amadeus fiorello 2021sanremo

FIORELLO ANDRA’ A SANREMO? PARLA AMADEUS: “SPERO CI SIA, DI SOLITO NE PARLO CON LUI 20 GIORNI PRIMA DELL'INIZIO DEL FESTIVAL" -  MA INTANTO PREPARA UN PIANO B ANCHE PERCHE’ ROSARIO NON SAREBBE FELICISSIMO DI TORNARE A SANREMO - L’ANATEMA DELLO SCORSO ANNO DELLO SHOWMAN (IL PROSSIMO FESTIVAL DEVE ANDARE MALISSIMO”) FECE INCAZZARE I VERTICI RAI – IL NODO SPONSOR E LE POLEMICHE SU SANREMO GIOVANI PER LA CANZONE DI LITTAMÈ GIÀ STATA CANTATA IN UN'ESIBIZIONE, MA AMADEUS E CLAUDIO FASULO LA SALVANO PERCHÉ… - VIDEO

 

Luca Dondoni per "la Stampa"

 

amadeus fiorello 3

«Il Festival non sarebbe diventato quello che è oggi e come è visto oggi se l'anno scorso non ci fossero stati i Måneskin e questo è un bene per noi, per loro e per tutto lo spettacolo italiano».

 

A 47 giorni dalla partenza del Festival di Sanremo 2022 e poche ore prima della gara che questa sera decreterà i giovani che entreranno in gara, Amadeus, i vertici Rai e il sindaco della cittadina ligure Alberto Biancheri hanno ricordato i trionfatori dell'anno scorso e fatto il punto della situazione confermando che i nodi da sciogliere, prima di poter raccontare lo show che verrà, sono ancora parecchi. Il primo è quello che riguarda la presenza di Fiorello al fianco del direttore artistico.

 

amadeus e fiorello 1

Lo showman durante la finale 2021 - attaccata da molti nonostante lo sforzo di andare in onda durante la pandemia e senza pubblico all'Ariston - aveva detto: «Voglio fare un in bocca al lupo a chi verrà dopo di noi, vi auguro la platea dell'Ariston piena. Ci vuole il pubblico anche in mezzo all'orchestra, una moltitudine di ospiti internazionali, la folla fuori dal teatro. Deve essere un Festival pieno di gente ma deve andare malissimo». Un anatema che fece arrabbiare i vertici Rai e, si dice, creato un forte imbarazzo tra i due amici per la pelle.

 

fiorello e amadeus 2

Proprio per questo Fiorello, chiamato a far parte di un inaspettato «Amadeus Ter», non sarebbe felicissimo di tornare al festival, anche solo per una sera come si è vociferato. La Rai è sulle spine e Amadeus nelle more: «Fiore è stato fondamentale negli ultimi due anni ma oltre ad essere un amico fraterno è un grande showman.

 

Mi auguro che ci sia anche quest' anno anche se abbiamo un accordo: non si parla mai di Sanremo se non 20 giorni prima. Intanto sto pensando a qualcosa di diverso da quello che è successo negli ultimi due anni e la leggerezza, il divertimento, l'intrattenimento oltre le canzoni ci sarà, non vi preoccupate: appartiene al mio modo di fare spettacolo».

fiorello e amadeus 1

 

Il secondo nodo da sciogliere, ma qualcuno parla di una vera e propria tegola sulla testa della Rai, riguarda l'abbandono di Tim che dopo cinque anni non sarà più il marchio che ha portato la voce di Mina nelle nostre case o l'Amadeus in versione ballerino.

 

Dopo cinque anni - quattro come sponsor unico - la società di telecomunicazioni da pochi giorni guidata dal direttore generale Pietro Labriola e dal presidente Salvatore Rossi, ha deciso di non rinnovare il supporto all'evento. «Nessun problema -. dicono i dirigenti Rai - abbiamo la coda di brand che vogliono mettere il loro nome accanto a quello del festival di Sanremo; quanto prima conoscerete chi sarà della partita».

fiorello amadeus salerno jo squillo

 

Amdeus non si è poi sottratto alle domande sui Jalisse che avevano polemizzato per la loro venticinquesima esclusione dalla kermesse che vinsero nel 1997 con "Fiumi di Parole" e che si considerano «vittime di pregiudizio». «Io valuto la canzone e non ritenevo la loro adatta al mio Festival - ha detto Ama -. Niente contro i Jalisse, così come niente contro gli altri 320 esclusi. Credo che la cosa più importante sia quella di lavorare e non lamentarsi perché la lamentela non rende mai merito alla storia di un cantante. Mi hanno insegnato a lavorare sodo e non pensare che ci sia sempre un complotto contro qualcuno. Lavora e magari le cose possono migliorare. Solo così magari in futuro ci sarà un'altra occasione per loro».

 

angelica littamè

Sarà l'ultimo Sanremo di Ama? «Per me il 3 è il numero perfetto ma se farò o no il prossimo festival lo dirò la mattina dopo la finale. Fino ad allora fatemi lavorare che la strada è ancora lunga». Intanto stasera si parte con i giovani, con una novità fresca fresca: «Ho intenzione di portare al Festival tra i Big i primi tre classificati di Sanremo Giovani allargando il numero dei cantanti in gara da 24 a 25.

 

Due giovani erano troppo pochi». In diretta su Rai 1 alle 21,20 (in contemporanea su Radio RaiDue) oltre a Bais, Destro, Esseho, Littame, Martina Beltrami, Matteo Romano, Oli, Samoa, Senza Cri, TANANAI, Vittoria Sarti e Yuma, saranno presenti anche i 22 Campioni già annunciati ad esclusione di Elisa, che è in quarantena essendo positiva al Covid e si collegherà in video, «ma non è detto che non ci siamo altre sorprese».

amadeus fiorello

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…