simona ercolani stefano coletta

LA ERCOLANI PASSA ALL'INCASSO: VENDE IL 75% DELLA SUA ''STAND BY ME'' AL FONDO AMERICANO OAKTREE, ATTRAVERSO LA CONTROLLATA ASACHA MEDIA. LA PRODUTTRICE DI ''SFIDE'' TERRÀ IL 25% DEL NUOVO GRUPPO - NELL'OPERAZIONE ANCHE PICOMEDIA (''LA DOTTORESSA GIÒ'') - A DAGOSPIA LA ERCOLANI DICEVA SOLO 4 MESI FA: ''SIAMO UN PRODUTTORE INDIPENDENTE CHE SVILUPPA PROGETTI ITALIANI IN UN MONDO DI FORMAT STRANIERI''. FORSE ERA IL PITCH PER I COMPRATORI…

 

LA ERCOLANI A DAGOSPIA (28/11/2019): ''CARO DAGO, SIAMO UN PRODUTTORE INDIPENDENTE CHE SVILUPPA PROGETTI ITALIANI IN UN MONDO DI FORMAT STRANIERI''

https://m.dagospia.com/ercolani-stand-by-me-purtroppo-non-e-il-produttore-indipendente-che-fattura-di-piu-alla-rai-220377

 

 

Andrea Fontana per www.ilsole24ore.com

 

simona ercolani stefano coletta foto di bacco (2)

Dal reality “Alta infedeltà” alla serie per ragazzi “Jams”, dalla fiction “Dottori in corsia” al documentario “Emanuela Orlandi, un caso ancora aperto” alla miniserie “Gli orologi del diavolo” e a film come “Croce e delizia”: il fondo americano Oaktree mette un piede nella produzione cinematografica e televisiva “made in Italy” acquistando due società romane del settore e ponendo le premesse per creare un player di maggiori dimensioni con prossime acquisizioni: il nuovo gruppo infatti avrà come base Roma e Parigi visto che nell'operazione rientra anche l'acquisto della maggioranza della francese MinTee Studio.

 

I reality e le serie tv fanno gola al fondo Usa

Secondo quanto risulta a Radiocor, Oaktree, attraverso la controllata Asacha Media Group, ha raggiunto un accordo per rilevare il controllo (75% circa) di "Stand by Me" e "Picomedia". La prima è la società di produzione fondata una decina di anni fa da Simonetta Ercolani, autrice molto nota innanzi tutto per il format "Sfide" che per vent’anni ha raccontato sui canali Rai i personaggi e le curiosità del mondo dello sport: la società è controllata al 50% dalla stessa Ercolani e vede la presenza nell’azionariato di Francesco Nespega (al 40%), il fondatore del gruppo televisivo Switchover Media, con canali come Giallo e K2, venduto qualche anno fa a Discovery Networks.

fabrizio rondolino e simona ercolani al gay pride

 

Nel capitale è presente anche l’ex manager di Viacom, Giuliano Tranquilli. Nespega e Tranquilli usciranno reinvestendo accanto a Oaktree nel nuovo gruppo, mentre Ercolani conserverà il 25% della società operativa. Nel 2018 il valore della produzione è stato di circa 15 milioni con un risultato operativo di 1,7 milioni.

 

Picomedia invece fa capo al produttore Roberto Sessa che, tra le altre cose, ha lanciato negli anni ‘90 la serie tv “La dottoressa Giò”: tra i progetti in corso, la versione cinematografica del Premio Strega “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati, una serie tv tratta da “La Storia” di Elsa Morante e la fiction “Mare fuori 2”. Nell’esercizio 2018 ha realizzato quasi 16 milioni di ricavi con utili vicini ai 3 milioni. Anche Sessa dovrebbe conservare una quota di minoranza della società operativa.

 

 

paolo mieli, stefania giannini, luca lotti, luigi gubitosi, franco marini, simona ercolani

Asacha Media Group è un nuovo gruppo della produzione tv co-fondato da Gaspard de Chavagnac e Marina Williams, alla guida del gruppo in qualità di Co-CEO, e Marc-Antoine d’Halluin, nel ruolo di Vice Presidente del Supervisory Board. I tre manager vengono dai gruppi internazionali di produzione Zodiak Media e EndemolShine.

SIMONA ERCOLANI

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