANEVA DI INVENTARSI A ROSSI E AL DIRETTORE DEL DAY TIME, L’ARZILLO POETA-SCRITTORE ANGELO MELLONE, SE NON TENTARE DI ANDARE SULL’USATO-SICURO? - LA PRIMA IDEA ERA UNO SHOW IN PRIMA SERATA MA, AL DI LÀ DELLE SMORFIE E CUORICINI DELLA REGINA DEL TRASH, IL VERTICE RAI È BEN CONSAPEVOLE CHE UNA “BARBARIE” IN PALINSESTO VUOL DIRE FARE UNA PESSIMA SGARBERIA AL BISCIONE - LA SECONDA IDEA È LA CONDUZIONE DELLO SHOW POMERIDIANO “DOMENICA IN”. TRONO OCCUPATO DA MARA VENIER CHE HA FATTO SAPERE CHE NON INTENDE MOLLARE - LA PROSSIMA SETTIMANA È IN AGENDA UN INCONTRO MELLONE-VENIER, MENTRE I SOLITI “ADDETTI AI LIVORI” SI CHIEDONO: SE ANDRÀ IN PORTO LA D’URSO “RAI-FICATA”, IN QUALE POSTO LO PRENDERÀ LA PREMIATA COPPIA PIER SILVIO-PIER SILVIA? AH, NON SAPERLO…
DAGOREPORT
barbara durso ballerina per una notte a ballando con le stelle 1
Dalle ore 16.20 del 26 giugno 2023, quando con un secco comunicato stampa Mediaset Pier Silvio troncava il rapporto tra lei e il Biscione dell’era Silvio, che Barbara D’Urso mastica amaro, con travaso di bile e sete di rivincita. Pier Silvio, che non è per niente “fragile” come è spesso definito, non solo l’ha cacciata da Cologno Monzese ma ha fatto sbarrare alla vispa Carmelita anche le porte di Mamma Rai.
Scoccata la stagione 2025, la Reietta del Biscione pensava di essere finalmente libera da lacci e lacciuoli per prendersi la rivincita sul perfido Pier Silvio. Invece, nisba: pur senza mercato, quindi con un ingaggio lontanissimo dalle cifre dell’era di Silvio Berlusconi, da Rai a La7 fino alla 9 di Warner-Discovery, si è trovata, come ai cani, il cartello “vietato l’ingresso”.
Non solo “Barbarie” D’Urso non ha visto neanche uno straccio di contratto per un nuovo programma ma la proscrizione era tale perfino un’ospitata a “Domenica in” è andata in onda per il rotto della cuffia. A viale Mazzini nessuno si sentiva in vena di fare uno sgarbo a Pier Silvio e di conseguenza a Forza Italia, alleata di governo.
Infatti, una volta seduta davanti a “Zia Mara”, la D’Urso non l’ha toccata piano la sua cacciata da Mediaset: “La verità è che, a proposito di lutto, non l’ho elaborato. Ho ancora il dolore di quello che mi è accaduto, della modalità con cui sono stata strappata in modo terribile da quella che era la mia vita per 23 anni che mi ha dato tanto.” E poi ancora aveva aggiunto: “Il modo terribile in cui sono stata strappata senza che nessuno mi abbia spiegato perché. Il dolore è ancora qui”.
barbara d'urso a domenica in 6
E ci sono state anche delle dichiarazioni acide da parte di Berlusconi Junior, dopo le polemiche e le indiscrezioni sui motivi del perché Barbara D’Urso ha lasciato Mediaset. A una conferenza stampa ha rivelato di non sentire la mancanza dell’ex dipendente. "Se mi è mancata? Dal punto di vista degli ascolti no. Ma non lo dico contro D’Urso, lo dico in maniera assolutamente oggettiva. Dal punto di vista personale, devo dire la verità, non ho e non ho avuto nulla contro Barbara. Mi spiace sia diventato un caso così scritto e chiacchierato, è stata una normale scelta televisiva ma le auguro tutto il bene". Carmelita ha replicato con una battutina via social: "Ci sono cose che fanno davvero molto ridere".
silvia toffanin maria de filippi
Magari, se la Camerlita ubriaca di successo fosse riuscita a governare la cattiva attitudine di spremere i personaggi creati dai talent di Maria De De Filippi e di scippare gli ospiti attesi per essere intervistati dal programma “Verissimo” condotto Silvia Toffanin, sarebbe ancora a Cologno a distribuire bacini e cuoricini. Ma ciò appartiene al famigerato “senno del poi”.
Dopo due anni di cancellazione di ogni traccia dell’esistenza professionale di Barbarella, a sentire i rumors sempre più fitti degli ultimi tempi, l’inedita, in campo catodico, "damnatio memoriae" pare che abbia i giorni contati.
A far riaccendere la lucina rossa delle telecamere è una Rai che, guidata dall’”intellettuale del Colle Oppio”, Giampaolo Rossi, si ritrova in debito di ascolti, inanellando nuovi programmi che si rivelano uno più fallimentare dell’altro (vedi la recente chiusura anticipata di “Ne vedremo delle belle”, show in prima serata Rai1 di Carlo Conti, fresco reduce dal trionfo ‘’dopato’’ di Sanremo).
Cosa rimaneva di inventarsi a Rossi e al direttore del Prime Time, l’arzillo poeta-scrittore-showman Angelo Mellone, se non tentare di andare sull’usato-sicuro capace di attrarre una consistente fetta di pubblico?
La prima idea era uno show in prima serata ma, al di là del giudizio sulle smorfie e cuoricini della Regina del Trash, il vertice Rai è ben consapevole che una D’Urso in palinsesto vuol dire fare una pessima sgarberia a un Pier Silvio che gentilmente ha dato via libera alla presenza all’Ariston di Jerry Scotti, ma soprattutto ha evitato di opporre al Festivalone le trasmissioni di punta del Biscione, dando una settimana di riposo alla “sanguinaria” dello share, Maria De Filippi.
La seconda idea, che sta sempre più frullando al duplex Rossi-Mellone per arruolare la Reietta del Biscione, è la conduzione dello show pomeridiano “Domenica in”. Trono occupato con buon successo di ascolti da Mara Venier che, una volta sondata sul suo futuro, ha fatto sapere a chiare note che non intende mollare: vuole restare ancora una stagione alla guida di “Domenica in”.
La prossima settimana è in agenda un incontro Mellone-Venier. Intanto i soliti “addetti ai livori” si chiedono: se andrà in porto la D’Urso “Rai-ficata”, in quale posto la prenderà la premiata coppia Piersilvio-Piersilvia? Ah, non saperlo...
barbara d'urso a londra
barbara d'urso 2
barbara durso pomeriggio 5 2
barbara d'urso 1
barbara d'urso a londra